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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come preparare un detersivo per lavatrice fatto in casa.
La scelta del detersivo per la lavatrice è diventata oggi piuttosto difficile, a causa del vasto assortimento di prodotti disponibili sul mercato, non tutti raccomandabili, e delle molteplici proposte da parte dei produttori, che si danno da fare per cercare di offrire risultati eccellenti, proteggere i tessuti e difendere l’ambiente naturale.
Consigli Iniziali
Prima di procedere con l’acquisto di un detersivo, o di creare il detersivo ideale per il bucato, è importante tenere conto di alcuni semplici accorgimenti
-Spesso, semplicemente con l’acqua calda, è possibile provvedere efficacemente alla pulizia di capi di abbigliamento e biancheria.
-Il detersivo è sufficiente in quantità minime.
-I detergenti naturali sono da preferire, costano forse di più, ma basta una dose minima.
-Il sapone di Marsiglia naturale è perfetto per trattare preventivamente la maggioranza delle macchie.
L’ammorbidente tradizionale che si trova in commercio è un prodotto da evitare assolutamente, oltre ad essere piuttosto costoso, rovina i tessuti, intasa le tubature e gli elementi della lavatrice e può creare problemi di allergia anche piuttosto seri.
Se proprio si desidera aggiungere al lavaggio un prodotto ammorbidente, è sufficiente un bicchiere di aceto di vino bianco, o una soluzione di acido citrico e acqua, si tratta di prodotti naturali che svolgono anche un effetto anticalcare e contribuiscono a tenere pulito il cestello e le tubature della lavatrice. In questa guida sull’ammorbidente fatto in casa abbiamo proposto alcuni soluzioni semplici da preparare da soli.
La durezza dell’acqua incide molto sui risultati del lavaggio e sulla quantità di detersivo da utilizzare: se l’acqua è ricca di calcio e magnesio, è necessario aumentare leggermente la dose di detersivo. La maggioranza dei detersivi, compresi quelli bio, contengono sostanze che inibiscono la formazione di calcare, tuttavia, in caso di acqua particolarmente dura, si può ricorrere a prodotti naturali, come l’aceto di vino bianco, da aggiungere direttamente al ciclo di lavaggio, o una soluzione di 200 grammi di acido citrico in 1 litro d’acqua distillata, sia da aggiungere ad ogni lavaggio nella misura di un bicchiere che da utilizzare periodicamente effettuando un ciclo a vuoto ad alta temperatura.
Per quanto riguarda i prodotti sbiancanti, il percarbonato di sodio è uno sbiancante privo di effetti dannosi sull’ambiente, agisce già a media temperatura e non rovina i tessuti e la lavatrice. Svolge inoltre un effetto igienizzante e smacchiante, non contiene sbiancanti ottici e non provoca allergie. La sua efficacia è dovuta alla reazione tra il carbonato di sodio e l’ossigeno, ed è sufficiente aggiungerne un cucchiaio al ciclo di lavaggio. Non è indicato per il trattamento dei tessuti delicati. Risulta essere invece assolutamente da evitare l’uso del perborato.
Come Dosare il Detersivo per la Lavatrice
Per lavaggi a pieno carico, o per macchie ostinate, basta mezza tazza di detersivo, per quantitativi inferiori un quarto è la dose giusta. Mezzo bicchiere di aceto bianco di vino aggiunto durante il ciclo di risciacquo potenzia l’azione del detersivo e protegge la biancheria e la lavatrice dal calcare contenuto nell’acqua. Sarebbe preferibile scegliere detersivi in polvere, il liquido è comunque più facile da dosare e può essere inserito direttamente nel cestello. Nella scelta dei detersivi bio, occorre prestare attenzione agli ingredienti, e verificare che siano stati prodotti da aziende certificate in base agli standard previsti dalla legge.
Detersivo Lavatrice Fai da Te
Produrre in casa il detersivo per la lavatrice è possibile, occorre però evitare alcune tendenze che si sono diffuse ultimamente, ma che non hanno utilità. Palline detergenti, noci del sapone, prodotti magnetizzanti, e altri articoli insoliti e costosi sono da evitarsi, il loro effetto è semplicemente quello di sfruttare l’effetto detergente dell’attrito applicato al tessuto, e possono essere sostituiti con efficacia da una o due palline da tennis, o dalla semplice pallina dosatrice del detersivo.
Il sapone di Marsiglia naturale è ottimo per trattare i capi prima di lavarli, utilizzandolo per rimuovere le macchie più ostinate, ma non deve essere utilizzato nel ciclo di lavaggio in lavatrice. L’abitudine di usare il sapone di Marsiglia in scaglie, o detersivi composti unicamente da sapone naturale in fiocchi o granuli, non è per niente utile, il sapone tende a fissarsi alle sostanze minerali contenute nell’acqua, con il risultato di rendere la biancheria grigia e ruvida.
Sono assolutamente da evitare gli sbiancanti che contengono cloro, il perborato, i prodotti a base di perossido e la liscivia, mentre sono ottimi i detersivi bio venduti sfusi nei supermercati e nelle lavanderie ecologiche, che oltre tutto permettono di evitare il consumo dei contenitori.
Per il bucato a mano, produrre in casa un detersivo ecologico ed efficace non è difficile, e sono sufficienti mezzo litro d’acqua e una tazza di sapone di Marsiglia grattugiato, basta aggiungere il sapone all’acqua bollente e mescolare il composto ottenuto per una decina di minuti a fuoco basso. Si otterrà una miscela densa e chiara, da usare a piccole dosi per lavare a mano anche i capi delicati. In commercio è possibile trovare sapone di Marsiglia in già pronto in scaglie, di ottima qualità. Per i lavaggi in lavatrice, il detersivo ideale si ottiene sciogliendo 100 grammi di acido citrico in un litro d’acqua, versando in seguito un bicchiere del composto ottenuto nella vaschetta dell’ammorbidente.
Un altro detersivo ecologico e artigianale per il bucato in lavatrice si ottiene mescolando una tazza di bicarbonato di sodio e una tazza di soda Solvay con poco sapone di Marsiglia liquido e qualche goccia di olio essenziale profumato, aggiungendolo poi a piccole quantità nel ciclo di lavaggio, in alternativa al sapone liquido è possibile utilizzare sapone di Marsiglia o sapone Alga sciolto sul fuoco e mescolato con bicarbonato e soda.
Non tutti sono a conoscenza del sapone Alga, un sapone morbido, biodegradabile ed ecologico, a base di olio di cocco, si tratta di un prodotto di alta qualità dall’elevato potere detergente, ideale sia per l’igiene personale che per il bucato a mano o in lavatrice. Risulta essere privo di additivi, coloranti e fosforo, e si presenta in una confezione minimalista, che permette di evitare qualsiasi spreco e non influisce sull’ambiente. Si tratta di un prodotto affidabile e sicuro, ideale per sostituire il comune sapone in molti utilizzi, tuttavia, proprio come gli altri saponi, è privo di sbiancanti e, per dare risultati eccellenti anche a livello visivo, occorre aggiungere bicarbonato di sodio, soda e percarbonato.
Un ottimo detersivo liquido per il bucato si ottiene sciogliendo 3 pezzi da 500 grammi di questo sapone con poco più di mezzo litro d’acqua portata ad ebollizione. Il liquido ottenuto si può inserire direttamente nel cestello con l’apposita pallina, aggiungendo uno o due cucchiai di bicarbonato per potenziarne l’effetto. Il sapone Alga è comunque reperibile in commercio nella versione liquida per il bucato in lavatrice e, per quanto sia ancora poco conosciuto, è l’unico sapone realmente ecologico e biodegradabile, totalmente privo di sostanze di origine animale e di additivi chimici, viene prodotto con il metodo della saponificazione artigianale.