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Oggi spieghiamo come scegliere il migliore aspirabriciole.
Un aspirabriciole è un vero aspirapolvere, anche se di piccole dimensioni e di potenza limitata, ideale per raccogliere le briciole dalla tavola, ma anche per liberare i cassetti dalla polvere, per pulire poltrone e divani, per aspirare i capelli e i peli degli animali domestici da tappeti e cuscini. Si tratta, insomma, di un dispositivo indispensabile in tutte le case e perfetto in molte occasioni, specialmente quando l’aspirapolvere tradizionale si rivela troppo ingombrante.
Per acquistare un aspirabriciole efficiente e di ottima qualità, si consiglia prima di tutto di prestare la massima attenzione alle caratteristiche tecniche, alla potenza, alla capacità di aspirazione e alla praticità di utilizzo. Trattandosi di un tipo di apparecchio che non dispone di funzioni particolari, per scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze il consiglio è quello di verificare principalmente la potenza del motore, la tecnologia di aspirazione e la presenza di filtri. Altri elementi, come il design, le dimensioni o il tempo di autonomia e di ricarica, sono abbastanza simili tra i vari modelli e non influenzano molto la scelta. In ogni caso, l’aspirabriciole è un elettrodomestico utile e maneggevole, che in molte situazioni evita di ricorrere all’uso di un aspirapolvere o di una scopa elettrica. La possibilità, per alcuni modelli, di caricare la batteria con la presa accendisigari dell’auto permette di utilizzare l’aspirabriciole per la pulizia del veicolo stesso e durante le vacanze in tenda o roulotte.
Potenza Aspirabriciole
Quasi tutti gli aspirabriciole sono alimentati da batterie ricaricabili, in merito alla natura stessa del dispositivo, che deve essere il più possibile pratico e maneggevole. In commercio è possibile trovare anche alcuni modelli elettrici, più simili ad un aspirapolvere compatto che ad un aspirabriciole.
Le prestazioni di un aspirabriciole dipendono dalla potenza del suo motore, si consiglia di considerare con attenzione questo elemento prima dell’acquisto. In genere, la potenza di questi apparecchi varia dai 2 V ai 22 V, la fascia più elevata è superiore ai 13 V.
Di conseguenza, se si desidera acquistare un semplice aspirabriciole per la tavola, a sostituzione della spazzola manuale, un modello a bassa o media potenza è più che sufficiente. Se, al contrario, l’intenzione è quella di avere a disposizione uno strumento più valido e performante, adatto anche in altre situazioni, il consiglio è quello di scegliere un aspirabriciole potente, magari dotato di qualche funzione in più, come la possibilità di selezionare tra due velocità diverse.
Alimentazione Aspirabriciole
In genere, l’uso dell’aspirabriciole è limitato e non richiede la presenza del cavo, il tempo di autonomia offerto dalla batteria è più che sufficiente per raccogliere le briciole dal tavolo o dal piano di lavoro della cucina. Se invece si desidera pulire un divano, la cuccia di un animale domestico o l’interno di un armadio potrebbe essere necessario disporre di una maggiore autonomia di lavoro.
La scelta si correla soprattutto all’uso che si intende fare del dispositivo, valutando se convenga acquistare un modello a batteria, più pratico ma con un certo limite temporale, oppure alimentato dalla rete elettrica e quindi con l’ingombro del cavo. L’aspirabriciole alimentato a corrente può essere considerato un aspirapolvere vero e proprio, sia pure di piccole dimensioni, anche se, ovviamente, non consente la stessa libertà di movimento di un modello senza fili. Gli aspirabriciole a corrente offrono anche qualche funzione in più rispetto a quelli a batteria, una maggiore potenza e talvolta qualche accessorio.
I più diffusi e versatili restano comunque gli aspirabriciole a batteria, il cui raggio d’azione è senza limiti, nei tempi previsti dall’autonomia di ricarica. Tuttavia, anche in questa gamma è possibile trovare strumenti dalle ottime prestazioni, in particolare, gli aspirabriciole dotati di batteria al litio sono considerati i migliori, queste batterie sono leggere, si ricaricano rapidamente senza la necessità di essere totalmente scariche e garantiscono una maggiore autonomia. Si consiglia invece di evitare i modelli, sia pure economici, con batterie al nichel, sono pesanti, richiedono di essere scaricate completamente prima di ogni ricarica e perdono rapidamente di potenza e di prestazioni. Si tratta comunque di una tecnologia ormai poco utilizzata.
Il tempo di autonomia di un aspirabriciole varia in relazione al modello e quindi alla potenza, alle prestazioni del motore e al tipo di batteria. La media è di 15 o 20 minuti, gli apparecchi di fascia alta potrebbero offrire anche un’autonomia di oltre trenta minuti. Esistono modelli molto economici con una durata di ricarica di una decina di minuti, che può essere valida nel caso si pensi di utilizzare lo strumento solo per raccogliere le briciole dalla tavola.
Il tempo necessario per la ricarica completa è di quattro o sei ore in media, se la batteria necessita anche di essere scaricata potrebbe essere necessario un periodo maggiore. Si consiglia di evitare le tecnologie ormai cadute in disuso, considerando che attendere troppo per la ricarica significa perdere tempo e usufruire di minori prestazioni. Anche per quanto riguarda il tempo di ricarica, le batterie che garantiscono migliori performance sono quelle agli ioni di litio. La base di ricarica in dotazione con l’aspirabriciole di solito consente di essere posizionata a terra, in orizzontale, o fissata al muro, con la possibilità di collocarla in base alle proprie esigenze di spazio.
Filtri Aspirabriciole
I filtri di cui normalmente qualsiasi aspirapolvere è dotato permettono sia di proteggere il motore dalla polvere che di ripulire l’aria prima che il dispositivo la reimmetta nell’ambiente.
I modelli di aspirabriciole di fascia più elevata prevedono almeno due filtri, uno per trattenere briciole e particelle più grosse, il secondo per le polveri sottili. Anche per l’aspirabriciole vale la stessa regola degli aspirapolvere in genere, i filtri HEPA, e in particolare i filtri H13 o H14, attualmente rappresentano lo standard migliore in fatto di filtraggio dell’aria.
Realizzati in una speciale fibra di vetro, i filtri HEPA riescono a trattenere oltre il 99% di polveri. L’alternativa sono i filtri EPA, economici ma leggermente meno performanti, con la capacità di trattenere circa l’85% di polveri, ideali per chi desidera una pulizia totale e accurata ma non necessita di liberare l’aria dagli allergeni. I filtri EPA vengono indicati con le sigle E11, E12 e così via.
Tecnologia di Aspirazione degli Aspirabriciole
Quasi tutti gli aspirabriciole funzionano grazie alla tecnologia ciclonica, un sistema che genera all’interno del contenitore di cui è dotato l’apparecchio una sorta di piccolo vortice d’aria che, con l’azione della forza centrifuga, riesce ad isolare le sostanze aspirate, che verranno poi bloccate dal sistema di filtraggio. La tecnologia ciclonica offre inoltre il vantaggio di non richiedere il sacchetto di raccolta per la polvere e i residui raccolti dall’aspirabriciole, è sufficiente svuotare periodicamente il serbatoio, un’operazione che, di solito, è molto semplice e rapida da effettuare.
Alcuni modelli di aspirabriciole più sofisticati permettono anche di raccogliere materiali umidi e piccole quantità di liquido, un sicuro vantaggio se l’uso dell’apparecchio è destinato alla cucina o alla roulotte.
Struttura e Peso degli Aspirabriciole
Per quanto riguarda il design il mercato offre una vasta gamma di possibilità, la scelta non è solo di natura estetica ma anche relativa alle prestazioni, una struttura solida e una linea ergonomica e compatta corrispondono senza dubbio a migliori prestazioni.
I modelli migliori sono solidi ma leggeri, dotati di un’impugnatura comoda e stabile e di un pulsante di accensione posizionato in un punto di facile accesso, considerando che in genere l’aspirabriciole si utilizza con un’unica mano.
Il serbatoio dove si raccolgono le polveri dovrebbe essere sufficientemente capiente da permettere di svolgere il proprio lavoro prima che sia intasato, circa mezzo litro è la misura ideale, facile da rimuovere e da pulire, soprattutto per i modelli in grado di raccogliere anche i liquidi.
Il peso e le misure sono abbastanza simili: normalmente un aspirabriciole arriva ad una lunghezza di 35 o 40 centimetri e ad un peso che raramente tocca il chilogrammo. Esistono anche modelli più piccoli e leggeri, mentre si consiglia di evitare gli apparecchi dal peso superiore ad 1 Kg, in quanto potrebbero risultare piuttosto scomodi e complicare le operazioni di pulizia.
Risulta essere molto importante che l’aspirabriciole sia non solo pratico, leggero ed ergonomico, ma anche semplice e intuitivo in tutte le funzioni, con un serbatoio possibilmente trasparente, per controllare costantemente il livello, facile da rimuovere senza il rischio di spargere intorno briciole e polvere, e perfettamente lavabile, soprattutto se si tratta di un modello in grado di aspirare acqua e liquidi. Il pulsante di accensione deve essere ben visibile e gli accessori facili da inserire e rimuovere.
La maggioranza di questi apparecchi è realizzata in materiale plastico leggero, lavabile e resistente.
Accessori Aspirabriciole
Di solito, i normali aspirabriciole sono dotati di una bocchetta a fessura orizzontale che consente di ripulire tavoli e piani di lavoro, occorre però considerare che alcuni modelli permettono anche di pulire tappeti, tovaglie, cuscini e altri materiali: per tale ragione è opportuno che siano dotati di almeno una o due bocchette sostitutive.
Di solito, gli aspirabriciole più versatili dispongono di una spazzola per tovaglie, divani e tappeti, di una bocchetta sottile per gli angoli dei cassetti e le fessure e, nei modelli dalle prestazioni più elevate, di una prolunga telescopica per raggiungere i punti più difficili.
Prezzo Aspirabriciole
Il prezzo di un’aspirabriciole di buona qualità può variare da 90 a 150 euro, sopra i 50 euro è comunque possibile trovare già apparecchi eccellenti. Esistono anche modelli molto economici, da 20 a 40 euro, la cui qualità è, proporzionalmente, piuttosto bassa, prima dell’acquisto è bene riflettere sulle prestazioni desiderate.
Per quanto riguarda i marchi di aspirabriciole più conosciuti, segnaliamo Philips, Rowenta, Bosch e Dyson.
Aspirabriciole più Venduti Online
Proponiamo una lista degli aspirabriciole più venduti online in questo momento online con i relativi prezzi.
Ultimo aggiornamento 2024-10-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Seguendo i consigli proposti è possibile scegliere l’aspirabriciole migliore per le proprie esigenze.