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Oggi spieghiamo cosa significano i simboli lavastoviglie.
Per molte famiglie è diventato un elettrodomestico ormai necessario. Parliamo della lavastoviglie, sempre più presente nelle cucine italiane, che ci aiuta a combattere i tempi decisamente ridotti di una quotidianità frenetica. L’importante è sapere utilizzare questo valido aiuto nel modo corretto, tenendo conto di quali stoviglie possano essere inserite e per quali, invece, è meglio continuare a preferire il classico lavaggio a mano. Per regolarsi nel modo giusto, è fondamentale conoscere i simboli delle lavastoviglie.
Come Capire Cosa si Può Lavare in Lavastoviglie
Capire se pentole, bicchieri, posate e contenitori possano essere inseriti in lavastoviglie non è poi così difficile. Spesso, infatti, è presente una frase inequivocabile come lavabile in lavastoviglie oppure vi sono simboli come un bicchiere o un piatto corredato da gocce d’acqua.
Attenzione alla plastica, alcuni elementi, dopo un passaggio in lavastoviglie, potrebbero rovinarsi e risultare deformati. Di base, il PET non può essere lavato in lavastoviglie, mentre via libera alle altre plastiche utilizzate per il contatto con gli alimenti.
Bicchieri idonei al lavaggio in lavastoviglie presentano solitamente un quadrato con all’interno due bicchieri, un piatto e delle gocce. Se è presente una barra diagonale sul simbolo, significa che il lavaggio in lavastoviglie non è consentito. Assolutamente no ai bicchieri di cristallo in lavastoviglie, troppo delicati, rischierebbero di rompersi in mille pezzi durante il lavaggio, e a quelli decorati a mano in quanto i disegni potrebbero subire delle alterazioni. Capitolo pentole, quelle che possono essere inserite in lavastoviglie presentano un quadrato con all’interno l’elettrodomestico in questione e dei piatti. Non vanno mai lavate in lavastoviglie pentole di stagno, rame, alluminio e quelle dotate di rivestimento in ceramica.
Vi sono alcuni oggetti che non andrebbero mai messi in lavastoviglie. Per iniziare l’argento, in quanto tende a presentare successivamente delle macchie. A seguire, mestoli ed utensili in legno, oggetti che assorbono molta acqua e quindi sono soggetti a un rapido deterioramento, e bicchieri o piatti di fattura artigianale.
Un punto, comunque, va sempre tenuto a mente, prima di inserire le stoviglie nel cestello, è fondamentale eliminare lo sporco più grosso al fine di avere un risultato perfetto, ma anche per evitare di rovinare il meccanismo interno della lavastoviglie e permettere così una lunga durata al nostro elettrodomestico.
Cosa Significano i Simboli Lavastoviglie
I simboli presenti sulla lavastoviglie cambiano da produttore a produttore, anche se generalmente sono piuttosto simili.
Tra i primi simboli della lavastoviglie da conoscere vi sono quelli relativi alla temperatura. Si va dal lavaggio eco a 55 gradi che permette di proteggere maggiormente piatti e bicchieri e di risparmiare sul conto finale della bolletta al lavaggio rapido a 65 o 70 gradi per chi ha poco tempo, ma questa scelta ovviamente pesa non poco sul consumo di energia elettrica.
Ancora, c’è il lavaggio automatico presente nelle lavastoviglie più moderne, un sensore riconosce il carico e il tipo di sporco, andando a dosare così sia l’acqua che la temperatura senza la necessità di intervento umano, e il risciacquo che ha come simbolo la doccia e può essere utilizzato se si ha bisogno di rinfrescare in breve tempo un piccolo carico in attesa del lavaggio, o se nella lavastoviglie vi sono poche stoviglie e nemmeno tanto sporche.
Tra i simboli più importanti troviamo anche quello del prelavaggio che si può riconoscere da una doccetta con una serie di gocce orientate verso il basso.
Il sale permette di combattere l’opacità delle stoviglie lavando al meglio piatti e bicchieri, oltre ad evitare i possibili danni causati dal calcare. Per questi motivi, dunque, deve essere aggiunto periodicamente. A ricordarcelo, una spia che lampeggia mentre il simbolo associato è solitamente quello di una serpentina.
Il simbolo del sole stilizzato, invece, è associato al brillantante che permette di avere bicchieri e piatti splendenti.
Un orologio con una parte tratteggiata o con una freccia è il simbolo della funzione relativa alla partenza ritardata, mentre la scritta 1/2 sta a indicare il mezzo carico.
Altri Simboli
In commercio vi sono modelli di lavastoviglie che presentano programmi particolari. Vediamo qualche esempio con i relativi simboli.
Special Guest, simbolo bicchieri di cristallo, è indicato per stoviglie che si utilizzano raramente e che quindi hanno solo della polvere.
Auto Duo Wash, simbolo pentola e bicchiere, rappresenta un lavaggio diverso sui due piani del cestello, ovvero delicato su quello superiore per i bicchieri, più energico per le pentole che si trovano nella parte inferiore.
Auto Super Wash, simbolo pentola luccicante, è un programma suggerito per stoviglie molto sporche e che arriva ad avere una durata anche di due ore.
Rapido, simbolo di una R, ciclo veloce di lavaggio che non comprende l’asciugatura e che dura meno di 30 minuti.
Flexi Tabs, simbolo di una pastiglia per lavastoviglie, è presente negli elettrodomestici che permettono l’utilizzo di detergenti multi funzione evitando così di consumare sale e brillantante già presenti.
Hyclean, simbolo di piatti e di una nuvoletta, che aumenta fino a 70 gradi la temperatura dell’ultimo risciacquo caldo per un’ulteriore riduzione batterica e quindi una maggiore igiene.
Come detto in precedenza, i simboli lavastoviglie possono cambiare da modello a modello e quindi il consiglio è quello di fare riferimento al manuale se si hanno dubbi sul significato.