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Oggi spieghiamo come sostituire il telo delle tende da sole.
La bella stagione, le lunghe e calde giornate di luce in casa e il desiderio talvolta di trovare ombra. La soluzione è a portata di mano, basta dotarsi di tende da sole per mantenere al fresco qualunque ambiente e garantirsi la giusta privacy su balconi, terrazzi e facciate con finestre.
Una continua esposizione ai raggi solari e alle intemperie, oltre alla classica usura, provocano però, nel giro di alcuni anni, un deterioramento delle tende che non sono più capaci di proteggerci dal sole. Può verificarsi anche che alcune cuciture saltino o che la muffa o dei tagli accidentali le rovinino. In questi casi è possibile sostituire unicamente il telo delle tende da sole, se la struttura di sostegno risulta essere ancora in buone condizioni. Per fare questo ed evitare spese inutili, è importante prendere le misure nella maniera corretta e scegliere dei teli nuovi che si adattino perfettamente alla struttura già esistente. Ecco dunque le informazioni da avere, la larghezza del telo, la sporgenza del telo, cioè la profondità visibile del telo quando la tenda è aperta, e il diametro del cavetto che si trova nell’asola che fissa il telo alla struttura. In più, occorrerà scegliere forma e colore del bordo della mantovana.
Ultimo aggiornamento 2024-10-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come Scegliere il Telo delle Tende da Sole
Tra i materiali più diffusi per un telo di una tenda da sole vi è l’acrilico, impermeabile, resiste in linea di massima sia agli strappi che all’invecchiamento oltre a essere disponibile in un’ampia gamma di colori. Meno adatto è il cotone in quanto delicato, non impermeabile, facilmente soggetto a strappi, a preferirlo sono quelli che desiderano circondarsi di materiali naturali. Altro materiale che si trova frequentemente al momento dell’acquisto di una tenda da sole è il PVC, o poliestere, presente soprattutto nelle tende di attività commerciali, risulta essere resistente sia agli strappi che alle intemperie e ai raggi UV. Ancora, vi è il polipropilene, un polimero termoplastico decisamente economico, tende però a scolorirsi con maggiore facilità a causa dei raggi solari. Infine vi è il microforato, perfetto per regolare la temperatura e la luce all’interno di una stanza, ma alquanto delicato come il cotone.
Come Prendere le Misure del Telo delle Tende da Sole
Per prendere le misure del telo delle tende da sole, è bene farsi aiutare da un’altra persona, oltre a dotarsi di un metro a nastro e di due scale. La prima cosa da fare è aprire completamente la tenda e portare i bracci alla massima estensione possibile. In questo modo sarà più facile prendere le misure che ci servono, ovvero l’altezza e la larghezza. La prima misura rappresenta l’estensione totale dei bracci della tenda. Al fine di ricavarla in maniera esatta, basta che una delle due persone appoggi da un lato il metro al rullo superiore, nello stesso tempo, l’altra persona leggerà la misura dell’altezza complessiva ponendosi sul lato opposto. Per sicurezza è sempre bene aumentare la lunghezza ottenuta di qualche centimetro, tenendo in considerazione la copertura del rullo superiore.
Passiamo ora ad analizzare la misura della lunghezza della tenda. Si misura la larghezza totale da un estremo all’altro, accertandosi di essere sempre paralleli alla parete. La lunghezza della tenda è in poche parole la zona d’ombra che si verrà a creare, dunque è indispensabile cercare di stare larghi e di non limitarla troppo. In caso contrario, si rischia di avere delle tende da sole poco funzionali, incapaci di proteggere le persone o gli interni degli appartamenti dai raggi e dal calore
Infine, bisogna rilevare la misura della mantovana, ovvero la parte che ricopre l’asta sul fondale. La mantovana non deve essere mai troppo lunga, soprattutto in quelle zone in cui si possono presentare forti raffiche di vento. Riferendoci a numeri precisi, potremmo dire che un’altezza massima di 15 cm circa, 18 al massimo, è in ogni caso perfetta.
Come Sostituire il Telo delle Tende da Sole
Se è arrivato il momento di sostituire il telo delle tende da sole, è bene posizionare tutto l’occorrente sul balcone prima di cominciare il lavoro. Il primo passo quello di srotolare la tenda da sole fino a quando i bracci non risulteranno completamente distesi e il telo spiegato. A questo punto è possibile rimuovere i tappi di finitura del terminale, aiutandosi con la scala per raggiungere con facilità e senza rischi i punti più alti.
A seguire, con il cacciavite a croce si andranno a svitare le viti che bloccano il telo e la mantovana. Andando avanti, si passerà a rimuovere i bulloni che fissano i bracci al terminale, con l’attenzione di conservarli in una busta per non perderne nessuno. Di solito i bracci sono collegati al terminale con delle boccole in ottone, su queste si concentra un forte attrito dovuto alla spinta del braccio stesso. Risulta essere importante dunque controllare lo stato di usura per decidere se è il caso di comprare dei nuovi pezzi e dunque sostituire anche questi.
Procediamo sfilando la mantovana dal terminale e poi questo dal telo. Giunti a questo punto, occorre arrotolare il telo sul rullo fino a quando non risulterà del tutto avvolto. Dopo l’operazione si andrà a controllare il meccanismo che blocca il rullo alla piastra della tenda da sole dal lato opposto all’argano, cioè il perno tondo. Nella maggioranza dei casi è bloccato con una semplice vite che va allentata per fare uscire il rullo dalla sua sede. Dopo la rimozione della vite, il rullo andrà tolto e messo a terra. Facendosi aiutare possibilmente sempre da una seconda persona, come al momento di prendere le misure, si andrà a sfilare il telo, a pulire ogni elemento della tenda da sole e controllare che i tasselli che la fissano siano stretti. Si può così montare il nuovo telo sulla struttura, ripetendo precisamente tutti i passaggi che sono stati fatti in precedenza.
Manutenzione del Telo delle Tende da Sole
In media, la durata di una tenda da sole va da 8 a 10 anni, mentre la durata della struttura metallica può arrivare anche a 25 anni. Una corretta manutenzione prevede, al termine della stagione estiva, un controllo alle parti metalliche, a quelle meccaniche e ai pezzi di fissaggio. Pareri discordanti riguardano il lavaggio del telo, solitamente sconsigliato in quanto troppo costoso. Decidere di cambiare il telo, paradossalmente, può costare quanto portarne uno vecchio in una lavanderia specializzata. C’è anche chi tenta di utilizzare l’idropulitrice, strumento in grado di eliminare velocemente lo sporco con l’azione congiunta dell’acqua e della potenza. Nel caso in cui si possegga un’idropulitrice, è bene però lavare la tenda solo a bassa pressione. Mai utilizzare spazzolatrici rotanti, apparecchi che puliscono con il vapore o prodotti aggressivi con agenti chimici che potrebbero regalare una pulizia veloce, ma in realtà penetrare nelle fibre provocando danni spesso irreversibili. Eventualmente si può tentare di rimuovere le macchie non difficili con detergenti forniti dal produttore. In ogni caso, bisogna fare sempre molta attenzione, un telo lavato in maniera errata tende nella maggioranza dei casi a ritirarsi e dunque a diventare più stretto con il risultato di veder sparire la sua bellezza iniziale, ma soprattutto la sua funzionalità.