Casalinga Perfetta

Tutto Quello che Bisogna Sapere per Avere una Casa Perfetta

Tu sei qui: Home / Pulire / Come Pulire le Conchiglie e Come Conservarle

Come Pulire le Conchiglie e Come Conservarle

Aggiornato il 5 Gennaio 2023 da Roberta

In questa guida spieghiamo come pulire le conchiglie raccolte al mare e su come conservarle.

La pulitura delle conchiglie è parte non secondaria del collezionismo delle stesse. Nel caso di conchiglie di molluschi bivalvi, l’allontanamento delle parti molli non costituisce alcun problema; basterà, fare attenzione a non danneggiare il “legamento” che tiene unite le valve. Liberata dalle parti molli, dovrà restare per qualche tempo in acqua dolce onde liberarsi del sale poi se si tratta di conchiglia naturalmente polita e lucente o fornita di fitta villosità (fasolari, arselle, ecc.) basterà lasciarla asciugare in ambiente non luminoso per qualche ora.
Sarà bene poi irrorare con olio di vaselina (ottime le confezioni spray) che dopo qualche ora dovrà essere asciugato con un morbido panno di lana. Se poi la conchiglia è, seppur colorata, non “lucente” (vongole ecc.) sarà bene immergerla per due-tre minuti in una soluzione di Sodio ipoclorito (varechina o candeggina), che renderà più vividi i colori per poi lasciarla per qualche ora in acqua decalcificata. L’allontanamento del fango, spesso presente negli interstizi, potrà essere realizzato con l’impiego di uno spazzolino da denti semirigido sotto acqua corrente. Una volta asciugata la conchiglia dovrà essere trattata con il solito ed indispensabile olio di vaselina.

Bestseller No. 1
Vebi Istituto Biochimico Vebi Olio di Vaselina Liquida - 1000 ml
Vebi Istituto Biochimico Vebi Olio di Vaselina Liquida - 1000 ml
Brand: vebi istituto biochimico; Codice del prodotto: 39447; Seguire le indicazioni d'uso
8,90 EUR
Bestseller No. 2
AIESI® Olio di Vaselina F.U. puro 100% per uso Farmaceutico Alimentare Cosmetico Dermatologico ed Industriale flacone da 1 litro # Made in Italy
AIESI® Olio di Vaselina F.U. puro 100% per uso Farmaceutico Alimentare Cosmetico Dermatologico ed Industriale flacone da 1 litro # Made in Italy
Validità 3 anni dalla data di produzione (non utilizzare dopo la data di scadenza); Prodotto secondo le norme di buona fabbricazione (GMP) - Made in Italy
16,90 EUR
OffertaBestseller No. 3
OLIO VASELINA USO ENOLOGICO
OLIO VASELINA USO ENOLOGICO
CC. 1000; Imballareage Dimensioni: 8.0 L x 24.8 H x 8.0 W (centimeters); Pratico e affidabile
11,20 EUR
Bestseller No. 4
Ambro-Sol OL101 Vaselina Spray, 400 ml, trasparente
Ambro-Sol OL101 Vaselina Spray, 400 ml, trasparente
Colore: trasparente; odore: caratteristico di solvente; Pressione a 20°c: 4/6 bar; viscosità a 20°c: (astm d 445) 31 cps
11,00 EUR
Bestseller No. 5
Olio di vaselina vaselina enologico farmaceutico F.U. 5 Litri
Olio di vaselina vaselina enologico farmaceutico F.U. 5 Litri
36,40 EUR

Ultimo aggiornamento 2023-02-25 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API


Nel caso di conchiglie di molluschi gasteropodi (es.murice) la pulitura risulta più complessa. Il corpo del mollusco è vincolato alla conchiglia si che bisogna, una volta morto l’animale, lasciare il corpo dello stesso per qualche giorno in acqua dolce, finché i tessuti vanno incontro a putrefazione, cambiando comunque spesso acqua onde il liquido, presto divenuto nerastro, non alteri i colori della conchiglia. Per l’uccisione del mollusco sarà opportuno immergere lo stesso in acqua desareate per ebollizione, ancora tiepida, in recipiente ermeticamente chiudibile. Una volta avvenuta la putrefazione il corpo del mollusco verrà estratto con pinzette ricurve e quelle parti che inevitabilmente restano nella parte alta della conchiglia vanno eliminate immettendo nella conchiglia stessa una certa quantità di acqua ossigenata a 130 vol, impiegando una comune siringa da iniezioni.
L’acqua ossigenata a 130 vol è sostanza pericolosa da maneggiarsi con cautela che può provocare ustioni anche pericolosa (attenzione agli occhi!!). A questo punto basterà immettere nell’apertura della conchiglia un getto sottile e forte di acqua (anche con una grossa siringa) oppure un analogo getto d’aria compressa e la pulitura sarà compiuta. A quel punto agiremo come per i bivalvi: le conchiglie colorate e lucenti (ciprea ecc.) e quelle fornite di periostraco (pellicola fragile e lacerabile che spesso ricopre la conchiglia), verranno messe ad asciugare in penombra, mentre quelle ruvide e tormentate, spesso ricoperte da incrostazioni calcaree (eliminabili con una punta d’acciaio e tanta pazienza) verranno immesse nel solito ipoclorito per essere in seguito sciacquate ed asciugate.
Bestseller No. 1
Echosline Professional Acqua Ossigenata Stabilizzata 40 Vol , 150 ml
Echosline Professional Acqua Ossigenata Stabilizzata 40 Vol , 150 ml
Per esaltare l’applicazione del colore in crema; Mantiene inalterato il volume inziale anche a distanza di tempo
8,21 EUR
Bestseller No. 2
Echosline Professional 20 Vol. Acqua Ossigenata - 1000 ml
Echosline Professional 20 Vol. Acqua Ossigenata - 1000 ml
Per esaltare l'applicazione del colore in crema; Mantiene inalterato il volume inziale anche a distanza di tempo
10,80 EUR
Bestseller No. 3
Olcelli Farmaceutici Perossido d’idrogeno soluzione diluita in acqua depurata 3% - 250 ml
Olcelli Farmaceutici Perossido d’idrogeno soluzione diluita in acqua depurata 3% - 250 ml
Acqua Ossigenata 3%; Perossido d’idrogeno 3%
0,92 EUR
OffertaBestseller No. 4
Fanola Acqua ossigenata profumata, 1000 ml
Fanola Acqua ossigenata profumata, 1000 ml
Prodotti di bellezza; Prodotti di ottima qualita; Comodo e facile da utilizzare; Formula migliorata e completa
9,00 EUR
OffertaBestseller No. 5
FARMAC-ZABBAN - Acqua Ossigenata disinfettante, 3%, 250 ml
FARMAC-ZABBAN - Acqua Ossigenata disinfettante, 3%, 250 ml
0,79 EUR

Ultimo aggiornamento 2023-02-25 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API


Le conchiglie così trattate una volta asciugate verranno sottoposte al solito trattamento con olio di vaselina e periodicamente soffregate con un soffice panno di lana imbevuto della stessa sostanza oleosa. Nei molluschi gasteropodi forniti di “opercolo” (formazione cornea o calcarea colla quale il mollusco “chiude” la sua conchiglia una volta in essa retratto il corpo quali per esempio murici o tritoni, necessita che lo spazio interno della conchiglia sia colmato di cotone idrofilo talora imbevuto di una goccia di profumo (!?) e ad esso sia incollato l’opercolo stesso che a tutti gli effetti fa parte della conchiglia in questione.
A questo punto la conchiglia, chiusa in un’apposita scatolina, una volta in cartone ora in plastica trasparente detta da oreficeria, sarà corredata di numero di riferimento con numerazione progressiva apposto con etichetta adesiva sulla scatolina stessa. Successivamente sarà posta in collezione che necessariamente dovrà trovare spazio in una cassettiera. Lo stesso numero riportato sulla scatolina figurerà poi su un registro o uno schedario contenente data e luogo del rinvenimento, autore del rinvenimento, classificazione della specie e se noto, nome volgare es. tartufo di mare.
La classificazione dovrà -necessariamente- essere espressa in denominazione binomiale latina secondo quanto provvidenzialmente ebbe ad insegnare Linneo.

Ogni famiglia esempio murici, avrà riservati uno o più cassetti e sarà bene che ogni cassettiera contenga sul fondo (non in uno dei cassetti)una sostanza che emetta vapori insetticidi -anche la comune naftalina- per neutralizzare certi piccoli coleotteri che danneggiano il periostraco delle conchiglie.
Importantissimo accorgimento sarà mantenere l’ambiente e in particolare la cassettiera, in ombra in considerazione che la luce, soprattutto quella artificiale può in tempi relativamente brevi alterare il colore dei reperti.
Accorgimento questo che è fortemente indicativo della serietà dei negozi che commercializzano le conchiglie. L’esposizione in teche di vetro con luce alogena, che esaltano la metafisica bellezza di tanti esemplari, sono tollerabili solo per brevi tempi magari legati ad una mostra o ad una esposizione finalizzata. A questo riguardo è bene che anche la stanza dove la cassettiera è localizzata, non sia intensamente illuminata.

Chi poi colleziona Ciprea, splendide per fantasie di colori, talora a garanzia di “cose” preziose anche per prezzo di mercato, conserva gli esemplari più rari addirittura in grandi frigoriferi impiegando spesso quelli destinati ad esposizione dei prodotti surgelati. Ricordiamo poi che anche un esemplare detrito e danneggiato può conservare il suo fascino e talora la sua natura di importante testimonianza faunistica. Concludiamo ricordandosi che la “collezione” deve essere improntata a “ordine” ed essere finalizzata alla “conoscenza” ed alla “testimonianza”. Non fuori luogo sarà poi il considerare, in un contesto di diversa natura, quanto abissale sia la differenza fra un quadro esposto correttamente in un adatto ambiente museale e lo stesso quadro ammassato insieme ad altri in soffitta, magari deposto per terra.

Chi Sono

Ciao, sono Roberta, appassionata dell’organizzazione e della pianificazione da quando ho iniziato a gestire una casa e gli impegni quotidiani.

Questo sito deriva da un’altra mia passione, la rete, e ha l’obiettivo di essere un punto di riferimento per moltissime donne con le mie stesse necessità, ovvero semplificare le attività quotidiane e avere una casa sempre al meglio.

Categorie

  • Altro
  • Arredare
  • Attrezzi
  • Elettrodomestici
    • Scelta Elettrodomestici
    • Utilizzo Elettrodomestici
  • Fai da Te
  • Ordinare
  • Organizzare
  • Pulire
  • Risparmiare

Ultimi Articoli

  • Come Regolare i Piedini di una Lavastoviglie
  • Come Togliere l’Attak dal Vetro degli Occhiali
  • Come Pulire le Guarnizioni di un Frigo
  • Come Sbloccare la Chiusura di una Valigia
  • Come Pulire Fornelli in Ghisa

Pagine

  • Chi Sono
  • Cookie Policy
  • Privacy

In qualità di Affiliato Amazon il sito riceve un guadagno dagli acquisti idonei