Indice
Impostare la temperatura ideale per il frigorifero è di importanza fondamentale per garantire una perfetta conservazione degli alimenti, per ridurre il consumo di energia elettrica e per preservare a lungo il funzionamento dell’elettrodomestico. Molto spesso, nei modelli più nuovi, la temperatura si regola automaticamente, ma non è raro che sia troppo elevata, o non adatta alle condizioni climatiche esterne.
Risulta essere quindi opportuno, di tanto in tanto, controllare che la temperatura del frigorifero sia quella più indicata anche in relazione alla stagione e al clima, e soprattutto verificare che non superi mai i 4 gradi, una temperatura superiore a questa non garantisce una corretta conservazione degli alimenti freschi e potrebbe inoltre favorire lo sviluppo di muffe, batteri, germi e microrganismi.
La temperatura del frigorifero viene generalmente regolata da un selettore che, in relazione al modello, può essere manuale o elettronico, il selettore manuale non è altro se non la classica manopola di cui erano dotati tutti i frigoriferi fino a qualche anno fa, mentre il selettore elettronico è costituito da uno schermo che, nel caso di un frigo combinato con cella freezer o congelatore inclusi, indica le temperature dei diversi vani. Una volta che la temperatura corretta è stata impostata, il termostato interno del frigorifero provvederà a regolare di conseguenza il sistema di refrigerazione, in maniera tale da mantenerla costante. Il meccanismo è simile, tuttavia il funzionamento delle due tipologie di selettore è diverso, utilizzarli correttamente è comunque determinante per conservare alla perfezione ogni tipo di alimento.
Come Regolare la Temperatura con il Selettore Manuale
Il selettore manuale, presente nei modelli di frigorifero meno recenti, è costituito da una rotellina dove sono indicati i numeri da 1 fino a 5 o in alcuni casi 6. La temperatura non indica i gradi, ma l’intensità del freddo, il numero uno si riferisce ad una temperatura più alta, il numero 5 o 6, può variare in relazione alla marca e al modello, si riferisce ad una temperatura più bassa, la variazione di solito si estende da 1 grado a 7 o 8 gradi. L’ideale è impostare il termostato a metà, in modo da ottenere una temperatura adatta più o meno a tutte le stagioni.
Infatti, nei periodi particolarmente caldi, si tende ad abbassare la temperatura del frigorifero, si tratta di una soluzione non corretta, visto che l’impianto refrigerante, per fare fronte al calore esterno, deve lavorare ininterrottamente, provocando la formazione di uno strato di ghiaccio sul fondo e talvolta anche sulle pareti, mentre una temperatura media favorisce uno sbrinamento continuo e il mantenimento di un livello di freddo costante.
Come Regolare la Temperatura con il Selettore Elettronico
Nei modelli di frigorifero più evoluti e moderni può essere presente un unico selettore, che agisce contemporaneamente su frigo e congelatore, o due tasti separati, per regolare la temperatura dei due vani in maniera indipendente, il selettore del frigorifero può essere regolato con una numerazione da 1 a 7, mentre per il selettore del congelatore la numerazione in genere si estende dal 14 al 25.
A differenza di quanto accade con il selettore a rotella, in questo caso i numeri corrispondono esattamente alla temperatura, il numero 3 indicato sullo schermo del frigorifero corrisponde a 3 gradi, il numero 21 indicato sullo schermo del congelatore corrisponde a -21 gradi. La temperatura di un congelatore deve sempre essere inferiore ai -20 gradi, per consentire la conservazione di alimenti surgelati e per congelare i cibi preparati in casa, mentre per il frigorifero, in genere, una temperatura intorno ai 4 gradi è sempre ideale, temperature inferiori rischiano di raffreddare troppo gli alimenti e di formare uno strato di brina all’interno del frigo, mentre le temperature superiori non sono adatte ad una perfetta conservazione degli alimenti.
Temperatura Ideale del Frigorifero
La temperatura adatta a favorire un perfetto funzionamento del frigorifero e una conservazione di ogni tipo di alimento è di 4 gradi, temperature più basse potrebbero danneggiare alcuni alimenti delicati, e temperature troppo alte favoriscono il proliferare dei germi.
Occorre anche tenere conto che, per quanto il termostato regoli la temperatura mantenendola costante, all’interno del frigorifero vi sono delle differenze nelle diverse zone, per questa ragione gli alimenti devono essere organizzati tenendo conto della loro natura e delle diverse necessità. In genere, le bevande devono essere inserite nel lato interno dello sportello, frutta e verdura nell’apposito cassetto, carne e pesce nei ripiani più bassi, dove il freddo è maggiore, latticini, uova e cibi cotti nei ripiani più alti.
Altri accorgimenti utili a mantenere costante ed equilibrata la temperatura del frigorifero sono quello di non riempirlo eccessivamente, di pulirlo regolarmente, di assicurarsi che lo sportello sia chiuso bene e di non lasciarlo aperto troppo a lungo, oltre all’evitare di inserire recipienti con cibi ancora molto caldi. Inoltre, alcune tipi di verdure, il pane, la frutta non troppo matura e lo scatolame in genere, non necessitano di raffreddamento, e possono essere conservati anche in un luogo fresco ma al di fuori dal frigorifero.