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Fare asciugare la biancheria è sempre un problema difficile da risolvere. Potete agganciare uno stendibiancheria mobile al soffitto del bagno o ancora porre uno stendibiancheria a cavalletto davanti ad un radiatore, ma in entrambi i casi resterà visibile e per nulla piacevole. Al contrario, il nostro mobile è sufficientemente discreto e decorativo per essere installato in modo permanente in un bagno; offre la possibilità di far asciugare una quantità relativamente importante di biancheria, senza che questo sia visibile: il locale rimane comunque libero e piacevolmente arredato.
Questo armadio permette, eventualmente, di nascondere un piccolo radiatore o delle tubature (per esempio una grossa colonna di scarico). In questo caso, potrete adattare le dimensioni riportate in queste pagine e apportare le modifiche necessarie (taglio della parte superiore per il passaggio dei tubi, ecc.)
Il nostro mobile è realizzato in truciolato nobilitato; si compone di due lati che poggiano sul pavimento assemblati ad un piano superiore. Sulla facciata, tre fascioni permettono di sostenere le tre ante, che si tolgono completamente per permettere di disporre meglio la biancheria: si fissano con scrocchetti magnetici (questa tecnica di fissaggio è ideale in un locale stretto dove non c’è sufficiente spazio. per aprire le ante munite di cerniere). Queste ante sono anch’esse realizzate in truciolato nobilitato, ma i pannelli sono incorniciati da listelli di legno.
Infine, l’armadio stendibiancheria è collegato alla parete con una cornice di legno avvitata. Può essere necessario effettuare dei tagli particolari nei lati per gli zoccolini del locale. La biancheria è sostenuta da griglie scorrevoli in legno, realizzate con due listelli collegati da tre barre rotonde. Sui lati del mobile fissate una serie di nottolini che vi permetteranno di porre le griglie a diverse altezze, in funzione della biancheria che dovete far asciugare.
MATERIALE NECESSARIO
Prodotti
Truciolato nobilitato di 18 mm: pannello di 2440×914 mm
Listelli di 20×20 mm e di 40×20 mm
Barra rotonda di 20 mm di diametro
Viti per pannelli
Utensili
Trapano
Punte per legno
Guida di spinatura
Cassetta ad ugnatura
Sega a dorso
Raspa – Metro
Squadra – Cacciavite
CONCEZIONE E STRUTTURA
L’armadio non comporta pannelli posteriori: è direttamente fissato alla parete con listelli di legno avvitati, da una parte sui lati A, dall’altra sulla muratura, dopo aver praticato i fori ed inserito i tasselli necessari. Nello stesso modo si utilizzano dei listelli per assemblare il pannello superiore B. La tecnica di fissaggio dei fascioni è dello stesso tipo: dei pezzi tagliati in listelli fungono da blocchetti di assemblaggio. I supporti sono anch’essi avvitati sui lati. Le ante sono dei pannelli di truciolato nobilitato; si adattano semplicemente su degli incastri previsti alle estremità dei listelli di supporto (avvitati sui lati del mobile) e su delle zeppe di sospensione per quanto riguarda l’anta inferiore: sono dunque semplicemente sospese.
Queste ante si possono cosi togliere rapidamente, cosa che permette di stendere facilmente la biancheria. Tutti i pezzi costituiti da listelli di legno, utilizzati in questa realizzazione, devono essere trattati contro l’umidità.
TAGLI
L’armadio stendibiancheria presentato in queste pagine è tagliato interamente da un pannello di truciolato nobilitato di 2500×914 mm, dato che la larghezza dei lati, cosi come quella dei fascioni e del pannello superiore, è di 914 mm. D’altro canto, le ante sono più strette di 50 mm, cosa che permette di adattarle facilmente sui loro supporti. I fascioni hanno delle larghezze diverse: 112 mm per quello superiore C; 326 per quello mediano D e 250 mm per quello inferiore E. La lunghezza del pannello superiore è di 835 mm, cosa che conferisce uno spazio sufficiente per adattarvi l’anta superiore. Le due ante superiori F hanno la stessa altezza: 615 mm, mentre quella inferiore misura 785 mm. Tutte queste dimensioni possono evidentemente essere modificate se desiderate adattare l’armadio ad un angolo particolare della vostra casa. I listelli hanno una sezione di 20×20 mm.
LATI
Fisate i sostegni J, poi sette sostegni a 90 mm di intervallo. Lasciate 172 mm, poi fissate gli altri. Lasciate 20 mm verso la parte posteriore.
FASCIONI
I blocchetti di assemblaggio sono avvitati sui lati del mobile, appoggiati sul banco, dopo aver praticato i fori guida. Fissate successivamente i fascioni.
PARTE SUPERIORE
Avvitate il pannello superiore del mobile. Le quattro zeppe sono destinate a fissare l’anta inferiore; due di sospensione e due distanziatrici.
POSIZIONAMENTO
L’armadio è fissato alla parete con una cornice di legno. Conviene, innanzitutto, spingere il mobile contro la parete ed effettuare un taglio per gli zoccolini, nella parte inferiore dei lati, se è necessario (con una sega per pannelli di truciolato o un seghetto alternativo). Segnate il perimetro dell’armadio sul muro.
Fissate a questo punto su quest’ultimo la cornice di listelli. Posizionate l’armadio e fissatelo con delle vili a testa svasata (dopo aver praticato i fori guida nei pannelli).
GRIGLIE
I lati di ogni griglia sono dei listelli di 40×20 mm. Vi necessitano anche 12 barre rotonde di 908 mm di lunghezza e di 20 mm di diametro. Determinate la posizione dei fori ciechi, praticate dei fori con il trapano ed assemblate con colla.
ANTE
Ogniuna delle ante del mobiletto è costituita da un pannello nobilitato e da una cornice di listelli posta sui quattro lati.
Per la sospensione, avvitate due zeppe tagliate di sbieco ad un’estremità vicino agli angoli.