In questa guida spieghiamo come togliere le macchie di fuliggine dai muri.
Si tratta di una problematica molto diffusa e fastidiosa che fortunatamente è abbastanza semplice da risolvere se si conosce la tecnica giusta, che andremo ad illustrarti di seguito.
Che sia in una casa di campagna o di città, poco importa, in tutte le abitazioni in cui è presente un caminetto o una stufa a legna può capitare che sui muri si formi la fuliggine.
Si tratta di una polvere nera, tecnicamente nota con il nome particolato carbonioso, che si ottiene come sottoprodotto della combustione di sostanze organiche come il legno.
Ma attenzione, non si tratta di un sottoprodotto sano ed inevitabile. La fuliggine, infatti, si forma quando la temperatura di fiamma non è molto elevata, oppure se nell’aria non vi è ossigeno a sufficienza per completare la combustione.
Questo derivato è non solo un agente inquinante, ma è anche dannoso per l’apparato respiratorio, per questo è importante evitare che le tracce di fuliggine restino a lungo sui muri rendendo l’aria che respiri poco sana.
Come Prevenire Formazione di Fuliggine
Se da una parte è molto importante conoscere la tecnica migliore per pulire a fondo il muro dall’accumulo di fuliggine, d’altra parte riveste un ruolo fondamentale anche la prevenzione.
Infatti, mettendo in atto dei piccoli e semplici accorgimenti si impedirà alla stessa di depositarsi sui muri evitando così non solo di sporcarli, ma anche di inquinare l’ambiente in cui abiti.
Per prevenire la formazione di fuliggine sui muri, ci sono moltissimi rimedi. Ecco i principali
-Pulire spesso i muri. Il primo rimedio è davvero semplice, tutto ciò che devi fare è pulire con costanza i muri adiacenti al caminetto o alla stufa a legna. In questo modo sarà più semplice mantenerli sempre puliti, invece che intervenire quando le macchie sono ormai diventate grandi e più difficili da rimuovere.
-Utilizzare una pittura antifumo. Questa tipologia di pittura può essere colorata o incolore, inodore ed opaca e serve per proteggere le pareti interne dalla fuliggine oppure per risanare l’ambiente dopo un incendio.
-Non bruciare alcuni materiali. Alcuni materiali, come la carta o il cartone, non andrebbero assolutamente gettati nel camino perché causano una maggiore produzione di fuliggine.
-Pulire periodicamente la canna fumaria. Al fine di prevenire possibili occlusioni, ritorni di fiamma, incendi o accumuli di fuliggine è importante affidarsi ad esperti di tanto in tanto per pulire la canna fumaria.
-Gettare una manciata di sale grosso sul fuoco. Con questo rimedio fai da te veloce ed economico è possibile ridurre la quantità di fuliggine prodotta durante la combustione. Quello che devi fare è semplicemente gettare un paio di manciate di sale grosso ogni volta che utilizzi il camino.
Come Togliere Macchie di Fuliggine dalle pareti
Prima di procedere alla pulizia del muro in senso stretto, è fondamentale prepararsi ad effettuare al meglio l’operazione proteggendo se stessi e l’ambiente circostante, mobili inclusi.
Per cominciare prepara tutto l’occorrente come scale, teli in plastica, guanti, mascherina, occhiali protettivi e vecchi capi di abbigliamento.
Poi rimuovi dalla stanza tutti gli oggetti ed i mobili in prossimità del muro da pulire e copri quelli che non riesci a spostare.
Se puoi, proteggi anche il pavimento ponendo sullo stessi i classici teli in plastica o fogli in carta che si utilizzano ad esempio quando si deve pitturare, soprattutto in caso di pavimento bianco o parquet. Non dimenticare il battiscopa.
Dal momento che respirare la fuliggine può essere davvero pericoloso, assicurati di aver preso tutte le misure necessarie per proteggere te stesso e per evitare di inalarla, utilizzando una mascherina per proteggere naso e bocca, degli occhialini per evitare che la fuliggine possa entrare negli occhi ed ovviamente dei guanti per non toccare direttamente la materia.
Dopo che hai protetto efficacemente mobili, pavimento e te stesso, è possibile alla pulizia vera e propria dei muri. Ricordati di effettuarla almeno una volta all’anno anche il caso di poca fuliggine. Maggiore infatti sarà lo strato e più difficile sarà rimuoverlo senza ricorrere ad un esperto.
Per togliere le macchie di fuliggine dai muri ti serviranno
-delle spugne tradizionali
-una spugna in lattice vulcanizzato per fuliggine, facilmente reperibile online, in ferramenta o nei negozi specializzati
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-un asciugamano vecchio
-un detergente specifico per la fuliggine, anche questo acquistabile online o in ferramenta oppure un detergente per i muri o, in alternativa, una soluzione fai da te a base di due cucchiai di sapone di zucchero in 2 litri di acqua fredda oppure 2 cucchiai di detersivo per piatti in 2 litri di acqua fredda.
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Generalmente le macchie di fuliggine compaiono sui muri in alto, per cui per raggiungere senza problemi il punto da pulire, posiziona prima di tutto, in maniera stabile, la scala.
Poi procedi alla rimozione dello strato di fuliggine per mezzo della spugna in lattice vulcanizzato. Questa va strofinata con movimento verticale sulla macchia, evitando i movimenti orizzontali che invece potrebbero estendere la macchia.
Questa spugna non va assolutamente lavata o bagnata, in sostanza non deve entrare in contatto con l’acqua. Quando entrambi i lati saranno completamente neri, infatti, dovrai rimuovere lo strato di sporco non lavando la spugna in lattica vulcanizzato ma per mezzo di un coltello o un taglierino.
Ripeti l’operazione fino a quando non verrà via tutta la fuliggine dal muro.
Adesso che hai rimosso la fuliggine, devi occuparti della detersione delle pareti.
Prendi una bacinella e riempila di acqua e detergente, a seconda di ciò che hai a disposizione possono andare bene sia i detergente specifici per la fuliggine che i più generici detergente per i muri o anche una delle due soluzioni fai da te che ti abbiamo precedentemente mostrato.
Immergi una spugna tradizionale in acqua e detersivo, strizzala per eliminare il prodotto in eccesso e poi strofina bene nel punto in cui c’era la fuliggine, con movimenti leggeri e circolari.
Quando le pareti ti sembreranno sufficientemente pulite, potrai eseguire un ultimo risciacquo utilizzando una spugna pulita.
Adesso il muro sarà bagnato ma non preoccuparti, si asciugherà da solo. Per velocizzarne l’asciugatura ed evitare che possano restare delle macchie, ti consigliamo di tamponare l’eccesso di acqua con degli asciugamani o dei canovacci in cotone o microfibra.
Infine, procedi al ripristino della stanza prestando però attenzione alla rimozione di panni, teli e fogli protettivi.
La fuliggine, che ha consistenza polverosa, potrebbe facilmente liberarsi nell’aria in seguito a movimenti bruschi e sporcare nuovamente l’ambiente.
Per evitare che questo accada, richiudi i teli con cautela ed eseguendo movimenti lenti e precisi.
Prima di riposizionare mobili ed oggetti, pulisci le superfici ed il pavimento utilizzando possibilmente l’aspirapolvere perché comunque potrebbero esserci dei residui di fuliggine nascosti negli angoli e passarvi sopra un semplice panno potrebbe non essere sufficiente.
Per concludere, lava il pavimento con abbondante acqua e detergente apposito ed una volta che lo stesso si sarà asciugato completamente potrai risistemare mobili ed oggetti.