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Oggi spieghiamo come pulire l’acciaio in casa.
L’acciaio è una lega lucida composta da cromo, nichel e ferro, questo presente per oltre il 50 percento. Materiale impiegato sia in ambienti esterni che interni, è resistente alla corrosione, è semplice da lucidare, mantiene invariate le sue caratteristiche nel tempo e risulta essere riciclabile. Ovviamente anche l’acciaio ha dei limiti, non è certamente indistruttibile e, come tutti i materiali, è soggetto a corrosione e ossidazione se non viene curato a dovere.
Per assicurare dunque all’acciaio una lunga durata, basta effettuare una corretta manutenzione periodica. Grazie alle sue numerose qualità, l’acciaio è ottimo per la realizzazione di elettrodomestici ed elementi presenti in cucina. Pensiamo al lavello, al piano cottura, a pentole. Oggetti che, inutile negarlo, possono opacizzarsi, macchiarsi e incrostarsi. Nella maggioranza dei casi bastano pochi passaggi ed ecco che l’acciaio torna nuovo.
Prodotti per Pulire l’Acciaio
Sul mercato sono disponibili numerosi tipi di detergenti e sgrassatori per acciaio. Quando si sceglie un prodotto di questo tipo, è importante verificare che l’etichetta risulti conforme al regolamento CPL in vigore dal 1 Giugno 2015 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio. L’etichetta deve quindi riportare il simbolo di pericolo e le relative avvertenze, oltre che specificare la composizione chimica, come da Reg CE 648/2004.
Il consiglio è quello di scegliere prodotti con una formula in crema efficace su qualsiasi tipo di incrostazione, che puliscano a fondo, lucidino senza lasciare aloni e si sciacquino facilmente. Da preferire, inoltre, sono prodotti con una profumazione non troppo forte.
Ultimo aggiornamento 2024-11-20 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come Pulire l’Acciaio con i Rimedi Naturali
L’acciaio richiede una pulizia costante. Fortunatamente oggi è possibile evitare detergenti specifici per la pulizia dell’acciaio contenenti ingredienti cimici. La soluzione è preparare prodotti fai da te ricorrendo nella maggioranza dei casi a ingredienti naturali. Questi elementi, facilmente reperibili in casa, non inquinano l’ambiente, rispettano la salute di chi li usa e fanno risparmiare in quanto decisamente più economici dei prodotti chimici. Vediamo allora quali sono.
Aceto
Da sempre impiegato per le pulizie domestiche, l’aceto è capace di ridare lucentezza all’acciaio macchiato e opacizzato.
Il suo utilizzo è molto semplice, basta inumidire una spugnetta con l’aceto, passarla sulla superficie da trattare, risciacquare con acqua tiepida e poi asciugare bene per evitare la formazione di aloni e macchie.
Succo di limone
Grazie al suo elevato contenuto di acido citrico, il succo di limone è un prezioso alleato nella pulizia dell’acciaio. Lo si consiglia soprattutto se si ha la necessità di rimuovere tracce d’acqua e di calcare su rubinetti, lavelli e pentole.
Basta passarlo sulla superficie da pulire una spugnetta intrisa con il succo di limone diluito con acqua, o puro in caso di calcare abbondante.
Un valida alternativa è strofinare sull’acciaio l’interno di un limone già spremuto come una spugna.
Olio d’oliva
Poche gocce di olio di oliva su un panno morbido rendono lucida qualsiasi superficie in acciaio inox.
Basta seguire il procedimento corretto, ovvero lavare l’acciaio, passare l’olio e infine lucidare il tutto con un panno asciutto e pulito.
Farina gialla
La farina di mais è un ottimo prodotto di pulizia per l’acciaio.
Basta strofinarla con una spugna umida e risciacquare l’area trattata.
Scorze di agrumi
Piacevoli da utilizzare in quanto profumate, le scorze di agrumi puliscono e sgrassano le varie superfici in acciaio.
Come Pulire Piano di Cottura in Acciaio
Per pulire le superfici in acciaio unte e incrostate, come un piano di cottura macchiato, è possibile preparare una miscela composta da due parti di sapone neutro e da una parte di aceto bianco.
Versare la crema ottenuta sul piano di acciaio da pulire, lasciare agire 10 minuti e poi risciacquare con una spugna imbevuta di acqua. Infine, lucidare con un panno in microfibra asciutto.
Una valida alternativa per pulire il piano di cottura in acciaio è un preparato con acido citrico al 20% in peso da versare in uno spruzzino, applicare sulle superfici da trattare e lasciare agire fino a quando le incrostazioni non iniziano a dissolversi.
Per preparare 500 millilitri di soluzione servono 100 grammi di acido citrico anidro puro, un contenitore graduato, un cucchiaio, una bilancia elettronica e acqua di rubinetto o distillata.
Questo è il procedimento. Pesare l’acido citrico, versarlo nel contenitore graduato, aggiungere acqua e raggiungere i 500 millilitri, mescolare con un cucchiaio fino a quando i granuli di acido citrico non si saranno sciolti. Infine, trasferire il tutto in un flacone.
Come Pulire Pentole in Acciaio
Contro le incrostazioni o le bruciature sulle pentole di acciaio è possibile ricorrere a un rimedio che prevede l’utilizzo di cenere di camino.
In una vecchia pentola fare bollire 200 grammi di cenere in un litro d’acqua, tenere la fiamma bassa e mescolare di tanto in tanto con un bastoncino di legno.
Dopo circa un’ora spegnere, fare raffreddare, aggiungere un cucchiaio di sapone liquido per piatti e mescolare ancora. A questo punto, spalmare la crema sulla spugnetta ruvida strofinando in modo energico sulle incrostazioni o le macchie di bruciatura.
Infine, sciacquare la pentola sotto l’acqua corrente, asciugarla, prendere un panno bagnato di aceto e passarlo sulla pentola, e usare un altro panno per eliminare ogni traccia di acqua o aceto.
Per pulire pentole incrostate o il piano cottura pieno di macchie di unto e di bruciato, è possibile anche preparare un detergente fai da te disincrostante.
Questi gli ingredienti, 250 ml di acqua tiepida, tre cucchiai di bicarbonato di sodio, un cucchiaio di detersivo per piatti, una spugnetta, un limone.
Ecco il procedimento, mescolare il bicarbonato, il detersivo e l’acqua in una terrina fino a ottenere un composto omogeneo, spremere il limone sui punti maggiormente incrostati e lasciare agire per almeno cinque minuti.
Con l’aiuto della spugnetta, si passerà il composto su tutta la zona da trattare facendo una leggera pressione.
Se si tratta di acciaio satinato, passare la spugnetta prima nel verso opposto alla satinatura poi nel suo verso. Durante l’operazione, è importante fare una leggera pressione. Il composto ammorbidirà così le incrostazioni e sarà molto più semplice eliminarle. Inoltre, non si rischierà di graffiare la superficie in acciaio.
Come Pulire l’Acciaio Ossidato
L’acciaio può andare soggetto a piccole macchie di ruggine. Pensiamo ai coltelli, al piano cottura o a rifiniture esterne in acciaio, tutti elementi che, se non vengono asciugati per un lungo periodo, rischiano di rovinarsi.
Vediamo come eliminare dunque la ruggine dall’acciaio con una ricetta fai da te per preparare un composto abrasivo. Ecco i passi da seguire.
Versare il succo di tre limoni in una ciotola, aggiungere un cucchiaio di sale fino e mescolare il tutto fino a ottenere una pasta omogenea.
Con l’aiuto di una spugnetta, spalmare il prodotto sulla zona da trattare praticando un leggero sfregamento, lasciare agire per almeno 5 minuti, sciacquare con acqua per eliminare ogni residuo e asciugare per bene.
Infine, stendere un velo di materiale protettivo, come la cera d’api, sciolta a bagnomaria.
Non tutti sanno poi che è possibile eliminare la ruggine dall’acciaio anche con la cipolla, basta cospargere mezza cipolla con dello zucchero e utilizzarla come spugna abrasiva sulla superficie.
Infine, sciacquare la zona trattata con acqua e asciugare.
In caso di ossidazioni di elementi in acciaio satinato, come lavelli o pianali della cucina, il consiglio è quello di utilizzare una semplice miscela che è possibile preparare mettendo un recipiente parti uguali di succo di limone ed acqua ossigenata e mescolando.
Conclusioni
L’acciaio inox teme i prodotti troppo aggressivi come la candeggina, l’acido muriatico o detergenti contenenti abrasivi. Sono da evitare assolutamente, per esempio, prodotti specifici per la pulizia dell’argento in quanto contengono cloruri.
Bandite le spugne abrasive e le pagliette metalliche. Il rischio è di graffiare la superficie e lasciare macchie di ruggine. Questi strumenti, inoltre, possono lasciare micro particelle che tendono con il trascorrere del tempo ad arrugginire e a danneggiare l’acciaio in maniera definitiva.
ai lasciare pezze umide o spugne bagnate sull’acciaio per evitare la formazione di macchie d’acqua. Risulta essere importante procedere subito all’asciugatura della superficie.
Infine, per preservare l’acciaio inox bisogna evitare di lavare l’acciaio con getti d’acqua bollenti e ad alta pressione.