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Oggi spieghiamo come scegliere il migliore estrattore di succo a freddo.
Se ti stai chiedendo come scegliere un estrattore di succo, dovresti avere già chiara la differenza con una centrifuga. Se così non è, prima di procedere è importante che tu le conosca.
Differenze tra Estrattore di Succo e Centrifuga
Nonostante il risultato possa sembrare lo stesso, la sostanza cambia non di poco. La centrifuga taglia frutta e verdura ad una velocità altissima, fino a 18.000 giri al minuto. Al contrario, l’estrattore di succo difficilmente supera i 100 giri al minuto. Questo significa che la centrifuga genera molto calore e fa disperdere molte delle proprietà della frutta, visto che di fatto elimina gli enzimi. Al contrario, l’estrattore ti permette di goderti un bicchiere di succo di frutta o di verdura con tutte le relative proprietà.
Struttura dell’Estrattore di Succo
Quando parliamo di struttura, non ci riferiamo solamente al design o all’estetica dell’estrattore di succo. Risulta essere ovvio che anche questo aspetto conta, soprattutto per chi vuole mantenere un certo tono di eleganza nella propria cucina, però non è il più importante. Dalla forma dipende infatti anche l’ingombro, ovvero quanto spazio occupa materialmente l’estrattore.
In questo senso è possibile individuare due categorie di estrattori in due famiglie, da un lato quelli che si sviluppano in altezza, quindi in verticale, dall’altro quelli che si sviluppano in ampiezza, in orizzontale. Premettiamo che spesso si tratta di una differenza squisitamente estetica e di spazio occupato. Se la marca è rispettabile, a livello tecnico entrambi funzionano bene e alla stessa maniera.
L’estrattore verticale è più moderno, occupa minore spazio e generalmente è più elegante.
L’estrattore che si sviluppa in larghezza è invece più classico e meno accattivante. Esistono anche delle vie di mezzo che si sviluppano in altezza, ma che risultano essere più larghi del normale.
Il nostro consiglio, prima di comprare un estrattore, è di prendere le misure per verificare che possa entrare sul piano di lavoro. In questo senso, anche il peso conta abbastanza. Non tanto per lo spazio occupato, quanto per una questione di maneggevolezza. Un estrattore troppo pesante risulterà difficile da spostare da un piano all’altro. Se non lo gradisci a vista, vorrai conservarlo e per farlo dovrà essere leggero.
Occorre parlare ancora di spazio, ma stavolta in relazione al contenitore destinato ad ospitare gli scarti e al tubo. Nel primo caso, assicurati che sia abbastanza capiente da permetterti di usare l’estrattore senza doverlo svuotare in continuazione. Nel secondo caso, un tubo troppo stretto ti costringerà a tagliare prima la frutta.
Alla struttura è legato il discorso sulla qualità dei materiali. Si tratta di un elemento molto importante, perché potenzia le prestazioni dell’estrattore e anche la sua durata nel tempo. Si parte dalla coclea, quelle in acciaio inox costano poco ma sono comunque abbastanza performanti. Quelle realizzate in ultem, invece, sono il meglio che potrai trovare sul mercato. Lo stesso discorso può essere applicato al filtro, anche questo costruito in ultem o in acciaio inox. Il tema della qualità dei materiali tocca da vicino anche i contenitori per il succo e per lo scarto. Meglio scegliere il vetro e non la plastica, che si opacizza nel tempo.
Prestazioni dell’Estrattore di Succo
Ovviamente, trattandosi di un elettrodomestico, l’aspetto più importante è rappresentato dalle sue prestazioni. Vediamo quindi come scegliere un estrattore di succo in base a questi parametri.
Come prima cosa, bisogna specificare cosa risulta essere la coclea. Si tratta di quella grossa vite che mastica la frutta estraendone i succhi, e separandoli dalla polpa. Dalla coclea dipendono le dimensioni dell’estrattore, ma non direttamente le sue prestazioni. Una coclea snella e lunga si trova sempre in quelli verticali, mentre la coclea panciuta si trova in quelli larghi.
I fattori che invece influenzano le prestazioni dell’elettrodomestico sono i giri al minuto, le tempi di lavorazione e il senso di rotazione. I giri al minuto contano, ma all’inverso. Nel senso che più sono bassi, più la coclea riesce a spremere meglio il succo dalla polpa della frutta. Ecco spiegato perché gli estrattori più lenti sono spesso i più costosi. In genere, un estrattore di ottimo livello possiede una coclea che compie circa 40 giri al minuto. Il numero dei giri può arrivare fino a 80 nei modelli a basso costo. Se vuoi trovare un compromesso valido, puoi scegliere un modello da circa 60 giri al minuto.
Poi vengono le tempistiche di lavorazione, ovvero l’autonomia dell’elettrodomestico. Questa viene sempre data dalla qualità del motore interno. Il motore può essere in grado di lavorare incessantemente anche per trenta minuti, se il modello è di ottima qualità. In caso contrario, gli servirà una pausa per evitare il surriscaldamento. Se hai la necessità di produrre tanto succo, non esitare e acquista un modello potente. In realtà ti consigliamo di farlo a prescindere, anche se ti accontenti di un semplice bicchiere di succo
Infine, chiudiamo con il senso di rotazione del motore. Alcuni modelli ti permettono di invertire il verso di movimento della coclea, ed è una funzione molto utile. Per esempio quando devi liberare il suo ingranaggio dai pezzi di frutta incastrati.
Praticità dell’Estrattore di Succo
Un estrattore di succo di qualità dovrebbe essere sempre comodo da usare, facile da pulire e mai fastidioso per l’udito.
Per prima cosa dovrà essere facile e veloce da assemblare, perché in caso contrario potrebbe portarti via tantissimo tempo prezioso. In secondo luogo, l’elettrodomestico dovrebbe anche possedere un motore silenzioso. Purtroppo spesso non è possibile capire quanti decibel produce un motore, perché solo gli estrattori migliori riportano questo valore nella confezione. Nel caso dovessi trovarlo, è consigliabile scegliere un modello con un valore di circa 10 decibel. Considera comunque che gli estrattori di succo, per natura, sono molto meno fastidiosi delle centrifughe.
Anche gli elementi del corpo macchina sono importanti quando si parta di praticità. Il beccuccio e il tappo anti goccia, per esempio, permettono di evitare perdite e macchie. Quando trasferisci il succo, questi due elementi si rivelano incredibilmente utili.
Infine, è importante che il dispositivo sia dotato di piedi anti scivolo. Questi eviteranno all’estrattore di scivolare sul piano di lavoro durante il suo utilizzo. Non dovresti avere comunque alcun tipo di problema perché, di solito, questi elettrodomestici non si muovono tanto.
Accessori dell’Estrattore di Succo
Per quanto concerne gli accessori, c’è una cosa che devi sapere. Di solito questi elettrodomestici sono abbastanza poveri di elementi aggiuntivi. In genere, nei modelli di fascia media, gli accessori si limitano al beccuccio anti goccia e al doppio contenitore. Negli estrattori più costosi, invece, puoi trovare anche uno spazzolino per la pulizia del macchinario e alle volte addirittura un libro di ricette.
Occorre fare una menzione speciale per i filtri, ovvero una delle parti più rilevanti. In base al tipo di filtro, un estrattore potrà produrre una certa tipologia di succo. Per esempio, quelli a grana fine ti consentono di ottenere miscele molto liquide. Al contrario, quelli a grana grande trattengono meno polpa e dunque producono succhi più densi. Sappi che potrai utilizzare entrambe le tipologie, a seconda del tuo obiettivo.
Pulizia dell’Estrattore di Succo
Scegliere un estrattore facile da pulire è importante, questo ti consentirà di garantirgli un funzionamento sempre ottimale. Per farti un esempio concreto, un estrattore totalmente smontabile è un enorme vantaggio, perché ti permette di lavare tutte le sue parti in lavastoviglie. Inoltre, alcuni tipi di coclea sono progettate in modo da diminuire sensibilmente la quantità di polpa che tende a incastrarsi nei meccanismi. Alcuni hanno addirittura una funzione di pre lavaggio. In questi casi puoi avviare una pulizia a vuoto dell’estrattore, così da poter contare su un succo privo di contaminazioni.
In ogni caso, l’estrattore di succo deve essere pulito dopo ogni utilizzo. Anche se il lavaggio in lavastoviglie è possibile per la maggioranza dei modelli, il consiglio è quello di eseguire l’operazione manualmente. Per iniziare, bisogna togliere il filtro dalla base, smontare i pezzi e riempire una parte di lavandino con acqua tiepida. Con uno spazzolino, spesso incluso con il dispositivo, bisogna agire per eliminare eventuali pezzi di frutta rimasti incastrati all’interno dei pezzi smontati. Una volta lavati tutti i componenti, basta utilizzare un panno morbido per asciugarli
Prezzi dell’Estrattore di Succo
Il prezzo dell’estrattore di succo è un altro elemento molto importante nella scelta del migliore modello per le proprie esigenze. Sappi che quelli davvero professionali sforano 1000 euro, ma sono pensati per i cuochi professionisti. A te basta comprarne uno di fascia media o alta, a seconda delle tue esigenze.
I dispositivi di fascia media costano intorno ai 200 euro, mentre quelli di fascia alta arrivano a superare i 500 euro. La differenza è da individuare soprattutto nella potenza del motore e dunque nelle tempistiche di utilizzo.
Noi ti consigliamo di sceglierne uno di qualità, specialmente se hai intenzione di usarlo in modo assiduo. Se invece lo usi saltuariamente, puoi trovare comunque ottimi estrattori economici. A patto di partire dalla consapevolezza che dovrai concedere una pausa al motore ogni 10 minuti.
Per quanto riguarda le aziende attive nella produzione di estrattori di succo, marchi come la Panasonic e la Philips sono una garanzia, ma il meglio nel settore è rappresentato da Hurom.
L’estrattore di succo è un elettrodomestico molto utile e seguendo queste indicazioni è possibile scegliere il migliore per le proprie esigenze.
Estrattori di succo più Venduti
Proponiamo una lista degli estrattori di succo più venduti in questo momento online con i relativi prezzi.
Ultimo aggiornamento 2024-12-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Seguendo i consigli proposti è possibile scegliere l’estrattore di succo migliore per le proprie esigenze.