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In questa guida spieghiamo come pulire l’ottone in modo naturale
La pulizia dell’ottone richiede un’attenzione particolare, al fine di rispettare e avere cura della struttura delicata di questo materiale. Nel corso del tempo, a causa degli eventi esterni, della polvere e soprattutto dell’umidità contenuta nell’aria, gli oggetti di ottone tendono a perdere lo splendore, assumendo un colore scuro e ricoprendosi di una patina opaca. Ripulire perfettamente l’ottone ossidato, e restituirgli la lucentezza naturale, non è impossibile, in commercio esistono detergenti specifici, dedicati proprio alla pulizia di questo metallo, così come si può ricorrere ance a prodotti naturali, in grado di eliminare la patina grigiastra senza causare danni alla superficie del metallo.
Caratteristiche dell’Ottone
L’ottone è una lega metallica costituita da rame e zinco, talvolta in unione ad altri elementi. Per quanto tenda a facilmente a perdere la lucentezza, è un materiale resistente e inattaccabile dalla ruggine, tanto da essere impiegato sia nel settore dell’arredamento che per la produzione di opere d’arte e strumenti musicali. Oggetti, accessori ed elementi d’arredo in ottone donano alla casa una piacevole ed elegante atmosfera classica, dovuta alla brillantezza e al colore caldo e dorato del metallo, mantenerli lucidi e splendenti contribuisce a rafforzare questo suggestivo effetto estetico.
Nel contesto dell’arredamento, della decorazione e del design di interni, l’ottone è uno dei metalli più noti, utilizzato per creare oggetti decorativi, ma anche complementi d’arredo e accessori di uso comune, come rubinetti, maniglie, placchette e targhe. Sono noti agli appassionati di antiquariato, gli elementi d’arredo in ottone dei salotti, delle caffetterie, degli alberghi e dei teatri d’epoca, ma anche nell’ambito del design moderno, l’ottone riveste un ruolo fondamentale per le sue doti di bellezza, resistenza e malleabilità.
Ultimo aggiornamento 2024-11-19 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
L’unico inconveniente che questo metallo presenta, è proprio la sua tendenza a coprirsi di macchie o addirittura di un alone scuro e antiestetico, è molto importante intervenire rapidamente con i prodotti più adatti, per evitare di rendere più difficile la pulizia, o di danneggiare la superficie a specchio.
Prima di tutto, occorre tenere presente che, per rispettare la struttura e le caratteristiche dell’ottone, la regola principale consiste nell’evitare assolutamente l’uso di qualsiasi materiale abrasivo, spugne, pagliette metalliche, carta da smeriglio, spazzole e altro, così come di detergenti in crema o in polvere troppo energici. Questo tipo di prodotti potrebbe infatti danneggiare la delicatezza dell’ottone, e provocare segni indelebili. Sia per la detersione che per la lucidatura, si raccomanda di utilizzare sempre panni molto morbidi, spazzole soffici e pennelli.
Come Pulire l’Ottone Annerito
Spesso si ottengono eccellenti risultati nella pulizia degli oggetti e degli elementi in ottone utilizzando detergenti fai da te, a base di prodotti naturali e facilmente reperibili come aceto, succo di limone e sapone di Marsiglia.
Acqua calda e sapone in molti casi sono sufficienti per risolvere il problema dell’ottone leggermente annerito e impolverato, i soprammobili di piccole dimensioni possono essere immersi in acqua e sapone per pochi minuti, nel caso di elementi di dimensioni più grandi, si può utilizzare una spugna morbida, procedendo poi a sciacquare e asciugare con cura.
Se gli oggetti da pulire sono molto sporchi, o se il tempo a disposizione è poco, la soluzione è quella di ricorrere ad un prodotto specifico per detergere l’ottone con efficacia e senza danneggiarlo. In commercio è facile trovare una vasta gamma di prodotti detergenti dedicati alla pulizia dei metalli, compresi i più delicati come l’ottone, l’argento e il rame. Per effettuare la scelta giusta, è opportuno chiedere consiglio al rivenditore, descrivendo con precisione le caratteristiche dell’oggetto da pulire, specialmente se si tratta di un manufatto d’epoca. Risulta essere comunque preferibile scegliere prodotti delicati, meglio se a base di ingredienti naturali e biodegradabili, che rispettino la struttura del metallo e non diffondano sostanze inquinanti nell’ambiente.
Come Pulire l’Ottone Ossidato
Se la superficie dell’ottone si presenta molto annerita e rimuovere l’ossidazione crea delle difficoltà e il sapone potrebbe non bastare. Per non ricorrere obbligatoriamente a detergenti chimici, un ottimo sistema è quello di mescolare qualche cucchiaio di aceto bianco e di succo di limone, e utilizzare la soluzione ottenuta per pulire la superficie metallica, servendosi di una spugna morbida.
Risulta essere un metodo adatto soprattutto per trattare le macchie, il cui effetto può essere ulteriormente potenziato con l’aggiunta di sapone liquido naturale, dopo avere pulito la superficie in ottone con questo composto, è necessario sciacquare e asciugare perfettamente.
Come Lucidare Oggetti in Ottone
L’olio di lino puro e naturale, meglio se biologico, è un prodotto reperibile facilmente in qualsiasi erboristeria e nelle rivendite di prodotti provenienti da agricoltura biologica. Non svolge una vera azione detergente e non rimuove il verderame o le incrostazioni, ma è utile per lucidare perfettamente la superficie del metallo e per mantenerla pulita, creando una barriera protettiva e contrastando efficacemente la formazione di depositi di polvere e della patina scura caratteristica dell’ottone.
Come Pulire gli Oggetti Antichi in Ottone
Gli oggetti di antiquariato e i manufatti d’epoca sono piuttosto complessi da trattare per via della lavorazione particolare, costituita da decorazioni e incisioni difficili da ripulire alla perfezione. Anche in questo caso, per non usare prodotti chimici e detergenti industriali, è consigliabile prima di tutto provare con una spazzola morbida e qualche cucchiaio di bicarbonato sciolto in acqua calda, oppure con uno spicchio di limone, cosparso di bicarbonato e passato direttamente sulla superficie da detergere.
Nella maggioranza dei casi, questo sistema è più che sufficiente per rimuovere incrostazioni e depositi di polvere, e restituire al metallo la brillantezza originale. Qualora si preferisse usare un detergente industriale, si raccomanda di scegliere un prodotto apposito per la pulizia dell’ottone, e di evitare assolutamente detergenti generici, poiché potrebbero contenere acido muriatico o altre sostanze chimiche corrosive e dannose nei confronti di questo metallo.
Come Pulire gli Oggetti in Ottone Trattato
Un’altra situazione in cui è necessario prestare molta attenzione riguarda gli accessori in ottone destinati all’esterno, quali possono essere maniglie, targhe, inferriate e decorazioni applicate a portoni e cancelli. In genere, quando gli oggetti in ottone devono essere esposti all’aperto, vengono trattati con sostanze chimiche che creano uno strato protettivo, per evitare l’ossidazione e ridurre i depositi di polvere.
Per pulire questo tipo di manufatti, è importante evitare l’uso di detergenti, anche se di origine naturale, per non rimuovere la protezione, l’ideale, è limitarsi ad usare acqua tiepida con poco sapone di Marsiglia o con un detersivo per i piatti delicato e biologico.
Cosa Fare Dopo la Pulizia
Dopo averli puliti e asciugati perfettamente, i prodotti in ottone sono pronti per essere lucidati, in maniera tale da esaltare la magnifica finitura a specchio del metallo. Per comodità, e per sicurezza, la migliore idea è quella di utilizzare un prodotto specifico che, oltre a lucidare il metallo, lo protegga dalla polvere e dalla formazione di aloni e di macchie.
Per quanto riguarda gli oggetti di pregio particolare, gli strumenti musicali, le opere d’arte e i pezzi d’antiquariato di valore, la scelta migliore è quella di rivolgersi ad un’azienda specializzata nella pulitura e lucidatura del metallo, che provvederà ad eseguire il lavoro utilizzando strumenti professionali.