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In questa guida spieghiamo come preparare un ammorbidente fatto in casa, un ammorbidente naturale da utilizzare con i propri capi di abbigliamento.
Tra i vari prodotti che normalmente si utilizzano per fare il bucato in lavatrice, l’ammorbidente è di certo uno dei più dannosi. Con l’utilizzo continuato, questo prodotto si deposita sulle fibre del tessuto, creando difficoltà nel lavaggio. Non è raro che i capi, nel corso del tempo, assumano un aspetto opaco, e che ogni tentativo di farli tornare puliti e brillanti sia inutile. Per evitare di arrivare a questo spiacevole risultato e per evitare di sottoporre la propria lavatrice al contatto con sostanza chimiche, la soluzione migliore, semplice ed economica, è quella di preparare un ammorbidente fai da te, con una formula a base di ingredienti naturali, che rispetti l’ambiente.
I prodotti che possono svolgere la funzione di ammorbidente sono diversi, generalmente già presenti in tutte le case e comunque reperibili con facilità e una spesa irrisoria. Inoltre, è importante tenere presente che, già usati singolarmente, il bicarbonato di sodio e l’aceto bianco di vino sono ottimi ammorbidenti naturali, permettono di fare brillare i colori, eliminano gli odori sgradevoli e proteggono i tessuti. In particolare, mezzo bicchiere di bicarbonato all’interno della lavatrice rende l’acqua più dolce e riduce la staticità elettrica, tipica di alcune fibre. Una precauzione da prendere è quella di separare sempre i capi realizzati con tessuti naturali, come cotone e lino, dalle fibre sintetiche, evitando la formazione di cariche elettrostatiche, che rendono i tessuti ruvidi e duri.
Ammorbidente Fai da Te a Base di Aceto
Con un litro di aceto di vino bianco e 7 o 8 gocce dell’olio essenziale preferito, lavanda, menta, agrumi o altro, si ottiene un ammorbidente profumato e naturale, con un effetto protettivo anche nei confronti della lavatrice, grazie all’azione decalcificante dell’aceto.
In alternativa, per profumare gradevolmente l’aceto, è possibile anche aggiungere una manciata di petali di rose o fiori di lavanda, prestando attenzione che si tratti di fiori privi di additivi chimici.
Ammorbidente Fatto in Casa con Acido Citrico
Un altro valido prodotto, di origine totalmente naturali, ottimo per ammorbidire i tessuti e mantenere in buono stato la lavatrice, è l’acido citrico, un elemento naturale presente soprattutto negli agrumi, facilmente reperibile in erboristeria e nei negozi di prodotti naturali.
Per preparare un ottimo ammorbidente, ecologico e profumato, è sufficiente sciogliere completamente 150 grammi di acido citrico in poca acqua e aggiungere una ventina di gocce di olio essenziale di lavanda o di un’altra fragranza a piacere. Un litro di acqua demineralizzata con 100 grammi di acido citrico sono sufficienti per un’azione anticalcare naturale, che protegge la lavatrice, addolcisce l’acqua e contribuisce ad ammorbidire i tessuti.
Ammorbidente Fai da Te con Aceto e Bicarbonato
Mescolando insieme due bicchieri di aceto di vino bianco, due bicchieri di bicarbonato di sodio e quattro di acqua calda, si ottiene un ammorbidente eccezionale, grazie all’azione sbiancante e disinfettante dell’aceto e al potere deodorante e detergente del bicarbonato, oltre all’azione che entrambi svolgono nei confronti del calcare presente nell’acqua.
Anche in questo caso, per chi desidera neutralizzare l’aroma pungente dell’aceto, è possibile mescolare al composto ottenuto una ventina di gocce di olio essenziale profumato. Questo ammorbidente naturale si può utilizzare direttamente nel cestello, versandolo nella pallina dosatrice.
Ammorbidente Fatto in Casa con Bicarbonato e Sale
Bicarbonato di sodio e sale da cucina sono due ingredienti presenti in tutte le case e, usati insieme, possono costituire un ottimo prodotto ammorbidente, oltre a consentire una pulizia più profonda e svolgere un effetto deodorante. In alternativa al normale sale da cucina, è possibile utilizzare anche il sale di Epsom, grazie alla sua azione disinfettante e detergente.
Mescolando due tazze di sale marino con mezza tazza di bicarbonato e poche gocce di olio essenziale profumato, si ottiene un prodotto eccellente per detergere a fondo i tessuti, mantenere pulita la lavatrice e ammorbidire con delicatezza i capi, la dose è di due o tre cucchiai, da aggiungere direttamente nel cestello prima del risciacquo. Il sale marino grosso può essere usato anche da solo, due o tre cucchiai svolgono un ottimo effetto ammorbidente, una tazzina permette inoltre di diminuire la quantità di detersivo.
Utilizzare le Palline da Tennis
Per evitare totalmente l’aggiunta di qualsiasi prodotto ammorbidente al bucato, un vecchio rimedio è quello di introdurre due palline da tennis, pulite e non colorate, direttamente nel cestello della lavatrice, l’azione delle palline è quella di eliminare l’effetto elettrostatico che alcuni tessuti generano al contatto con il metallo della lavatrice, con il risultato di una sorprendente morbidezza.
Tuttavia, questo sistema si addice ad un bucato con acqua fredda o tiepida, le alte temperature potrebbero sciogliere alcuni componenti delle palline, e danneggiare la lavatrice.
Utilizzare le Noci del Sapone
Ultimamente si parla molto delle noci del sapone, si tratta dei frutti essiccati della pianta di Sapindus Mukorosso, molto ricchi di saponina, che, immessi nel cestello della lavatrice dentro a un sacchettino di garza, offrono un lavaggio profondo, accurato ed ecologico. Risulta essere un prodotto relativamente economico, il cui utilizzo è importante anche sotto l’aspetto sociale, poiché la distribuzione di questi frutti avviene esclusivamente attraverso le rivendite del commercio equo e solidale.
Tuttavia, il potere detergente delle noci del sapone è minimo, e nel caso di sporco ostinato è necessario prelavare i capi con sapone di Marsiglia naturale. Le noci del sapone possono essere riutilizzate più volte, e raccolgono pareri discordanti, tra chi le considera efficaci e raccomandabili, e chi, al contrario, sostiene che il lavaggio con queste noci equivale ad un lavaggio di sola acqua. Tuttavia, anche se molto probabilmente non riescono a sostituire un detergente più energico, la saponina che rilasciano durante il ciclo della lavatrice contribuisce ad ottenere una maggiore morbidezza del tessuto.
Conclusioni
Risulta essere abbastanza diffusa l’abitudine di aggiungere al bucato, come ammorbidente alternativo, il comune balsamo per capelli, si tratta di un metodo da non utilizzare assolutamente, visto che il balsamo è comunque un prodotto costituito da sostanze chimiche. Per chi non apprezza il fai da te e preferisce avvalersi di prodotti già pronti, la soluzione ideale è quella di acquistare un prodotto biologico certificato, reperibile nei negozi specializzati, nelle rivendite del commercio equo e solidale e anche in alcune lavanderie e in qualche supermercato, dove di solito sono venduti sfusi, in contenitori riciclabili.
Non solo l’ammorbidente, ma anche il detersivo per la lavatrice dovrebbe essere il più ecologico possibile, evitando di ricorrere a polveri, tavolette e liquidi che, con un uso ripetuto, danneggiano l’ambiente e i tessuti. Un’ottima formula è costituita da due parti di sapone di Marsiglia naturale, una parte di soda da bucato e una parte di bicarbonato, diluiti in acqua distillata tiepida, sciogliendo eventualmente il sapone in un pentolino a fuoco basso, si tratta di un detersivo delicato ed efficace soprattutto per i lavaggi brevi con acqua fredda, che non necessita di risciacqui troppo prolungati visto che non lascia residui nel tessuto. Una buona regola per preservare l’ambiente è quella di scegliere capi realizzati in fibre naturali, come il cotone ecologico, che consentono di sostenere i paesi in via di sviluppo, sono più facili da lavare e mantengono a lungo la morbidezza.