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In questa guida spieghiamo come pulire il ferro da stiro.
Per mantenere il ferro da stiro in perfetta efficienza, eseguire una regolare pulizia e manutenzione è importantissimo, soprattutto da quando si utilizzano i ferri a vapore dotati di caldaia, al fine di facilitare la stiratura e garantire la lunga durata nel tempo dell’apparecchio. Ripulire perfettamente la piastra da macchie e incrostazioni, liberare l’interno della caldaia e i fori di erogazione del vapore dalle formazioni di calcare sono operazioni necessarie per fare in modo che il ferro si conservi a lungo senza perdere la potenza e l’efficacia. La pulizia del ferro deve essere eseguita periodicamente e con la massima attenzione, utilizzando prodotti appositi o sistemi naturali, secondo le preferenze e il tipo di apparecchio, anche per evitare di rovinare il rivestimento dell’asse da stiro.
Come Prepararsi alla Pulizia del Ferro da Stiro
Per pulire la piastra e le parti esterne del ferro occorre spegnerlo, staccare la spina e attendere che si sia raffreddato. Per evitare di rigare il metallo si raccomanda di evitare assolutamente l’uso di pagliette, spugne abrasive, sale e altri prodotti corrosivi. Per pulire l’interno di un ferro a vapore semplice, senza caldaia esterna, alcuni modelli consentono di estrarre il serbatoio dell’acqua, è comunque necessario controllare attentamente le istruzioni per essere certi che sia possibile.
Qualunque prodotto si decida di utilizzare, si raccomanda di indossare guanti protettivi, di controllare che il materiale utilizzato dai produttori del ferro sia compatibile e, nel caso di solventi chimici, di leggere attentamente istruzioni e precauzioni.
Come Pulire la Piastra del Ferro da Stiro
A causa dell’utilizzo continuo, la piastra del ferro tende ad opacizzarsi e a coprirsi di macchie, con il risultato di una notevole difficoltà nello scorrere e del rischio di lasciare sui tessuti aloni, strisce e macchie. Prima di tutto, per prevenire questo problema, è opportuno regolare la temperatura in base ai diversi tessuti da stirare.
Inoltre, nel caso di indumenti con stampe e applicazioni in materiale plastico, come le magliette decorate con scritte, numeri e figure, si raccomanda di stirare i capi esclusivamente al rovescio, per non danneggiare la stampa e per evitare di macchiare la piastra del ferro.
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In genere, la piastra del ferro annerita torna lucida e brillante detergendola accuratamente con una soluzione di aceto di vino bianco e sale, prestando attenzione a non utilizzare materiali abrasivi, ma semplicemente un panno morbido o una spugna.
Nel caso in cui fossero presenti residui di tessuto o plastica piuttosto resistenti, prima di ricorrere a prodotti chimici, si può provare con una crema ottenuta mescolando bicarbonato di sodio e succo di limone, da passare sul ferro come un normale prodotto detergente e da lasciare agire qualche minuto, prima di rimuoverla con un panno leggermente umido.
Un antico metodo, ancora piuttosto noto, consiste nel passare sulla piastra del ferro calda la cera di una candela. A questo riguardo occorre considerare che si tratta di un rimedio valido all’epoca in cui i ferri da stiro non erano a vapore, ma erano costituiti semplicemente da un blocco di ferro riscaldato sulla brace. L’uso della cera era particolarmente utile per lucidare e pulire la piastra di un ferro annerita e bruciata dal calore eccessivo, una situazione che con i moderni ferri da stiro, e soprattutto con i ferri a vapore, non si verifica. Tuttavia, nel caso in cui la piastra di un ferro tradizionale fosse molto annerita e si avesse la necessità di pulire un ferro da stiro bruciato, si può provare ad utilizzare questo sistema, mantenendo l’apparecchio ad una temperatura piuttosto bassa e passando la candela su tutta la superficie della piastra, insistendo maggiormente nei punti bruciati. La cera, che si scioglierà per effetto del calore, dovrà essere rimossa immediatamente con un panno asciutto o con carta assorbente, strofinando leggermente, perché torni lucida e brillante.
L’acido citrico è un ottimo prodotto naturale che svolge un’azione detergente, scioglie il calcare e le incrostazioni e non provoca inquinamento. Per pulire la piastra e le parti esterne del ferro da stiro un’ottima soluzione è quella di creare un composto con acido citrico, sale, aceto o succo di limone, bicarbonato e poca acqua demineralizzata, applicandolo sulla piastra e sulle superfici da pulire e lasciandolo agire per qualche ora, per poi rimuoverlo con un panno in microfibra. Per disincrostare le parte interne del ferro basta riempirlo con una soluzione di acqua demineralizzata e acido citrico al 20% e azionare l’erogazione del vapore, è sufficiente per staccare le incrostazioni di calcare e liberare i fori.
Anche il sapone naturale di Marsiglia, passato sulla piastra del ferro fredda, è ideale per toglier macchie di bruciato e aloni e favorire lo scorrimento del ferro sul tessuto.
In ogni caso, prima di usare qualsiasi rimedio fai da te per la pulizia della piastra del ferro, si raccomanda di verificare sul manuale di istruzioni le caratteristiche del materiale e gli eventuali suggerimenti, per evitare di danneggiare l’apparecchio. Nell’incertezza, è preferibile utilizzare un prodotto specifico, sono reperibili in commercio detergenti per la piastra del ferro sotto forma di stick o di spugnette usa e getta, facili da usare ed efficaci. Naturalmente, trattandosi di prodotti chimici, occorre riservare la massima attenzione ed evitare il contatto con la pelle.
La pulizia della piastra del ferro dovrebbe essere eseguita almeno una volta alla settimana, o comunque in relazione alla frequenza di utilizzo dell’apparecchio.
Come Pulire la Caldaia del Ferro da Stiro e i Fori
Sia i ferri da stiro a vapore semplici che i modelli dotati di caldaia, dopo breve tempo tendono ad intasarsi a causa del calcare creato dall’acqua, rendendo difficile, se non impossibile, la stiratura e spesso macchiando i tessuti a causa della presenza dei depositi calcarei che fuoriescono con il vapore. Prima che si manifesti questo problema, è necessario rimediare, per evitare di danneggiare i capi di abbigliamento da stirare e perché le parti interne del ferro non subiscano danni a causa delle incrostazioni.
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Vediamo quindi come pulire un ferro da stiro con caldaia. Un metodo naturale per liberare la caldaia dalla presenza di incrostazioni di calcare è quello di riempirla con parti uguali di aceto bianco e di acqua demineralizzata, portare il ferro alla massima temperatura, scaricare tutto il vapore e lasciare raffreddare. Successivamente, risciacquando il serbatoio usciranno anche le formazioni di calcare distaccatesi dalle pareti.
Per liberare i fori di erogazione del vapore dai depositi di calcare molto spesso l’aceto e gli altri rimedi casalinghi non sono sufficienti, ed è necessario orientarsi verso un prodotto apposito. Risulta essere possibile trovare in commercio ottimi prodotti anticalcare, anche a base di ingredienti naturali e biodegradabili, ideali per pulire a fondo la piastra del ferro da stiro e rimuovere i residui che ostruiscono i fori. Con questi prodotti, in genere la piastra deve essere immersa per qualche ora nel liquido, in modo che agisca anche all’interno dei fori, per poi togliere gli eventuali residui con uno stuzzicadenti.
Qualunque sia il prodotto che si decida di utilizzare, si raccomanda sempre di verificarne la compatibilità, consultando il manuale di istruzioni del ferro da stiro. Molti modelli sono dotati di piastre autopulenti e di sistemi automatici di decalcificazione, e non richiedono una particolare manutenzione.
Come Prevenire le Incrostazioni
La manutenzione regolare e la pulizia del ferro da stiro sono molto importanti, ma visto che il problema più evidente è la formazione del calcare sia nella caldaia del ferro a vapore che nei fori di erogazione, il metodo più efficace per mantenere il ferro in perfetta efficienza è quello di prevenirne la formazione. Pulire il ferro da stiro dal calcare, come abbiamo spiegato, richiede infatti impegno.
Per questo si raccomanda di non utilizzare mai l’acqua corrente del rubinetto per alimentare il ferro a vapore, ma l’apposita acqua demineralizzata, disponibile nei supermercati e nei negozi di casalinghi. Esistono anche prodotti appositi per la prevenzione del calcare, da utilizzare diluiti in acqua e periodicamente per effettuare una pulizia approfondita del ferro e al contempo inibire la formazione delle incrostazioni all’interno della caldaia, è un trattamento molto utile, soprattutto se si utilizza il ferro quotidianamente.