Indice
In questa guida spieghiamo come fare il ghiaccio secco in casa.
Quando si parla di ghiaccio secco, si fa riferimento all’anidride carbonica, CO2, allo stato solido. Questo avviene quando la temperatura raggiunge i -78 gradi. Questo ghiaccio viene definito secco in quanto in condizioni di pressione standard l’anidride carbonica si trasforma passando dallo stato solido a quello gassoso per sublimazione. Un processo durante il quale l’anidride carbonica non passa mai per lo stato liquido. Parliamo inoltre di uno dei pochi gas in grado di assumere uno stato solido.
Caratteristiche del Ghiaccio Secco
Il ghiaccio secco ha numerose applicazioni. Viene utilizzato nel settore alimentare per trasportare cibi da un luogo a un altro, nel settore dei prodotti surgelati per la loro gestione e il loro movimento dal punto di stoccaggio ai negozi. Inoltre, il ghiaccio secco è utilizzato per raffreddare dispositivi elettronici e, in carpenteria, per restringere viti e bulloni. Non tutti sanno poi che è possibile anche la pulizia con ghiaccio secco, detta anche pulizia criogenica, il vantaggio è quello di non vedere assolutamente rovinata la superficie. Risulta essere noto anche il suo impiego nel mondo dello spettacolo, il ghiaccio secco infatti permette di creare un vapore simile al fumo, oltre a produrre la pioggia artificiale.
Il ghiaccio secco è inodore, insapore, non è infiammabile ed è inattivo. Oggi è possibile rifornirsi di ghiaccio secco attraverso aziende specializzate nel settore che lo producono e lo vendono sotto forma di blocchi, fette o pellet. La scelta dipende dalle necessità, il pellet ha una minore conservabilità ma una capacità di refrigerazione più efficace, i blocchi e le fette promettono una conservazione migliore. Non tutti sanno però che, soprattutto per un uso casalingo, è possibile fare il ghiaccio secco da soli a casa.
Ultimo aggiornamento 2024-11-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come Fare il Ghiaccio Secco
Per preparare il ghiaccio secco occorrono solo due strumenti, un estintore ad anidride carbonica e una federa, e un budget decisamente ridotto. Prima di qualsiasi procedimento, però, è importante non mettere a rischio la propria persona e dunque proteggere accuratamente occhi, mani ed arti. Servono dunque guanti da lavoro robusti, mascherina o occhiali di protezione, scarpe chiuse e un abbigliamento che copra il più possibile il corpo. Il contatto diretto tra ghiaccio secco e pelle, senza protezioni, può infatti causare pericolosi congelamenti. Inoltre, il ghiaccio secco non va mai portato alla bocca.
Il primo passo da fare, preferibilmente in un luogo aperto e areato, è avvolgere la federa attorno al tubo dell’estintore, inserire l’ugello nella federa e chiuderla nell’erogatore di plastica. L’apertura va sigillata con del nastro adesivo per una maggiore sicurezza.
A questo punto è possibile azionare l’estintore per pochi secondi. Al termine, si può staccare e aprire la federa cercando di tenerla in posizione verticale per poi rimuovere anche i residui che risultano ancora attaccati al tubo. Il ghiaccio secco, dunque, può essere trasferito in un contenitore più opportuno evitando di chiudere il recipiente, un qualsiasi coperchio, a causa della pressione interna causata dall’anidride carbonica, potrebbe esplodere. Attenzione, non tutti i materiali sono adatti alla conservazione del ghiaccio secco. Mai usare la porcellana, la ceramica o il vetro in quanto potrebbero rompersi. Da evitare anche contenitori di metallo, il ghiaccio secco tenderebbe a deformarli. Da preferire contenitori in plastica robusta.
Nel caso non si abbia a disposizione un estintore per preparare il ghiaccio secco, si può utilizzare un procedimento simile con una bomboletta di anidride carbonica e un sacchetto di plastica per il ghiaccio adatto alle basse temperature. Dopo avere appoggiato la bomboletta su un tavolo, il sacchetto di plastica va posizionato sull’ugello e fissato sempre con del nastro adesivo. A questo punto si può girare la valvola per fare fuoriuscire l’anidride carbonica e lasciarla così per circa 15 secondi. Una volta staccata la bomboletta, tutto il contenuto del sacchetto andrà trasferito in una ciotola. Un’ultima raccomandazione, mai conservare il ghiaccio secco in ambienti non aerati come cantine e garage.
Come Ottenere l’Effetto Fumo
Il ghiaccio secco è la soluzione ideale per dare a un evento o una festa quel tocco in più in pochi passaggi. Basta riempire la metà di un recipiente di plastica di acqua calda e aggiungere dei pezzi di ghiaccio secco a intervalli regolari di 5 o 10 minuti. L’effetto fumo è possibile grazie all’acqua calda che andrà nuovamente inserita appena il calore inizierà a calare. Risulta essere importante valutare anche la temperatura della stanza, è necessario che l’ambiente sia abbastanza fresco per fare in modo l’effetto sia assicurato e visibile. Per intensificare il fumo, inoltre, si consiglia di posizionare un ventilatore vicino al recipiente.
Ultimo aggiornamento 2024-11-18 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API