Oggi spieghiamo come sostituire il manico di una caffettiera.
Compagna fedele sempre presente delle nostre mattine, la caffettiera ci permette di preparare velocemente il caffè e la sua facilità di utilizzo ci regala gradevoli pause in diversi momenti della giornata. La moka classica, in acciaio, è sicuramente quella preferita dagli italiani. Negli anni, il design ha subito davvero poche modifiche. La differenza sostanziale tra una caffettiera e un’altra, in realtà, riguarda la grandezza, ovvero il numero di tazze che è possibile preparare.
Oggi il mercato offre un’ampia scelta di caffettiere come quelle in alluminio, dalla struttura leggera e caratterizzate da finiture semplici. Vi sono poi modelli più pregiati, disponibili in vari colori e con manico ergonomico, e ancora le versioni più robuste e quelle con caldaia inox adatte ai piani ad induzione. Può accadere però che la caffettiera abbia dei problemi con alcuni pezzi. Pensiamo al manico, elemento che deve garantire massima presa e isolamento termico. Spesso il manico si rompe o, a causa di una fiamma alta, arriva a bruciarsi. Non c’è problema, cambiare il manico della caffettiera è tra le operazioni certamente più facili ed economiche. Se appare dunque necessario fare questa sostituzione nel più breve tempo possibile, basterà acquistare il ricambio a un costo irrisorio e, con facili passi, riparare la caffettiera.
Sostituzione del Manico della Caffettiera
Per sostituire il manico di una caffettiera occorre munirsi, oltre che di pazienza, di un pezzo di ricambio, di un cacciavite o di un chiodo di un diametro circa uguale a quello del perno che tiene in posizione il manico rotto, di un martello e di un accendino.
Per scegliere il manico della giusta grandezza, basta conoscere per quante tazze è la moka, una, due, tre, sei e così via. Il manico può essere comprato in qualsiasi negozio di casalinghi, in una ferramenta o semplicemente in un supermercato. Anche la rete ci viene in soccorso, proponendoci migliaia di accessori e di ricambi per fare tornare come nuova la caffettiera, con un semplice click e senza alcuno sforzo, il nuovo manico giungerà a casa nel giro di poche ore. I ricambi proposti online sono infatti della stessa qualità delle parti originali di cui disponeva la moka al momento dell’acquisto. Nessuna paura per i costi, in linea di massima, i prezzi dei manici variano da poco più di 1 euro a circa 3 euro.
Ultimo aggiornamento 2024-09-20 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Il primo passo, dunque, è smontare il vecchio manico. Basterà svitarlo con il cacciavite o, in alternativa, agire sul perno con il chiodo dando delle leggere martellate, e in questo modo il perno scorrerà facilmente.
Una volta fuoriuscito del tutto, il vecchio manico potrà essere estratto.
Il pezzo nuovo spesso non è dotato del foro passante per il perno. Il motivo è semplice, il ricambio deve essere compatibile con la maggioranza delle caffettiere. Vediamo come creare il buco se manca. Una volta posizionato il nuovo manico per la moka, occorre scaldare il chiodo con un accendino e sciogliere così la plastica. A questo punto è necessario scaldare anche il perno e inserirlo nella caffettiera facendolo passare nel foro appena creato, magari aiutandosi con il martello.
Manutenzione Caffettiera
Non tutti sanno che una caffettiera necessita di una periodica manutenzione per fare in modo che la sua durata non sia breve. Ogni buona tazza di caffè che si rispetti, del resto, è il frutto di un’ottima miscela ma anche della cura che si ha ogni giorno per la propria propria caffettiera, qualunque età essa abbia. Si va da un primo passaggio a vuoto per disinfettare la moka appena acquistata, all’importanza di pulire la caffettiera, dopo l’uso, con acqua calda e mai utilizzando sapone che potrebbero rovinarla oltre a dare un cattivo sapore al caffè.
Tra le sostituzioni periodiche, vi è quella della guarnizione in gomma, oltre al controllo della valvola per verificare che non sia ostruita. Spesso andrebbe smontata anche la piastrina filtro per una pulizia profonda, basta infilare un cacciavite all’interno del beccuccio dell’imbuto e fare pressione sulla superficie interna del filtro. Le moka in alluminio, inoltre, non vanno mai lavate in lavastoviglie, il detersivo rischia infatti di attaccare lo strato protettivo del metallo e di causare una veloce corrosione.
Sostituire il manico di una caffettiera rientra certamente nella manutenzione e, nel caso si voglia garantire alla moka il design originario, in fondo, anche l’occhio vuole la sua parte, è consigliabile rivolgersi all’azienda produttrice. Talvolta, infatti, sono disponibili dei ricambi originali a seconda della marca della caffettiera. In questo caso, però, la cifra da spendere potrebbe aumentare di qualche euro.