Anche se in apparenza si tratta di un’operazione semplice e veloce, piegare una camicia a regola d’arte non è per niente facile, e richiede attenzione e precisione. La piegatura della camicia deve essere eseguita in maniera tale da mantenere la freschezza del tessuto appena stirato, con l’ulteriore accortezza di attenersi ad una dimensione adatta ad occupare l’esatto spazio disponibile nell’armadio.
Nel caso la camicia da piegare sia destinata ad una valigia, il risultato finale dovrà rispettarne le misure, per potere essere sistemata agevolmente senza stropicciarsi. Piegare una camicia stirata è un lavoro, più che altro, di precisione, che necessita di seguire alcune regole di base, seguendo questi pochi accorgimenti non sarà poi tanto difficile indossare una camicia perfetta in qualsiasi occasione, anche in viaggio.
La camicia può essere piegata con l’intento di ottimizzare al massimo gli spazi di un armadio, o per riporla in valigia in occasione di un viaggio, in ogni caso si tratta di un’operazione finalizzata a ridurre al minimo l’ingombro. Infatti, a meno che non si disponga di una cabina armadio ampia e attrezzata e soprattutto in presenza di un consistente numero di capi, l’ordine diventa fondamentale, per evitare di esaurire tutto lo spazio a disposizione. Lo stesso ragionamento vale per la valigia, il volume dei bagagli deve essere ridotto il più possibile, evitando di introdurre i capi di abbigliamento senza un ordine preciso e provvedendo a piegarli in maniera perfetta.
Per piegare perfettamente una camicia è importante, prima di tutto, allacciare con attenzione ogni bottone, compresi quelli dei polsi, meglio ancora se subito dopo averla stirata. Per facilitare l’operazione senza stropicciarla, è consigliabile appenderla momentaneamente ad una gruccia. A questo punto, quando la camicia è completamente allacciata, si può procedere a stenderla su un piano d’appoggio sufficientemente ampio e rigido, un tavolo va benissimo, con la parte davanti rivolta verso il basso. Se si dispone di un locale apposito dedicato allo stiro non c’è problema, ma se si effettua abitualmente questo tipo di operazioni magari in cucina, e per piegare i capi si utilizza il tavolo, è preferibile stendere preventivamente un telo pulito, ed evitare di appoggiarsi a tovaglie colorate.
Dopo avere collocato la camicia sul piano di lavoro, con tutti i bottoni allacciati, si può procedere alla piegatura dei due lati, uno dopo l’altro, i lati della camicia devono essere ripiegati verso l’interno seguendo una linea parallela, e procedendo a ripiegare sulla stessa linea anche la manica. Per ottenere un risultato perfettamente centrato, è opportuno controllare che la distanza tra la linea della piegatura e il collo sia identica per entrambi i lati. Durante la piegatura dei due lati, occorre prestare attenzione che non il tessuto non si stropicci, specialmente il giromanica e i polsi.
Dopo avere effettuate le due piegature laterali, il bordo inferiore della camicia deve essere ripiegato di pochi centimetri, prestando attenzione che i lati già ripiegati rimangano mantengano perfettamente la loro posizione, e successivamente portato verso la linea delle spalle, inserendo una mano all’interno per evitare che si creino imperfezioni lungo le maniche e le linee laterali.
Una volta effettuata la piegatura, la camicia può essere girata, per procedere, prima di riporla nell’armadio, a controllare tutti i piccoli dettagli, colletto, tasche, bottoni. Per facilitare tutte queste operazioni, è possibile ricorrere agli appositi piega camicie reperibili in commercio, semplici e veloci, che permettono di piegare alla perfezione ogni tipo di camicia, e che sono indicati soprattutto quando i capi da piegare sono numerosi ed effettuare manualmente l’operazione potrebbe richiedere troppo tempo. Eventualmente, anche un foglio di cartone rigido tagliato nella misura esatta, in relazione allo spazio che si desidera occupare all’interno dell’armadio, può sostituire facilmente il dispositivo meccanico. Ovviamente, per chi preferisce e dispone dello spazio necessario, esiste sempre la possibilità di appendere le camicie alle apposite grucce.
Per chi viaggia spesso, la soluzione ideale è quella di avere le camicie a portata di mano già piegate nella dimensione ideale, con l’accortezza di collocarle in valigia al di sopra a tutti gli altri capi. Nel caso in cui lo spazio dovesse essere molto limitato, come in uno zaino, dopo la piega dei lati e delle maniche, la camicia può essere ripiegata in tre parti per ridurre lo spazio necessario, evitando comunque di arrotolarla, ed inserendola preferibilmente in una busta di plastica traspirante.
Una stiratura eccellente è comunque alla base di una camicia perfetta, senza grinze e facile da ripiegare. Per ottenere i risultati migliori è opportuno stirare la camicia quando è leggermente umida, partendo dal collo per poi passare al carré, ai polsini e alle maniche, meglio se utilizzando lo stiramaniche, e terminando con la linea dei bottoni, la parte inferiore e l’orlo.