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In questa guida spieghiamo come conservare le patate.
Tra gli alimenti più consumati al mondo, le patate sono le protagoniste di numerosi piatti. Trattasi di tubero originario delle Ande, acquistabile facilmente nei supermercati o dai fruttivendoli a un prezzo abbastanza basso, che richiede sempre la cottura per scomporre gli amidi presenti all’interno. La patata, in fondo, è un cibo versatile, può essere cotta con la buccia o senza, intera o a pezzi, mangiata con condimenti o al naturale.
Quattro le tipologie disponibili in commercio
-Le patate a pasta gialla con polpa compatta, utilizzate per cucinare le patatine fritte, per preparare insalate e fare cotture in forno.
-Le patate a pasta bianca, caratterizzate da una polpa farinosa, perfette per essere schiacciate e dunque per realizzare purè, crocchette o gnocchi.
-Le patate novelle, dalla buccia sottile, raccolte quando la maturazione non è del tutto giunta al termine.
-Le patate a buccia rossa e pasta gialla, con una polpa soda e ideali per realizzare cotture intense come al forno o al cartoccio.
Da un punto di vista nutrizionale, le patate contengono un elevato numero di carboidrati presenti sotto forma di amidi, oltre a vitamine e minerali. Una regola fondamentale è tenere sempre a casa le patate al buio per evitare la germogliazione, oltre al fatto che non vanno assolutamente ingerite se sulla buccia compaiono fiori o germogli.
Come Conservare le Patate Senza Farle Germogliare
Vediamo come conservare dunque le patate in casa senza farle germogliare.
-Riporle in contenitori o cassette. Le patate possono essere conservate in una cassetta di legno o di plastica con aperture. L’importante è che le patate non siano troppo schiacciate tra loro. Inoltre, le pareti e la parte superiore devono essere coperte da un pezzo di stoffa o da fogli di giornale per evitare che la luce vada direttamente sul tubero.
Le patate, del resto, non tollerano la luce. Un’eccessiva luminosità dell’ambiente porta allo sviluppo di macchie verdi e alla produzione di solanina, tossina naturale che rende non commestibile il tubero
Infine, attenzione a eventuali coinquilini, mai conservare le patate vicino alla frutta in quanto si rischia di velocizzare il processo di marcescenza.
-Sfruttare un ambiente areato. Il ricircolo d’aria è fondamentale per la conservazione delle patate. Questo dettaglio permette infatti di prevenire la formazione di muffe.
-Tenere sotto controllo l’umidità. Se conservate in un ambiente molto secco, le patate rischiano di rovinarsi e di perdere qualità. Allo stesso tempo, un eccesso di umidità causa muffe o una germogliazione precoce. Per questo motivo, occorrerebbe sempre tenere sotto controllo il valore dell’umidità, intorno all’80%, con un igrometro domestico. Nel caso in cui alcune patate siano state già colpite dalla muffa, devono essere eliminate subito per poi andare immediatamente a pulire il contenitore o la cassetta dove erano custodite.
-No all’acqua. Prima di mettere via le patate, è fondamentale non lavarle per eliminare i residui di terra. Il motivo è presto spiegato, l’umidità durante la conservazione andrebbe ad accelerare l’invecchiamento dell’ortaggio.
-Occhio alla temperatura. Risulta essere importante conservare le patate in ambienti non troppo caldi. La temperatura andrebbe tenuta sempre al di sotto dei 10 gradi. Risulta essere possibile conservare le patate in cantina, ma bisogna seguire alcune regole. In caso di cantina particolarmente umida, è preferibile porre nelle vicinanze delle patate qualche manciata di calce spenta o di gel di silice. Inoltre, la temperatura del locale non deve scendere sotto i 4 gradi per non rischiare l’indolcimento, questo significa che le patate assumono un sapore sgradevole.
Conservazione delle Patate in Frigo
Da evitare, possibilmente, l’uso del frigo.
Il freddo, infatti, va a trasformare gli amidi in zuccheri causando chiazze scure. Inoltre, un eccesso di zuccheri provoca, al momento della cottura, la formazione di acrilammide.
Il frigorifero può essere essere una soluzione necessario e temporanea solo in caso di elevate temperature, come accade in estate. In questo caso le patate possono essere inserite nel cassetto più basso, quello dedicato alle verdure, dove la temperatura non scende sotto ai 6 gradi.
Come Conservare le Patate Cotte
A dispetto di quanto si possa pensare, le patate già cotte possono essere conservate e consumate all’occorrenza. Se si tratta di patate fritte, apprezzate da grandi e piccini, a meta della cottura basta tamponare con la carta assorbente l’eccesso di olio e lasciare raffreddare per poi riporle in freezer all’interno di una vaschetta per alimenti.
Discorso simile per le patate lesse, una volta cotte, vanno scolate, tamponate con uno strofinaccio, fatte raffreddare e e conservate a pezzi o intere in congelatore aiutandosi con un sacchetto.
Infine, se si desidera conservare patate arrosto o al forno, potrà andare bene il metodo classico, cioè riporre il tutto in una vaschetta in alluminio e congelare.