Indice
In questa guida spieghiamo come risparmiare sulla spesa alimentare.
La spesa alimentare è uno dei fattori che maggiormente incidono sul bilancio di una famiglia e, nonostante non rappresenti il costo più importante, resta il più ricorrente, visto che si riferisce a prodotti che vengono consumati ogni giorno, e risulta essere forse l’unico del quale è impossibile fare a meno. I prodotti alimentari sono destinati ad un utilizzo quotidiano, sono deperibili in tempi più o meno brevi e, soprattutto, offrono un ampio margine di scelta, è sicuramente un vantaggio, ma chi desidera risparmiare e ridurre i costi rischia sempre di eccedere.
Tuttavia, la spesa alimentare resta sempre un elemento sul quale è abbastanza facile intervenire in caso di budget limitato, con la dovuta attenzione, però, a non tralasciare la qualità, che nel contesto alimentare è di fondamentale importanza. Risparmiare sui prodotti alimentari non significa dovere fare continue rinunce o acquistare prodotti di dubbia provenienza, ma più semplicemente ottimizzare la spesa, riducendo gli sprechi e acquistando il necessario, salvaguardando la qualità, e quindi la salute e il benessere.
Ridurre gli Sprechi al Minimo per Risparmiare
Lo spreco alimentare è un problema enorme, che in passato era indice di maleducazione. Nel contesto del cibo, si tende sempre ad avere paura che non sia sufficiente, acquistando prodotti inutili, alimenti deperibili in pochi giorni e prodotti di cui comunque non si ha bisogno, la soluzione è quella di acquistare i prodotti freschi per non più di due giorni, rapportando correttamente il numero delle persone da servire.
Riprendere, o mantenere, l’abitudine di fare una lista della spesa settimanale è una prima importante base per il risparmio, così come la programmazione del menu per tutta la settimana.
Risparmiare con i Buoni Sconto e le Promozioni
Per quanto siano tutte strategie di marketing, gli sconti e le offerte permettono di risparmiare, ovviamente evitando di acquistare prodotti inutili semplicemente perché vengono proposti in promozione.
Oltre alle offerte ricorrenti di supermercati e centri commerciali, tra le quali non è difficile individuare le marche e i prodotti preferiti, esistono le raccolte punti proposte dalle catene della grande distribuzione, che consentono di ottenere simpatici regali e buoni sconto, e talvolta includono concorsi a estrazione anche piuttosto allettanti.
Quando Fare la Spesa Alimentare per Risparmiare
Entrare in un supermercato affamati significa riempire il carrello di snack dannosi per il bilancio familiare, prima di pranzo o di cena, un perverso meccanismo mentale porta ad acquistare le golosità più inutili e costose.
Anche la spesa frettolosa è controproducente per chi desidera risparmiare, fare acquisti nella pausa pranzo del lavoro o nell’ultimo quarto d’ora prima della chiusura del supermercato, significa acquistare senza riflettere e senza controllare i prezzi. Il controllo del prezzo è importantissimo, sia della singola confezione che del prezzo al chilo, spesso, i prezzi molto bassi traggono in inganno, e non ci si rende conto che un prodotto può costare meno di un altro semplicemente perché il peso è inferiore.
Dove Fare la Spesa Alimentare per Risparmiare
Oggi acquistare i prodotti alimentari al mercato è diventata un’abitudine piuttosto chic, tuttavia, soprattutto per quanto riguarda frutta e verdura, esiste la possibilità di risparmiare notevolmente, specialmente se si frequentano i mercati rionali e le associazioni di coltivatori che vendono al dettaglio. Si tratta inoltre di un’occasione utile ad acquistare prodotti a chilometro zero, freschi di stagione e garantiti.
Inutile ricordare che è bene scegliere sempre i prodotti della stagione in corso, evitando di acquistare frutta esotica e comunque proveniente dall’estero. In alcuni mercati sono presenti anche banchi per la vendita del pesce fresco, di formaggi, salumi, pane e gastronomia.
Il supermercato è comodo, ma fare la spesa nei negozi è piacevole, divertente e offre l’opportunità di instaurare un rapporto di fiducia con i negozianti. Pane, verdura e frutta, carne, pesce, salumi e formaggi, gastronomia e pasticceria sono tutte categorie che danno il meglio di sé in un contesto artigianale che non nella grande distribuzione, frequentare i negozi è un modo per tutelare l’economia locale e le piccole imprese, ed è un valido stratagemma per fare acquisti intelligenti, usufruendo di un servizio accurato e personalizzato.
Inoltre, considerando che supermercati e centri commerciali si trovano sempre in posizioni decentrate, e richiedono l’automobile, rivolgersi ai negozianti del proprio quartiere o del centro cittadino è anche un’occasione per ridurre il consumo di carburante.
Organizzare la Dispensa in Casa
A differenza dei prodotti freschi, tutti gli altri alimenti hanno scadenze piuttosto prolungate, pasta, cereali, olio, caffè, scatolame, biscotti, e così via. Per tutti questi prodotti è consigliabile rifornire la dispensa casalinga con le offerte, acquistandone magari due o tre confezioni in occasione delle varie promozioni che si ripetono nel corso dell’anno. Anche la misura delle confezioni influisce sul prezzo, non è raro che i pacchi più grandi siano proposti ad un prezzo lievemente inferiore. Naturalmente è bene acquistare le confezioni grandi solo se si ha la certezza che si tratti di un prodotto molto utilizzato.
Per quanto riguarda legumi, cereali e riso, nei mercati rionali o nei negozi specializzati talvolta è possibile acquistarli sfusi, è un’ottima occasione per risparmiare, e per avere la garanzia della qualità. La confezione è un elemento che riguarda anche detersivi, saponi e detergenti per la casa in genere: diversi negozi e quasi tutti i supermercati propongono ottimi detersivi in flaconi ricaricabili che, oltre al risparmio, contribuiscono a ridurre la produzione di rifiuti plastici.
Confrontare i Prezzi per Rispamiare
Per avere un’idea delle promozioni in corso e per individuare le migliori, una buona abitudine, per chi utilizza la rete e i dispositivi portatili, è quella di utilizzare gli strumenti di comparazione disponibili online. Si tratta per lo più di portali che si occupano del confronto tra le offerte in corso nei diversi supermercati, e persino di applicazioni dedicate per smartphone e per tablet, da utilizzarsi per analizzare i prodotti in promozione del momento.
Ovviamente si tratta di una possibilità riservata a chi ama avvalersi di questo tipo di strumenti, in alternativa è sempre possibile dare uno sguardo ai volantini pubblicitari dei supermercati situati nella propria zona, e valutare quale possa essere la promozione più interessante. Questo sistema evita anche di lasciarsi incantare da offerte speciali non proprio convenienti.
Altri Consigli per Risparmiare sulla Spesa Alimentare
Gli shopper costano pochi centesimi, ma nel corso dell’anno possono raggiungere un discreto importo. Per non parlare dell’inquinamento che lo smaltimento di questi sacchetti comporta, anche se quasi tutti sono in parte biodegradabili. Un’ottima scelta, per tutelare l’ambiente ed evitare gli sprechi, è quella di utilizzare borse in tela, o di riutilizzare più volte i sacchetti.
Pagare con il bancomat o la carta di credito è facile e veloce, ma molto spesso non consente di rendersi effettivamente conto dell’importo appena speso, ritrovandosi nel mese successivo con un estratto conto poco piacevole. L’ideale sarebbe quello di portare il denaro contante, pari alla cifra che si desidera spendere, oppure di ricorrere ad una carta prepagata o ad un buono spesa.
Molti prodotti si possono preparare facilmente in casa, con il vantaggio non solo del risparmio ma anche dell’ecosostenibilità. Marmellate, biscotti, conserve, pasta fresca, persino pane e liquori, ma anche detersivi per la lavastoviglie, anticalcare, sgrassatori, detergenti e struccanti per la pelle sono ottenibili facilmente utilizzando ingredienti semplici e naturali.