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In questa guida spieghiamo come regolare i piedini di una lavastoviglie.
Ti hanno appena consegnato la lavastoviglie nuova ma stai avendo difficoltà a farla stare dritta? Se la tua risposta è sì, quasi certamente stai sbagliando a regolare i suoi piedini, rischiando non solo di rovinarla, ma anche di farti male. Posizionare in modo stabile la lavastoviglie infatti è un’operazione fondamentale per garantirne il corretto funzionamento e per prolungarne la durata nel tempo.
Anche se la maggior parte dei modelli sono venduti con il loro manuale di istruzioni incluso nella confezione, non sempre risulta facile capire come regolare i piedini di una lavastoviglie, soprattutto se in casa non possiedi degli strumenti adeguati. Pertanto, in questa guida ti spiegheremo come livellare i piedini della tua lavastoviglie in modo semplice e veloce, evitando gli incidenti o di rovinare le superfici ed i mobili presenti in casa tua.
Non importa che tu stia installando un prodotto nuovo di pacca o che tu abbia deciso di metterne a posto uno già presente in casa: i passaggi che trovi elencati di seguito sono utili in tutti e due i casi.
Tipologie di piedini per lavastoviglie
Non tutti i piedini montati sotto alle lavastoviglie sono uguali. I modelli di elettrodomestico più antiquati infatti, potrebbero presentare due tipologie di piedini differenti: quelli a vite regolabili e quelli a pressione. Mentre i primi sono costituiti da una vite metallica (spesso coperta da un cappuccio in plastica) che può essere ruotata manualmente per regolare l’altezza del piedino, i secondi si fissano al pavimento mediante pressione, sfruttando l’inserimento di una molla a spirale.
Le lavastoviglie più moderne invece, vedono montanti sempre più spesso piedini regolabili e allo stesso tempo a pressione. Questi piedini risultano decisamente più comodi dei loro predecessori, in quanto possono essere regolati facilmente premendo il piedino verso il basso con una leggera pressione, per poi girarlo nuovamente se si vuole rialzare l’apparecchio.
Ognuna delle tipologie comunque implica sia vantaggi che svantaggi per l’utente. Innanzitutto, i piedini a vite regolabili possono richiedere maggior tempo e sforzo per essere regolati rispetto ai piedini a pressione, ma possono in realtà fornire quasi sempre una maggiore stabilità alla lavastoviglie una volta fissati. I piedini a pressione, d’altra parte, sono più facili da regolare ma possono far traballare notevolmente l’apparecchio ove il pavimento sottostante presentasse irregolarità.
Ultimo aggiornamento 2024-11-20 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come regolare i piedini
Ora che conosciamo meglio le caratteristiche di entrambe le tipologie, vediamo quali sono i passaggi da seguire per far tornare dritta una lavatrice mal posizionata.
Procurati l’attrezzatura necessaria
Regolare i piedini della lavastoviglie non richiede l’uso di strumenti particolarmente avanzati o difficili da trovare in casa. In generale, tutto quello di cui hai bisogno è una bolla o livella, un cacciavite a stella o a taglio a seconda del modello di elettrodomestico (noi per sicurezza ti consigliamo di tenertene a portata di mano sempre uno per ciascuna tipologia), una chiave a pappagallo e un paio di guanti. Quanto avrai trovato tutto quello che ti serve, raggiungi la lavastoviglie e segui la procedura indicata qui sotto.
Spegni la lavastoviglie e scollegala dalla corrente
La prima operazione da compiere consiste nello scollegare completamente la lavastoviglie dalla corrente. Ciò significa non solo premere il pulsante “On/Off” presente sul display dei comandi o nel bordo interno dell’apparecchio, quanto piuttosto raggiungere il cavo della lavastoviglie e rimuoverlo dalla presa elettrica presente nel muro. Molti prodotti già installati richiedono un passaggio aggiuntivo per raggiungere la presa di corrente, ovvero quella di svitare il pannello di copertura posizionato in basso. Per farlo quindi, armati di un cacciavite e procedi con la rimozione prima del pannello e poi della spina dalla corrente. Anche se sembra scontato notificarlo, sappi che dovrai svolgere questa procedura solamente quando l’elettrodomestico è vuoto, in quanto eventuali spostamenti potrebbero rompere piatti e bicchieri in esso contenuti.
Verifica dove vuoi posizionare la lavastoviglie
Il terzo passaggio essenziale per regolare i piedini della lavastoviglie in modo corretto consiste nel capire esattamente dove vorrai posizionarla. Se non la vuoi spostare da dove si trova, passa direttamente al punto 4. Se invece ti accorgi di voler muovere l’apparecchio in un altro spazio della casa, cerca di creare le condizioni necessarie per accoglierlo in modo sicuro, ovvero senza che esso risulti eccessivamente schiacciato da altri mobili o peggio, disposto in obliquo o comunque in maniera instabile. Scegli sempre una porzione di pavimento regolare, e misurane l’inclinazione con la livella.
Regola i piedini
Dopo che avrai trovato un posto idoneo per la lavastoviglie, passa alla misurazione della sua inclinazione. Se l’apparecchio sembra troppo inclinato in avanti o indietro, quasi certamente dovrai regolare i piedini frontali o quelli posteriori, naturalmente a coppie e quindi fornendo il supporto necessario a tutta la lavastoviglie. La maggior parte delle lavastoviglie presenta quattro piedini regolabili, uno in ogni angolo. Per regolare i piedini, è possibile utilizzare una chiave inglese, una chiave a pappagallo o una pinza. Girare i piedini in senso orario o antiorario ti permette rispettivamente di abbassarli e di alzarli, fino a quando la lavastoviglie non risulta perfettamente livellata.
Solitamente, è possibile regolare i piedini della lavastoviglie anche a mano, a patto che essa risulti sufficientemente stabile e non rischi di cadere di lato, andando a colpire le tue dita.
Verifica nuovamente l’equilibrio della lavastoviglie
Dopo aver regolato i piedini, verifica nuovamente l’equilibrio della lavastoviglie poggiandovi sopra la livella a bolla. Se la bolla si trova esattamente al centro della linea indicata, significa che la lavastoviglie è perfettamente livellata. A questo punto, non ti resta che rialzarti da terra e rimettere tutto a posto. Il lavoro è terminato.
Conclusioni
Come speriamo di averti dimostrato, livellare i piedini della lavastoviglie è un’operazione semplice che può essere eseguita in pochi minuti, a patto di farlo in sicurezza e servendoti degli strumenti necessari. Se ti trovi a lavorare su elettrodomestici molto vecchi, cerca di pulire al meglio eventuali residui di sporco o di ruggine presenti sui piedini: in questo modo potrai evitare tutti i principali problemi di stabilità e di funzionamento dell’elettrodomestico, migliorando la qualità dei risultati di lavaggio e prolungando la durata della tua lavastoviglie nel tempo.