Indice
In questa guida spieghiamo come pulire le scarpe scamosciate.
Indossare il nostro paio preferite di scarpe di camoscio richiede di trattare adeguatamente il tessuto delicato per fare in modo che il prezioso accessorio non si macchi. Ma se ciò accade, è importante sapere come intervenire.
Come Pulire le Scarpe di Camoscio Quotidianamente
Una pulizia quotidiana delle scarpe di camoscio ci permette sicuramente di evitare la formazione delle tipiche striature. Con una spazzola dalle setole in gomma da passare sulla tomaia, in pochi secondi si otterrà l’effetto di una scarpa nuova e dal colore uniforme. Se ciò non dovesse bastare, si può passare all’utilizzo di un vero e proprio prodotto come la camoscina, in vendita in diversi colori.
Utile è anche la gomma pane, che va strofinata sempre con molta delicatezza su eventuali macchie. La sua azione si verificherà mentre si sbriciola. A quel punto, occorre spazzolare le scarpe per vedere il risultato finale. In commercio sono disponibili anche versioni di gomme dalla doppia faccia, da un lato hanno una parte friabile, dall’altra la gomma più dura.
Come Proteggere le Scarpe Scamosciate
Queste scarpe, dall’innata eleganza sia per gli uomini che per le donne, non passano mai di moda e presentano due vantaggi, una superficie morbida e una comodità certamente ineguagliabile. Tuttavia, questo materiale ha il grande difetto di sporcarsi troppo facilmente e di lasciarsi danneggiare anche dall’umidità. Senza attenzioni specifiche, dunque, le scarpe tendono a rovinarsi facilmente e a perdere l’aspetto attraente che ci aveva colpito inizialmente.
Risulta essere sempre consigliabile, dunque, non indossare le scarpe di camoscio nei giorni di pioggia, anche durante la stagione estiva, per evitare il contatto con l’acqua. Le scarpe andrebbero poi conservate sempre in un posto asciutto per evitare possibili macchie causate dall’umidità. Da evitare, anche il rischioso contatto diretto con il sole. Se dopo la pausa estiva le scarpe risultano particolarmente rigide, il ferro da stiro può esserci d’auto, basta dirigere il getto di vapore verso la scarpa non superando i 15 o 20 centimetri di distanza in modo che il vapore vada ad ammorbidire la calzatura.
Tra i rimedi classici, vi è quello di di strofinare delicatamente le scarpe con un panno umido e poi con una spazzola avvolta in una calzamaglia. Infine, quando la stagione è terminata, le scarpe di camoscio andrebbero conservate accuratamente in una borsa di tela o avvolte in fogli di carta. Il posto ideale per custodirle è una scarpiera, mobile che non dovrebbe mai mancare in una casa. Utile è anche una comoda scatola che possa contenere le scarpe senza che la polvere si posi su di esse. Infine, per profumare a lungo un paio di scarpe ed eliminare l’umidità, è possibile creare da soli e in pochi passaggi dei sacchetti con all’interno del bicarbonato.
Prevenire possibili danni alle nostre scarpe di camoscio è possibile, per esempio trattando la superficie con dei prodotti idrorepellenti che andranno a proteggere la calzatura dall’umidità formando sulla superficie un utilissimo strato invisibile. In questo modo le scarpe saranno maggiormente protette dalle condizioni meteorologiche spesso poco favorevoli. Trattamenti di questo tipo, per essere efficaci al 100%, vanno eseguiti almeno ventiquattro ore prima di indossare le scarpe e di uscire. In ogni caso, nonostante il trattamento appena illustrato funzioni nella maggioranza dei casi, si consiglia di non indossare le scarpe scamosciate durante giornate particolarmente piovose.
Come Togliere le Macchie dalle Scarpe Scamosciate
Se le nostre scarpe di camoscio presentano delle macchie, non occorre disperarsi. Meglio passare all’attacco spazzolando il tessuto e cancellando così ogni traccia di polvere per poi trattare la zona macchiata con un panno imbevuto di latte.
Se il risultato non dovesse soddisfarci, occorre passare al lavaggio delle scarpe. Per lavare le scarpe in camoscio, per iniziare, va versato dello shampoo in acqua tiepida. Il secondo passo prevede di immergere le scarpe in una bacinella per spazzolarle. Successivamente, andranno sciacquate e asciugate lontano da qualsiasi fonti di calore. Il tacco va appoggiato a terra, mentre la punta deve risultare sempre sollevata. A questo punto, alcune gocce di latte regaleranno la giusta morbidezza al tessuto. Per concludere il lavoro, andremo a passare della camoscina per ridare brillantezza al colore originale.
In caso di macchie lasciate dall’acqua, l’intera scarpa va bagnata con uno spruzzino per evitare la formazione di aloni antiestetici. Solo quando sarà del tutto asciutta, andrà spazzolata per bene per poi passare della camoscina.
In caso di macchie di olio e grasso, si può utilizzare la pasta lavamani sulla macchia inumidita per poi rimuovere gli eventuali eccessi con una spazzola. Una macchia fresca, invece, va subito trattata con borotalco o bicarbonato. Solo in un secondo momento si passerà alla pasta lavamani per sciogliere le zone unte.
Se le scarpe di camoscio hanno macchie come tè, caffè e succo di frutta, si consiglia di utilizzare un batuffolo con aceto bianco. L’inchiostro va via con il latte, mentre per le macchie di colla, tra le più difficili da rimuovere, si deve utilizzare dell’acqua tiepida oppure una miscela di sapone di Marsiglia con alcool o acetone.
Per rimuovere le macchie di muffa occorre creare una soluzione composta da acqua al 90% e il restate alcool che va strofinata con uno spazzolino da denti che abbia setole dure. Infine, le macchie di fango, queste andrebbero trattate unicamente con del sapone neutro da passare con una spugnetta morbida. L’alcol può aiutarci nel caso lo sporco risultasse decisamente difficile da rimuovere, il prodotto va sempre distribuito sulle scarpe e poi spazzolato.
Se dopo tutti i trattamenti possibili elencati, da effettuare con delle palle di carta all’interno della calzatura per fare in modo che questa non si deformi, le scarpe di camoscio risultano ancora macchiate, si può tentare di risolvere il problema acquistando uno smacchiatore a secco che elimina lo sporco ma non rovina i tessuti. Questi speciali spray penetrano in profondità rimuovendo tutto lo sporco. Una spazzola in crine di cavallo, da utilizzare un’ora dopo, va a completare il trattamento con la garanzia che le scarpe non risulteranno graffiate.
Infine, è possibile rivolgersi a lavanderie specializzate presenti in tutte le città, queste trattano i capi in camoscio con prodotti appositi. C’è anche chi tenta soluzioni estreme come l’utilizzo di carta vetrata che porta via il primo strato superficiale del camoscio, ma attenzione, il danno in questo caso potrebbe essere irreparabile.
Come Pulire Scarpe Scamosciate Scolorite
Dopo chilometri e chilometri di strade percorse, le scarpe di camoscio possono perdere la loro luminosità. Per fare in modo che riconquistano dunque in breve tempo un aspetto affascinante, è possibile munirsi di spray che abbia all’interno della vernice colorata e seguire i suggerimenti riportati sulla confezione. Anche in questo caso, però, attenzione a non esagerare.
Se le scarpe sono di colore scuro, si possono utilizzare i fondi di caffè che restituiscono il tocco originale alla calzatura. Basta prendere un pennello da inumidire nel caffè per poi passarlo sulla superficie della scarpa. Utile anche il bicarbonato di sodio da sciogliere in un bicchiere di latte con un batuffolo di cotone si potrà passare la soluzione sul tessuto per renderlo brillante come un tempo.