Indice
Oggi spieghiamo come pulire il porfido.
Si tratta di una pietra naturale versatile, per la precisione una roccia vulcanica effusiva, sempre più presente sotto forma di pavimentazione delle nostre case, composta per il 65% da una pasta vetrosa e da piccoli cristalli. Le colorazioni di questo materiale, grigio, marrone, rosa, viola e così via, variano di solito a seconda dei luoghi di estrazione. L’importanza di preservare il colore del porfido nel tempo, dunque, e di combattere quel processo di alterazione che può verificarsi dopo molti anni a causa degli agenti atmosferici può essere attuato grazie all’utilizzo dei prodotti più giusti.
Il porfido, in effetti, è solitamente utilizzato per realizzare pavimentazioni esterne, ma in molti casi viene impiegato anche in ambienti interni. Si tratta infatti di un materiale resistente all’usura e alle escursioni termiche. Innegabile, poi, il fascino sotto un punto di vista meramente estetico, elegante e fine, il porfido è disponibile in mattoni, in cubetti o in lastre. Il porfido viene scelto per l’alta resistenza all’abrasione, per le sue proprietà antiscivolo anche in presenza di acqua, per la sua superficie regolare che rende piacevole il calpestio. Nonostante la grande resistenza, però, ha bisogno di una manutenzione costante, a partire dallo sporco che si annida all’interno degli interstizi dei diversi blocchi, e deve essere trattato sempre con la massima attenzione.
Pulizia Ordinaria del Porfido
Se ogni giorno calpestiamo pavimenti esterni in porfido, questi possono essere soggetti a sporco di vario genere come muffa o terriccio.
Dopo avere passato una scopa di setole su tutta la superficie per togliere la sporcizia, è possibile utilizzare un’idropulitrice che spruzzerà acqua ad alta pressione andando così a igienizzare l’area in profondità. Ci si può fare aiutare inoltre da prodotti antimacchia che rendono questo tipo di pavimento idrorepellente, andando così a ravvivare anche i colori naturali.
Se il problema è una gomma da masticare ormai secca, questa andrà bagnata con acqua calda o ricoperta con cubetti di ghiaccio prima di essere raschiata con una spatola.
Come Eliminare le Macchie di Olio e Benzina dal Porfido
Vediamo cosa fare se sul nostro pavimento di porfido notiamo delle macchie di olio. Il consiglio è di agire tempestivamente, tamponando per quanto è possibile la macchia e poi di versarci sopra del materiale assorbente come talco o segatura. Una volta che il liquido risulterà assorbito, si potrà procedere a una pulizia più approfondita. In caso di aloni persistenti, sarà il caso di passare all’utilizzo di un classico detergente domestico per pavimenti.
Se alcune macchie di benzina finiscono su un pavimento esterno di porfido, bisogna fare attenzione, il carburante tende infatti a penetrare in profondità. Ma niente paura, per fortuna oggi esistono in commercio vari prodotti che neutralizzano il carburante. In caso se ne sia sprovvisti, si può iniziare a usare della trielina, basta munirsi di pazienza, usare degli stracci e strofinare le zone colpite con più forza possibile.
Come Eliminare le Macchie di Cemento del Porfido
Se alla fine della posa, i nostri pavimenti in porfido mostrano macchie di cemento, è necessario pulire la superficie con prodotti specifici che andranno poi rimossi con abbondante acqua. L’importante è affidarsi sempre a delle soluzioni che siano adatte a questo tipo di pavimento per non correre il rischio di alterare i colori e di rendere ruvida la superficie. In caso di dubbi, è bene comunque fare un test su una porzione nascosta per vedere la reazione della pietra al prodotto. Solo in un secondo momento, qualora la prova fosse positiva, si potrà intervenire su tutto il pavimento.
Prodotti per Pulire il Porfido
Oggi sono in vendita numerosi prodotti adatti per la pulizia del porfido. Tra questi, detergenti per una manutenzione frequente, quelli per ripristinare il colore con effetto lucido, quelli per proteggere il pavimento dall’umidità e dalle macchie di olio. Attenzione però, alcuni prodotti sono incompatibili con le superfici di porfido. Parliamo, per esempio, di soluzioni acide che hanno un’azione corrosiva, opacizzante e causano la perdita di lucentezza. L’acido cloridico, per esempio, può provocare rigonfiamenti della superficie mentre l’alcool denaturato può corrodere questi tipi di pavimento.
Ultimo aggiornamento 2024-11-18 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Nel caso non si voglia rischiare con il fai da te, o occorra un intervento di pulizia molto più incisivo, vi è un’altra soluzione, rivolgersi a degli operatori del settore. Dopo avere effettuato un primo sopralluogo senza impegno e valutato ogni minimo dettaglio, questi professionisti decideranno quale strada seguire, idropulitrici, spazzole con setole speciali, detergenti con Ph specifico, per raggiungere un risultato ottimale e pulire al meglio i nostri pavimenti in porfido. Inoltre, potranno proporre un trattamento tonalizzante per esaltare la bellezza del materiale e fare in modo che il porfido non risulti mai sbiadito. Prima dell’inizio di qualsiasi trattamento, comunque, il porfido dovrà essere pulito e risultare completamente asciutto.