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Oggi spieghiamo come stendere i panni.
Se per alcune donne stendere il bucato è un’attività rilassante, per altre è un momento della giornata alquanto noioso che porta via molto tempo e necessita di numerose attenzioni. Avere cura dei propri capi di abbigliamento, del resto, significa garantire loro un ottimo lavaggio, ma non solo. Il passaggio successivo, infatti, è quello di stendere i panni in maniera delicata per evitare che si danneggino. Basta seguire alcuni consigli per salvaguardare il bucato.
Cosa Sapere Prima di Iniziare
La prima accortezza è proteggere i colori, in modo particolare i capi dalle tonalità scure, per evitare che l’esposizione diretta al sole possa lasciare delle macchie o modificare il colore. Il segreto, dunque, è stendere i capi lavati rigorosamente al rovescio o coprirli sullo stendino con un lenzuolo bianco nel caso si preveda di lasciarsi a lungo all’aria aperta. Il sole, del resto, tende a ingiallire molti capi e a seccare i tessuti.
Partiamo da una regola che in molti ignorano, è fondamentale stendere la biancheria appena lavata in breve tempo. Lasciare i panni per ore in lavatrice, infatti, significa permetter loro di sprigionare un cattivo odore oltre al rischio di fare formare delle pieghe difficili da eliminare anche con il ferro da stiro.
Disporre bene il bucato sui fili, tra l’altro, ci permette in molti casi di evitare proprio di stirare i vari capi. Risulta essere sempre meglio scuotere i singoli capi e poi stenderli con accuratezza in modo da ridurre il più possibile le pieghe. In caso di indumenti che si sgualciscono facilmente, la gruccia può darci una bella mano. Riguardo la disposizione, il suggerimento è di porre all’esterno i panni più voluminosi come asciugamani e lenzuola; in posizione centrale andrebbero stesi i panni di medie dimensioni. Infine, vanno disposti i capi più piccoli come quelli della biancheria intima. Subito dopo l’asciugatura, i panni vanno piegati e mai ammucchiati su un tavolo o su una sedia per evitare che si formino ulteriori pieghe.
Come Stendere le Lenzuola
Se dobbiamo stendere delle lenzuola, queste andrebbero piegate in quattro, in modo che un bordo risulti più alto dell’altro. Una volta tese bene, per evitare di fare formare delle grinze, vanno passate tra i fili dello stendibiancheria in modo alternato.
Con questa particolare tecnica prendono infatti molta più aria e si asciugano velocemente.
Come Stendere le Camicie
Per stendere le camice è consigliabile utilizzare una gruccia.
Bisogna chiudere tutti i bottoni della camicia, tirando le cuciture in modo da evitare che si formino delle pieghe.
Utilizzando questo sistema, le camicie saranno molto più semplici da stirare.
Come Stendere i Maglioni
In caso di maglioni o capi in lana, bisogna fare molta attenzione, stenderli potrebbe farci correre il rischio di deformarli al punto da allungarsi.
Vanno stesi in posizione orizzontale, ancora meglio predisponendo al di sotto un asciugamano di una tonalità neutra che permetterà di assorbire molta acqua.
Come Stendere gli Asciugamani
Se si sono lavati asciugamani delicati, realizzati in tessuti come cotone, lino o semplicemente spugna, è consigliabile agitarli più volte prima di posizionarli sullo stendino.
In questo modo resteranno senza pieghe. Nel caso in cui li si voglia stirare, è utile ritirare i panni quando sono ancora umidi, in modo da poterli stirare più velocemente.
Come Stendere l’Altro Bucato
Le calze andrebbero fermate sempre e solo con una molletta posta nella parte della punta, zona nascosta che va a finire all’interno della scarpa.
Occhio anche ai jeans, le mollette da bucato vanno poste lungo il bordo della vita, e alle polo che richiedono un trattamento simile a quello delle camicie, invece che stendere questo indumento con una molletta, va messo ad asciugare servendosi di una gruccia.
Come Stendere per non Stirare
Sappiate che è possibile evitare di stirare le lenzuola lasciando lo spazio necessario sul filo della biancheria per stenderle adeguatamente.
Identico discorso per i pantaloni, anche se vi sono dei tessuti che richiedono comunque una stiratura accurata. Per tagliare i tempi, basta stendere i pantaloni nella maniera più corretta, ovvero a partire dalla vita.
Di regola, occorre poi sapere che più alta sarà la temperatura del bucato, più i vestiti tenderanno a uscire stropicciati dalla lavatrice. Per evitare ciò, è sempre consigliabile utilizzare una temperatura che non vada oltre i 30 o 40 gradi. Altro aspetto di cui tenere conto è la centrifuga, il suggerimento è di non superare mai gli 800 giri. Mai eccedere con il detersivo o riempire troppo la lavatrice, sempre meglio caricarla poco più della metà in modo da lasciare lo spazio giusto al carico che potrà così muoversi con molta più libertà.
Come Stendere Senza Mollette
Per evitare che le mollette lascino segni antiestetici sui tessuti, è possibile stendere il bucato senza utilizzarle. Ovviamente il discorso vale solo se si ha uno stendino in casa.
Gli stendini devono essere possibilmente di plastica o di alluminio, da evitare il metallo verniciato in quanto arrugginisce in breve tempo, e ripiegabili per avere il minore ingombro possibile nelle varie stanze. Una volta scelto lo stendino che fa al caso nostro, è necessario piegare i vari indumenti in base alle loro cuciture, queste daranno un naturale sostegno, senza dovere usare mollette.
Alla fine di questi passaggi, è possibile posizionare lo stendino in qualsiasi stanza, ma è meglio evitare la cucina per non far impregnare gli indumenti di particolari odori.
Come Stendere in Inverno
Le lunghe giornate invernali caratterizzate da pioggia e temporali sono un vero problema per chi ha la necessità di fare frequenti bucati.
Se si dispone di una cantina, è possibile creare in questo luogo una sorta di lavanderia per permettere soprattutto alle lenzuola di asciugarsi nei tempi previsti.
Ultimo aggiornamento 2024-11-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Tra le soluzioni possibili, vi è anche l’acquisto di uno stendibiancheria elettrico, perfetto per asciugare tutti i panni in ambienti chiusi.
Stendere all’Esterno
Quando decidiamo di stendere i panni sui fili posti all’esterno delle nostre finestre e balconi, sappiamo bene che rischiamo di andare incontro a una serie di problemi di igiene, lo smog, ma anche gli escrementi di volatili o una pioggia improvvisa.
Oltre a tenere sempre i fili puliti, la soluzione è acquistare un telo impermeabile ma traspirante per coprire così i panni e permettere comunque che si asciughino. Prestare attenzione a tutti questi fattori, appare evidente, significa avere una maggiore cura dei propri abiti, ma anche della propria persona.
Conclusioni
Una volta stesa all’aria, la biancheria andrebbe ritirata appena asciutta. Se si usa invece uno stendibiancheria in casa, è il caso di evitare le mollette. Mai stendere troppo vicini i capi che tendono a macchiare di colore. Inoltre, mai sovrapporre i capi da asciugare, ma è sempre bene stenderli con una certa distanza tra loro. Infine, grande attenzione al tipo di mollette, quelle di plastica, in estate, tendono ad impregnarsi del colore del capo. Le mollette di legno, a causa dell’umidità, hanno invece la tendenza a marcire e sono quindi da evitare.