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In questa guida spieghiamo come pulire il forno.
In ogni cucina, la pulizia del forno è una di quelle operazioni che richiedono tempo e una notevole pazienza mentre, al contrario, le occasioni per sporcarlo non mancano mai, i biscotti che bruciano, l’unto di un arrosto che cola sulla griglia e sulla leccarda, l’olio delle patatine che spruzza sul vetro, il formaggio della pizza o la marmellata della torta che fuoriescono dalla teglia. Il risultato è sempre e comunque quello di avere un forno incrostato e sporco, che spesso è causa di cattivi odori e fumo durante la cottura dei cibi.
Fatta esclusione per quei modelli dotati della funzione auto pulente, che viene eseguita grazie al raggiungimento di un’elevatissima temperatura in grado di distruggere lo sporco, tutti i forni casalinghi necessitano di una pulizia accurata e costante, per garantire ottimi risultati in cucina e per non rischiare che si verifichino fumi e combustioni talvolta anche pericolose. Purtroppo il calore elevato del forno tende a fissare il grasso e l’unto e a cristallizzare lo zucchero degli alimenti, creando una patina piuttosto dura e difficile da togliere, che necessita di alcuni accorgimenti.
Prodotti per Pulire il Forno
Esiste in commercio un vasto assortimento di prodotti specifici per la pulizia del forno che consente di pulirlo a fondo e di sciogliere i depositi di unto e di grasso dalle pareti, dalle griglie, dalle teglie, dal vetro e dallo sportello, occorre però prestare molta attenzione durante l’utilizzo, visto che si tratta spesso di detergenti a base di acidi e solventi potenzialmente dannosi. In genere, consistono in una sorta di schiuma, che deve essere spruzzata all’interno del forno, per poi lasciare che agisca per il tempo indicato, e infine procedere con il risciacquo.
Ultimo aggiornamento 2025-01-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
In alternativa, in ogni casa si possono trovare ingredienti semplici e naturali per pulire e igienizzare il forno evitando di ricorrere a sostanze chimiche, ottenendo ottimi risultati senza fare troppa fatica, succo di limone, aceto bianco, bicarbonato, sale grosso e sapone di Marsiglia. Questi prodotti possono essere utilizzati anche per pulire il forno elettrico e il forno ventilato senza problemi.
Come Pulire il Forno Incrostato con l’Aceto
In ogni caso, prima di iniziare la pulizia, è consigliabile sciogliere leggermente le incrostazioni più dure in modo da facilitare il lavoro di pulizia e raggiungere un risultato migliore. Per per ottenere questo effetto è sufficiente scaldare il forno ad una temperatura di circa 180 gradi e, nel contempo, portare ad ebollizione una pirofila piena d’acqua, spegnere il fornello, aggiungere all’acqua bollente un bicchiere di aceto e introdurre il recipiente nel forno ancora acceso.
Il forno può essere spento dopo trenta minuti, lasciando però il recipiente al suo interno per altre due o tre ore, l’evaporazione dell’aceto riuscirà a sciogliere in maniera naturale le incrostazioni più difficili, senza danneggiare l’acciaio e senza l’esalazione di sostanze chimiche. A questo punto sarà possibile togliere una parte delle incrostazioni con una paletta di plastica, come quella che si utilizza per togliere la brina dal freezer, evitando gli oggetti metallici, che possono rovinare l’interno del forno, e rifinire il lavoro con una spugna morbida.
In questo modo è possibile pulire il forno incrostato senza fatica.
Come Pulire il Forno dal Grasso Bruciato con il Limone
Il succo di limone è uno sgrassatore potente e naturale, oltre che un ottimo disinfettante, che può essere utilizzato con successo su qualsiasi superficie, ad eccezione del marmo.
Per sgrassare l’interno del forno con successo, se le incrostazioni sono abbastanza leggere, è possibile utilizzare direttamente mezzo limone tagliato per strofinare le superfici, se lo sporco è più tenace, si può provare a inserire nel forno acceso a 250 gradi un recipiente pieno di succo di limone, lasciandolo per trenta minuti nel forno acceso, per poi passare le pareti del forno con un panno.
Come Pulire il Forno con il Bicarbonato
Per sciogliere le incrostazioni più ostinate e per rendere la superficie interna del forno perfettamente lucida e pulita, senza rischiare di graffiarla, è possibile preparare un’ottima crema detergente mescolando bicarbonato, aceto bianco e poca acqua. La pasta così ottenuta può essere utilizzata per strofinare tutte le superfici incrostate, le teglie, le pareti e lo sportello, risciacquando dopo averla lasciata agire per circa quindici minuti.
Per ottenere un maggiore effetto sgrassante e detergente, con la massima delicatezza, si può aggiungere al composto anche un cucchiaio di sapone di Marsiglia grattugiato. Un metodo per velocizzare le operazioni è quello di versare il composto di aceto, sapone di Marsiglia e bicarbonato in uno spruzzatore, in maniera tale da ottenere una sorta di schiuma totalmente naturale, dal forte potere sgrassante. Si raccomanda di non usare mai spugne abrasive e pagliette metalliche, ma un panno in microfibra o una spugna morbida.
Mescolando bicarbonato e sale grosso da cucina in parti uguali, si ottiene un composto ideale per pulire il forno subito dopo l’uso. L’azione di questi due prodotti è quella di un efficace disincrostante e un disinfettante potente e naturale, ideale per togliere i residui di alimenti bruciati, è sufficiente passare un panno umido per stendere il composto all’interno del forno, e lasciarlo agire per almeno un’ora, prima di risciacquare con una spugna. Risulta essere perfetto anche per un utilizzo quotidiano in un forno moderatamente sporco.
Come Pulire la Teglia
La leccarda del forno, ovvero quella teglia che viene fornita in dotazione, dopo pochi mesi è inevitabilmente coperta di incrostazioni bruciate, e necessita di una pulizia profonda. Si tratta di un accessorio disponibile anche singolarmente, e può essere sostituita, tuttavia, soprattutto se il forno è di ottima marca, è opportuno recuperarla dopo un’accurata pulizia.
Il prodotto ideale per sciogliere perfettamente le incrostazioni bruciate rimaste attaccate alla leccarda è la Coca Cola, è sufficiente coprire le incrostazioni con la celebre bevanda, e portare il forno alla massima temperatura per pochi minuti, e passare le superfici con una spazzola morbida, eliminando totalmente i residui bruciati. La Coca Cola è utile anche per sgrassare pentole, padelle e casseruole ma, non avendola a disposizione, è possibile riempire la teglia di acqua e sale grosso, e accendere il forno per una ventina di minuti a 150 gradi, per poi toglierla, rimuovere l’acqua e detergerla con acqua e detergente per i piatti o sapone di Marsiglia.
Come Pulire Sportello e Guarnizione in Gomma
Lo sportello di un forno svolge la doppia funzione di evitare la dispersione del calore, e di permettere di controllare la cottura dei cibi attraverso il vetro. Per pulire perfettamente il vetro, senza graffiarlo o danneggiarlo, è sufficiente un cucchiaino di bicarbonato con poco aceto, da strofinare con un panno morbido, risciacquare con acqua e aceto e asciugare. Alcuni modelli di forno dispongono di una guarnizione in gomma rimovibile: per ripulirla perfettamente senza danneggiarla è necessario rimuoverla e lasciarla immersa per trenta minuti in acqua calda con poche gocce di detergente per i piatti o sapone di Marsiglia, per poi strofinarla leggermente, risciacquarla con attenzione.
Ogni volta che si procede con la pulizia del forno, è opportuno risciacquare sempre con la massima attenzione, per evitare che rimangano tracce di detersivi all’interno, con il rischio di esalazioni e fumi fastidiosi nel corso del successivo utilizzo, un ottimo motivo per utilizzare solo prodotti naturali. In ogni caso, per garantire una lunga durata al proprio forno, è bene procedere sempre con un’accurata pulizia dopo averlo utilizzato. I prodotti naturali suggeriti per la pulizia del forno tradizionale, possono essere impiegati anche per il forno elettrico.
Come Pulire Forno a Legna
La pulizia del forno a legna richiede alcune attenzioni in più.
Per iniziare, bisogna rimuovere le braci con spingibraci e paletta, per poi utilizzare uno spazzolone metallico per spostare i tizzoni rimasti.
Per quanto riguarda la cenere, è consigliabile utilizzare una scopa di saggina dedicata a questo utilizzo.
Una volta fatto questo, per eliminare tutti i residui di cenere dal piano del forno a legna, bisogna arrotolare uno straccio bagnato attorno allo spingibraci e strofinare tutto il piano del forno.
Nel caso in cui il forno a legna si sporchi durante la cottura, bisogna grattarlo con lo spazzolone prima di ripassare lo straccio bagnato.
Conclusioni
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile pulire il forno senza fatica e in modo veloce.