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In questa guida spieghiamo come conservare la frutta.
Distinguiamo tra
-Frutta acidula caratterizzata dall’abbondante presenza di acidi organici (acido citrico, malico e tartarico). Agrumi, albicocche, ciliegie, fragole, lamponi, mele, pere, prugne, susine, uva.
-Frutta zuccherina così chiamata per la presenza di zuccheri. Banane, cachi, angurie, datteri, fichi, meloni.
-Frutta farinosa ricchi di amidi e zuccheri più complessi. Castagne.
-Frutta oleosa caratterizzata dalla presenza abbondante di grassi. Arachidi, pinoli, noci, nocciole, mandorle, pistacchio.
Come congelare la frutta
La frutta va congelata fresca, completamente matura e, per lasciare inalterato il colore, è necessario immergerla prima nel succo di limone e dopo impacchettare la maggioranza della frutta ricoperta di zucchero o di sciroppo. La quantità di zucchero da usare è di circa 250 grammi per ogni chilogrammo di frutta. Lo sciroppo può essere usato solo per la frutta che deve essere servita cruda. Si prepara portando a ebollizione dell’acqua nella quale si versi dello zucchero, mescolando il tutto fino a quando questo non sia completamente disciolto. Una volta ottenuto lo sciroppo. Questo va raffreddato prima di usarlo.
Ci sono sciroppi a diverse concentrazioni, le proporzioni da usare sono le seguenti
-soluzione al 30%: 450 gr di zucchero ogni litro di acqua;
-soluzione al 40%: 650 gr di zucchero ogni litro di acqua;
-soluzione al 50%: 800 gr di zucchero ogni litro di acqua.
Tutta la frutta va consumata subito dopo essere stata scongelata a freddo, poichè deperisce rapidamente.
Albicocca
L’albicocca è ricca di vitamina A (100 g di albicocche coprono il 50% del fabbisogno giornaliero). Le albicocche vanno scelte mature e consumate entro pochi giorni dall’acquisto, perchè sono frutti deperibili, per questo vengono impiegate in vari modi: essiccate, sciroppate, per relizzare succhi, marmellate, gelatine, usate per apricottare (si intende l’operazione di spalmare la superficie di un dolce) torte e pasticcini. Molto basso l’apporto calorico che corrisponde a 28 calorie fornite per 100 g di polpa.
Come si conserva
In frigorifero: si conserva per 3-4 giorni.
Nel freezer: scegliere le albicocche sode e di media grandezza, dopo averle pulite, snocciolarle e tagliarle a pezzetti. Disporre la frutta in un contenitore di alluminio e ricoprirla con lo sciroppo di zucchero in soluzione al 30% e succo di limone. Scongelare a temperatura ambiente prima di usarla. Si conservano nel freezer fino a 12 mesi.
Alchechengi
Gli alchechengi sono delle bacche rosse, gialle, arancio o giallo-verdastro della grandezza di una ciliegia, ricchi di vitamina C. Durante il processo di maturazione queste bacche sono avvolte da un involucro piriforme. La polpa è poco succosa e zuccherina con una lieve acidità, il gusto ricorda quello del lampone, e contiene numerosi semi commestibili. Dalle bacche si può ricavare un’ottima marmellata, si possono mangiare da sole o aggiunte all’insalata. Gli alchechengi contengono 53 calorie per 100 g di polpa, e sono formati dall’85% di acqua, 2 g di proteine, 0,7 g di grassi e 11 g di zuccheri. Le bacche continuano a maturare a temperatura ambiente.
Come si conservano
In frigorifero: si conservano per 2 giorni avvolti da un panno.
Nel freezer: dopo aver eliminato il calice si possono congelare, metterne pochi alla volta, nei vasetti. Spolverizzare ogni strato con un pochino di zucchero, aiuta a mantenere il colore e a non farli attaccare. Chiudere il vaso e mettere in congelatore. Si mantengono in freezer fino a 7-8 mesi.
Ananas
L’ananas è una pianta esotica originaria dell’America tropicale, ha proprietà terapeutiche e dimagranti, infatti contiene poche calorie, 40 calorie ogni 100 gr. A quello in scatola viene aggiunto lo zucchero per questo è più calorico. Per capire se un ananas è matura ci sono diversi metodi: il profumo deve essere dolce non acidulo, se non è profumato non è maturo; deve avere un colore giallo maturo, almeno nella parte inferiore; le foglie devono avere un aspetto sano e un colore brillante, deve risultare sodo ed elastico al tatto, non troppo duro e non troppo morbido, se l’ananas è maturo le foglie si staccano con facilità.
Come si conserva
In frigorifero: si conserva per 5-6 giorni.
Nel freezer: scegliere i frutti maturi, mondarli, dividerli a spicchi ed eliminare la scorza. Sistemare i pezzetti d’ananas dentro dei contenitori di alluminio e ricoprirli con lo sciroppo di zucchero in soluzione al 40%. Si conservano nel freezer fino a 12 mesi
Anguria
L’anguria è un frutto dissetante, ricco d’acqua (il 98% è costituito d’acqua e l’ 8% di zuccheri), e una piccola porzione può aumentare i livelli di energia del 23% grazie al contenuto di vitamina B6. Contiene inoltre un cospicuo quantitativo di vitamina A e vitamina C. Per scegliere un’anguria matura bisogna controllare il picciolo, non deve essere secco, e bussando con un pugno sulla superficie si deve avvertire un suono di vuoto.
Come si conserva
In frigorifero: si conserva per 5-6 giorni.
Nel freezer: sconsiglio di congelarla, perchè ha un’alta percentuale di acqua e, in fase di scongelamento perderebbe molta di essa. Meglio congelare il succo prodotto dall’anguria, anche se è dolce, consiglio di zuccherarla a piacere, perchè lo zucchero conserva. Versare il succo in un recipienti di plastica a chiusura ermetica, non riempiendoli del tutto, poichè i liquidi congelati aumentano di volume. Meglio consumare i succhi il prima possibile.
Arancia
Le arance sono ottime alleate del peso forma, l’80-90% della loro consistenza è fornita dall’acqua, poi si aggiunge il fruttosio e la vitamina C. Sono poco caloriche, circa 35-40 calorie per etto. La buccia dell’arancia è una preziosissima fonte di essenze. In cucina l’arancia si usa per la preparazione di dolci, ma viene anche aggiunta nelle insalate, o usata per la preparazione di ricette agrodolci. Non conservate a lungo la spremuta di arancia, ma consumatela subito altrimenti perde molte delle sue proprietà vitaminiche.
Come si conserva
In frigorifero: si conserva per 7-8 giorni.
Nel freezer: sconsiglio di congelarla, perchè ha un’alta percentuale di acqua e, in fase di scongelamento perderebbe molta di essa. Meglio congelare il succo prodotto dall’arancia, anche se è dolce, consiglio di zuccherarla a piacere, perchè lo zucchero conserva. Versare il succo in un recipienti di plastica a chiusura ermetica, non riempiendoli del tutto, poichè i liquidi congelati aumentano di volume. Meglio consumare i succhi il prima possibile.
Avocado
L’avocado è un frutto tropicale di notevoli dimensioni, fino a 20 cm per 1 kg di peso, la sua forma assomiglia vagamente a quella di una melanzana, ma la superficie è rugosa e il colore tende al verdone. L’avocado è un frutto altamente energetico, per questo ricco di grassi e povero di zuccheri e contiene 160 kcal per 100 g di polpa. L’avocado è un ottima fonte di antiossidanti come la vitamina E. In cucina va consumato crudo.
Come si conserva
In frigorifero: L’avocado se acquistato crudo deve maturare 3-6 giorni a temperatura ambiente, mentre se acquistato maturo può essere conservato in frigorifero per 1-2 giorni
Nel freezer: scegliere l’avocado maturo, pulirlo e tagliarlo a metà nel senso della lunghezza. Togliere il seme all’interno con l’aiuto di un cucchiaio, estrarre la polpa dell’avocado con un cucchiaio o pelare il frutto con le dita. Frullare la polpa con l’aggiunta di 1/2 cucchiaio di limone, fino a farla diventare una purea. Il limone rallenta il processo di ossidazione e preserva la qualità della polpa. La purea così ottenuta va messa all’interno di un contenitore ermetico, non riempiendolo del tutto, poichè i liquidi congelati aumentano di volume. Si conserva nel freezer fino a 3-6 mesi, quando comincia a diventare marrone vuol dire che sta andando a male.
Banana
Le banane contengono circa il 75% di acqua, il 23% di carboidrati, l’1% di proteine, lo 0,3% di grassi, e il 2,3% di fibra alimentare. La polpa della banana è ricca di vitamina A, B1, B2, C, PP, E. La banana è un frutto ad elevato contenuto calorico, perchè è tra i meno acquosi e i più ricchi di zucchero, fornendo 85 calorie ogni 100 grammi. Si possono trovare le banane verdi (poco mature), gialle (mature) e gialle con macchie marroni (molto mature).
Come si conserva
Appena acquistate, conservarle fuori dal frigo non più di 4-5 giorni, perchè la consistenza della polpa viene alterata dal freddo.
Nel freezer: scegliere le banane mature, si possono congelare sia con la buccia che senza. Nel primo caso la buccia tenderà a diventare nera, ma la frutta rimarrà commestibile. Per togliere la buccia dalle banane congelate bisogna aspettare che si scongelino, dopodiché tendono ad avere una consistenza più molle. Invece, se si congelano senza buccia, le banane tendono a durare qualche mese in più. In questo caso, dopo aver sbucciato le banane, posizionarle sopra una teglia ricoperta di carta forno distanziate tra loro e lasciarle congelare nel freezer completamente. Dopo conservare le banane intere all’interno degli appositi sacchetti di plastica. Le banane senza buccia si conservano nel freezer fino a 3-4 mesi, quelle con la buccia fino a 2 mesi. In alternativa si possono ridurre in purea e spruzzate con succo di limone; si conservano per 8 mesi.
Cachi
Il cachi è un frutto tipico autunnale, contiene una grande quantità di acqua, circa l’ 80%, e molti sali minerali, ricco di zuccheri e calorie, per 100 g apporta 65 kcal, e ha una ragionevole quantità di vitamina C. I cachi sono ricchi di betacarotene. Sono considerati molto energetici e hanno proprietà lassative e diuretiche.
Come si conservano
In frigorifero: Se acquistati ancora acerbi farli maturare a temperatura ambiente in un luogo asciutto e buio, se acquistati maturi vanno conservati in frigorifero per 2-3 giorni.
Nel freezer: i cachi ben maturi si possono congelare. Togliere la pelle, snocciolarli e frullate la polpa con un poco di zucchero. Sistemare i cachi all’interno di vaschette a chiusura ermetica o dentro delle formine e metteteli nel freezer. Per consumarli basterà scongelarli e gustarli come preferite.
Castagna
Dal punto di vista nutrizionale la castagna è molto simile al riso e al frumento, è un alimento sano e molto nutriente. La polpa è costituita da circa il 50% di acqua (secca del 10%), un contenuto calorico di 200 kcal ogni 100 grammi (secca 350 kcal/100 g), molto ricca di amidi, proteine, grassi, minerali e contiene tanta vitamina C. Al momento dell’acquisto la buccia deve essere integra e senza fori.
Come si conservano
Le castagne si conservano per due settimane in un luogo fresco e buio.
Nel freezer: le castagne vanno lavate e bollite fino a completa cottura. Sbucciarle e, se preferite, passarle al setaccio. Vanno insacchettati i frutti interi, la purea di castagne va messa dentro contenitori di alluminio. In freezer si conservano fino a 12 mesi. In alternativa arrostire le castagne, sgusciarle e poi porle nel freezer: al momento di mangiarle riscaldarle nel forno.
Cedro
Il cedro è un frutto dalle dimensioni elevate, raggiunge anche i 4 kg di peso, fa parte della famiglia degli agrumi, dal sapore fresco, ama le aree a clima caldo temperato. La buccia è gialla, ruvida e molto spessa e costituisce il 70% del cedro mentre il restante 30% è commestibile. Il cedro ha un sapore acidulo e amarognolo, fresco apporta 11 kcal per 100 gr, quando viene candito, però, le calorie aumentano. I frutti devono inoltre essere sodi, ma elastici; un’ eccessiva durezza significa che sono acerbi e troppo aspri. Il cedro viene impiegato per preparare bibite analcoliche come la cedrata, e candito viene usato per decorare dolci.
Come si conserva
Si conserva bene in luoghi freschi e asciutti mettendolo in cassette di legno che lo lascino traspirare.
In frigorifero: è meglio tenerlo nei vani meno freddi per non seccarlo.
Nel freezer: sconsiglio di congelarlo, perchè ha un’alta percentuale di acqua e, in fase di scongelamento perderebbe molta di essa. Meglio congelare il succo prodotto dal cedro, zuccherarlo a piacere, perchè lo zucchero conserva. Versare il succo in un recipiente di plastica a chiusura ermetica, non riempiendolo del tutto, poichè i liquidi congelati aumentano di volume. Meglio consumare i succhi il prima possibile.
Ciliegia
Le ciliegie sono composte per l’80% di acqua, zuccheri, proteine, vitamina A e C, potassio, fosforo, calcio, ferro, magnesio e sodio. Per quanto riguarda le calorie, per ogni 100 grammi di polpa ne abbiamo 63. La polpa assume colorazione e consistenza diversa a seconda della varietà, e passa dal bianco al rosso nerastro nel primo caso e dal tenero al croccante nel secondo caso. Si prestano alla preparazione di confetture, marmellate e conserve.
Come si conserva
In frigorifero: si conservano per 2-3 giorni.
Nel freezer: scegliere le ciliegie non troppo mature e non acerbe. Dopo averle lavate, tagliarle a metà, snocciolarle e cospargerle di zucchero. Sistemare le ciliegie in contenitori di alluminio. Si mantengono in freezer fino a 7-8 mesi.
Datteri
Il dattero è il frutto della pianta dei datteri, sono delle bacche dalla forma ovale, morbide e carnose, di colore marrone e al loro interno contengono un seme legnoso. I datteri sono una fonte di energia, soprattutto i datteri secchi sono costituiti da 253 calorie ogni 100 g, da 50-70% di zuccheri, da 20-30% di acqua, 2,7% di proteine e contengono la vitamina B1, B2 e B6. I datteri freschi sono meno calorici di quelli secchi, poichè questi ultimi vengono ricoperti di zucchero.
Come si conservano
In frigorifero: I datteri freschi possono essere conservati in un contenitore ermetico in frigorifero per 6 mesi. I datteri secchi possono essere conservati allo stesso modo in uno scaffale fino a 1 anno.
Nel freezer: I datteri freschi o secchi possono essere congelati, a patto che vengano tenuti chiusi in un contenitore ermetico.
Fico
Il fico è un frutto dolcissimo e succoso, matura in tarda estate, infatti predilige climi caldi ed è ricco di zuccheri. Il colore della buccia varia: ci sono i fichi bianchi (colore da verde a giallo-verdastro) e i fichi neri e violetti (colore marrone, rosso violetto e viola-nerastro). L’essiccazione dei fichi è un’ottima tecnica di conservazione: il fico deve essere raccolto a piena maturazione ed essiccato al sole. I fichi sono frutti altamente energetici, forniscono 80 calorie per 100 grammi di prodotto allo stato fresco, allo stato secco ne sviluppano 300 ogni 100 g, sono costituiti dall’82% di ‘acqua, 11% di carboidrati, fibre proteine e pochi grassi.
Come si conserva
In frigorifero: si conservano per 2-3 giorni.
Nel freezer: scegliere fichi maturi, ma ancora sodi, si possono lasciare interi con la buccia o senza, tagliati a metà o a spicchi, cosparsi di zucchero o no, dipende dall’uso che bisogna farne. Vanno congelati prima su un vassio distanziati tra loro e poi messi dentro nei sacchetti appositi. Si conservano nel freezer fino a 8 mesi.
Fico d’india
Il fico d’india ha una polpa morbida e succosa, un sapore dolce e acidulo ed è un frutto poco calorico: 53 kcal ogni 100 g di prodotto. L’acqua costituisce l’83% e i carboidrati il 9%, essenzialmente zuccheri solubili, 3,5 da fibre e il restante da proteine. I grassi sono pari a zero e troviamo maggiore quantità di vitamina C. Il frutto va mangiato fresco, meglio se appena raccolto, stando attenti alle spine. Si può consumare così com’è, ma si presta bene per la preparazione di marmellate, creme, liquori o insalate.
Come si conserva
In frigorifero: si conserva 3-5 giorni.
Nel freezer: sconsiglio di congelarlo, perchè ha un’alta percentuale di acqua e, in fase di scongelamento perderebbe molta di essa. Meglio congelare il succo prodotto dal fico d’india, centrifugandolo o estraendolo con l’aiuto di un passa verdura, zuccherarlo a piacere, perchè lo zucchero conserva. Versare il succo in un recipienti di plastica a chiusura ermetica, non riempiendoli del tutto, poichè i liquidi congelati aumentano di volume. Meglio consumare i succhi il prima possibile.
Fragola
La fragola, tipico frutto primaverile, ha un buon contenuto calorico, ricca di vitamina A, B1, B2, ma soprattutto C. Quando si acquistano le fragole bisogna stare attenti al colore che deve essere rosso uniforme, senza macchie o muffe, prive della zona bianca intorno al picciolo e avere una consistenza soda. Le fragole devono essere consumate subito, perchè sono delicate e facilmente deperibili. Non lavate mai le fragole dopo aver tolto il picciolo: si riempiono d’acqua.
Come si conserva
In frigorifero: si conservano 2-3 giorni
Nel freezer: le fragole vanno lasciate intere o tagliate a pezzi, se troppo grosse e si possono congelare sia senza che cosparse di zucchero, e posizionate su un vassoio, coperto con carta forno, distanziate tra loro. Dopo vanno inserite nei sacchetti appositi. In freezer si conserva fino a 5-6 mesi la frutta non zuccherata, entro 7-8 mesi la frutta zuccherata. La scongelazione deve avvenire prima in frigorifero e dopo a temperatura ambiente. In alternativa, le fragole si possono frullare, aggiungere 100 gr di zucchero, per ogni chilo di frutta, e alcune gocce di succo di limone, infine sistemare il composto ottenuto dentro dei contenitori a chiusura ermetica. Così si conservano 8-10 mesi.
Frutti di bosco
I frutti di bosco sono particolarmente ricchi di vitamina C e sono tutti alimenti di origine vegetale reperibili nel sottobosco. I più rappresentativi sono: le fragoline di bosco, lamponi, more, mirtilli rossi e neri, ribes rossi e neri, amarene e bacche. I frutti di bosco vantano alcune caratteristiche comuni: contengono acqua e fibra in abbondanza e una concentrazione di vitamina C.
Come conservarli
Poichè sono molto piccoli e delicati, consumateli subito dopo l’acquisto e non conservarli a lungo.
Nel freezer: vanno lasciati interi, si possono congelare sia senza che cosparse di zucchero o immersi in sciroppo, soluzione al 40% e posizionate su un vassoio, coperto con carta forno, distanziate tra loro. Dopo vanno inserite nei sacchetti appositi. In freezer si conserva fino a 5-6 mesi la frutta non zuccherata, entro 10-12 mesi l’altra. Scongelare gradualmente.
Limone
Il limone è ricco di vitamina C, viene impiegato in cucina in tantissimi modi; si usa il succo per la marinatura, sia di pesce che di carne, come condimento nelle insalate e di varie pietanze, ma anche per bloccare l’annerimento dei vegetali e della frutta. La scorza è ricca di aromi, usata per profumare sia piatti dolci che salati stando attenti ad usare solo la parte gialla e non quella bianca che è amara, anche per la preparazione del limoncello.
Come si conserva
In frigorifero: si conserva per 7-8 giorni.
Nel freezer: si può congelare sbucciato e a spicchi, o il succo. Nel primo caso gli spicchi tagliati vanno posizionati distanziati su una teglia foderata con carta forno e posizionati nel congelatore, dopo inseriti nei sacchetti appositi. Nel secondo caso, spremere il succo dai limoni e riempire il contenitore per i cubetti di ghiaccio, o inserirlo in un contenitore con la chiusura ermetica. Si può utilizzare la scorza tagliandola finemente, dopo aver lavato con cura i limoni, e messa in seguito su di un vassoio per congelarla; una volta che le scorze saranno congelate è bene toglierle dal vassoio e riporle nel congelatore in una busta di plastica alimentare per freezer. In freezer si conserva fino a 10 mesi.
Kiwi
Le due principali qualità sono: verde e gold. Il primo è più diffuso e ha la buccia di un colore marrone con pilucchi e la polpa verde, il secondo ha la polpa gialla e non ha pilucchi. Questo frutto ha un sapore acidulo, ma succoso. Da un punto di vista nutrizionale è ricco di vitamina A, C B1, B2 e PP. L’apporto calorico è molto basso, ha 44 kcal in 100 g di prodotto ed è costituito dall’84% di acqua, il 9% di carboidrati e da tracce di grassi e proteine.
Come si conserva
In frigorifero: si conserva per 5-6 giorni.
Nel freezer: Il kiwi si presta bene alla congelazione, ma i frutti vanno tagliati a fette e non lasciati interi, ricoperti con un po’ di sciroppo preparato con acqua e zucchero e posizionati sopra una teglia ricoperta di carta forno. Poi inseriti nei sacchetti appositi. Potete anche ridurli in pureae, con l’aggiunta di qualche goccia di limone e zucchero a piacere, e conservarli dentro recipienti di plastica a chiusura ermetica.
Mandarini
Il mandarino è un frutto originario della Cina, ha una forma sferoide leggermente appiattita, le foglie sono piccole e profumate, ha un sapore dolce, i suoi spicchi sono piccoli e molto succosi. La polpa ha un colore arancio chiaro, anche la buccia ha un colore arancione e si rimuove facilmente con le mani. Il mandarino è ricco di vitamina C, la principale componente è l’acqua che costituisce l’85,17%, ha una considerevole concentrazione di zuccheri che rendono questo frutto molto calorico, circa 53 kcal su 100 g. Il mandarino si può consumare come frutta fresca, nella macedonia, nei dolci, come succo di frutta e anche come marmellata.
Come si conserva
In frigorifero: si può conservare a temperatura ambiente per 2-3 giorni, o in frigorifero per 7-10 giorni.
Nel freezer: si possono congelare privati di scorza, semi e parti bianche, affettati, messi in vaschette, e coperti con uno sciroppo freddo, con una soluzione al 40%. Meglio congelare il succo prodotto dal mandarino, anche se è dolce, consiglio di zuccherarlo a piacere, perchè lo zucchero conserva. Versare il succo in un recipienti di plastica a chiusura ermetica, non riempiendoli del tutto, poichè i liquidi congelati aumentano di volume. Meglio consumare i succhi il prima possibile. La polpa ricoperta con lo sciroppo si conserva per un anno e il succo non zuccherato per 3 mesi.
Mela
La mela contiene la vitamina A, B1, B2, B6, E e C, ha un approccio calorico piuttosto basso, circa 48 ckal per 100 g e, grazie alla pectina, aiuta ad eliminare dal corpo le sostanze tossiche. La mela è usata molto in cucina per la preparazione di ricette sia dolci che salate. Per non alterare il gusto è preferibile conservarla fuori dal frigo, in un luogo fresco e buio al massimo per 7-8 giorni.
Come si conserva
In frigorifero: per una maggiore durata si possono tenere in frigorifero anche 1 mese, ma lontane dalle verdure con foglie, poichè le mele producono l’etilene, che le può danneggiare.
Nel freezer: lavare le mele accuratamente, sbucciarle e tagliarle a metà, eliminare il torsolo, creare delle fette e spennellarle con una soluzione di acqua e limone. Disporre le fette, senza sovrapporle, su una teglia ricoperta di carta forno e metterle nel freezer. Trasferire le fette negli appositi sacchetti. Si conservano nel freezer per 6 – 9 mesi o fino a quando non si noteranno delle bruciature da congelamento. Un altro metodo è di miscelare 450 ml di zucchero con 750 ml di acqua fredda. Versare i due ingredienti in un’ampia zuppiera e mescolali fino a quando lo zucchero non sarà completamente disciolto. Trasferire le mele nello sciroppo e mettere il tutto dentro i contenitori di alluminio. Le mele congelate con questo metodo possono essere conservate per 6 – 12 mesi.
Melagrana
La melagrana è una bacca dalla buccia dura, i suoi grani sono molto succosi e rinfrescanti dai quali si ricava il succo, si possono centrifugare anche a casa, e sono ricchi di vitamina A, B e C. I semi di colore rosso si estraggono dopo aver aperto il frutto con un coltello e spaccato in più parti. L’acqua rappresenta l’elemento principale di questo frutto, ne contiene l’80%, è ricca di sali minerali e ha un basso contenuto calorico, circa 63 calorie per 100 g. La melagrana è meglio mangiarla fresca, ma i chicchi si possono usare per condire insalate, aggiunti ai cereali a colazione o per decorare dolci e gelati. Al momento dell’acquisto la melagrana deve essere priva di macchie e spaccature, per essere matura deve avere un colore rosso con sfumature gialle, non deve essere acerba, perchè matura direttamente sulla pianta.
Come si conserva
Si conserva in un luogo fresco e asciutto per 7-10 giorni.
Nel freezer: Si possono congelare i semini dopo averli estrapolati dalla buccia e messi in un contenitore o il succo dopo averlo spremuto aiutandovi con uno schiacciapatate e averlo inserito nei contenitori per il ghiaccio.
Melone
Il melone è un frutto estivo, dal gusto dolce e dalla polpa succosa. La polpa può avere un colore che va dal bianco, al giallo, all’arancio. Un buon melone deve essere profumato, da questo si capisce se è maturo, ma anche tastando con due dita la zona intorno le estremità opposte; se cede leggermente vuol dire che è perfetto per essere consumato. Contiene una percentuale d’acqua elevata pari al 95%, non contiene grassi, ha uno scarso apporto calorico, pari a 60 calorie per una porzione media e presenta le vitamine A, B e C. Il melone può essere consumato fresco, come antipasto, come dessert, nella macedonia, con il gelato.
Come si conserva
In frigorifero: si conserva per 4-5 giorni, avvolto in un sacchetto di plastica.
Nel freezer: sconsiglio di congelarlo, perchè ha un’alta percentuale di acqua e, in fase di scongelamento perderebbe molta di essa. Meglio congelare il succo prodotto dal melone, anche se è dolce, consiglio di zuccherarla a piacere, perchè lo zucchero conserva. Versare il succo in un recipienti di plastica a chiusura ermetica, non riempiendoli del tutto, poichè i liquidi congelati aumentano di volume. Meglio consumare i succhi il prima possibile.
Noce di cocco
La noce di cocco è un frutto tropicale composto da 50% di acqua, da 9,4% di fibre, da 14% di carboidrati e da 10% di zuccheri e lipidi. La noce di cocco contiene la vitamina B1, B2, B3, B5 e B6, ma troviamo anche la vitamina C, E, K e J, ed essendo ricca di potassio è un ottimo alimento ricostituente per rintrodurre i sali minerali. Dalla noce di cocco si ricava il latte di cocco, che non va confuso con l’acqua presente all’interno, ma si ricava spremendo la polpa con l’acqua e dopo filtrata. Questo frutto è molto nutriente, contiene 360 kcal per 100 g di polpa edibile. Al momento dell’acquisto bisogna scuoterlo per verificare che ci sia l’acqua all’interno.
Come si conserva
La noce di cocco può essere conservata intatta a temperatura ambiente dai 2 ai 4 mesi.
In frigorifero: una volta aperta va conservata in frigo per 2-3 giorni coperta di acqua.
Nel freezer: Si può grattugiare e congelare per 8-10 mesi.
Noci
La noce è un frutto secco, oleoso, ricco di grassi vegetali che aiutano a combattere il colesterolo “cattivo”, ed è altamente energetico, infatti è costituito da 695 kcal per 100 g, sconsigliato a chi svolge una dieta dimagrante, mentre è consigliato a chi svolge attività sportiva. Tra le vitamine sono presenti la vitamina A, B1, B6, F, C e P. La noce è largamente utilizzata per il suo seme commestibile che si mangia per lo più secco, nella preparazione di dolci e biscotti, viene aggiunta alle insalate, nella pasta e nei vari condimenti. Al momento dell’acquisto bisogna controllare il guscio, non deve avere nessuna macchia, perchè vuol dire che è stato trattato con qualche agente chimico, le noci devono essere fresche.
Come si conservano
Si conservano dentro dei sacchetti di carta chiusi per non far passare l’aria in una zona non umida e possono durare fino a 5 mesi.
In frigorifero: senza la buccia, le noci devono essere conservate dentro dei barattoli di vetro asciutti con coperchio e riposte in frigorifero, possono durare fino a due mesi.
Nel freezer: conservare le noci in contenitori ermetici e riporli nel congelatore. Possono rimanere in freezer fino a 2 anni
Olive
L’oliva è il frutto commestibile dell’olivo, ha una forma ovale divisa in tre parti, una parte sottile trasparente, la polpa e il nocciolo. Ha un alto contenuto di polifenoli che le danno un gusto amaro, pertanto, prima di poter essere destinata al consumo da tavola, deve subire il trattamento in salamoia, acqua, sale, aceto e spezie. Le olive possono avere un colore nero (maturo), o verde (colta prima dell’invaiatura), e sono destinate alla produzione dell’olio che avviene quando le olive non hanno ancora raggiunto la piena maturazione.
Come si conservano
Le olive, sia in salamoia che acquistate sfuse si conservano dentro dei contenitori ben sigillati.
In frigorifero: una volta aperta la confezione deve essere tenuta in frigorifero.
Pera
Le pere devono essere acquistate quando sono ancora belle sode, senza ammaccature e muffe, devono maturare fuori dal frigo, a temperatura ambiente, e dopo conservate in frigo. Le pere contengono l’84% di acqua, buona quantità di vitamine, soprattutto la vitamina C, e forniscono circa 35 kcal per 100 g di parte edibile. La pera è ricca di zuccheri semplici, specialmente fruttosio.
Come si conserva
Tenere la pera 4-5 giorni a temperatura ambiente prima di gustarla.
Nel freezer: scegliere le pere mature, ma ancora sode. Si pelano, si toglie il torsolo e si tagliano a metà o a fette. Si irrora con il succo di limone e si mettono in un contenitore rigido. Preparare uno sciroppo di zucchero in soluzione al 30% portate il composto ad ebollizione per un minuto in un pentolino coperto. Una volta raffreddato versate il tutto sopra le pere e congelate. Possono durare in congelatore per circa 8 mesi.
Pesca
Le pesche sono carnose, succose e zuccherine, la buccia è di colore giallo-rossastro. La polpa è dolce e profumata ed è ricca di vitamine soprattutto A, B1, B2, C e PP. Il frutto della pesca è composto dal 90% di acqua e in piccola percentuale troviamo il potassio, mentre le calorie sono molto basse, solo 32 kcal per 100 g di polpa fresca. Le pesche si dividono in tre categorie: La pesca comune con una buccia sottile e sopra una peluria e può avere la polpa bianca o gialla, la pesca noce che ha una buccia liscia e la polpa è gialla e più soda, si conserva per 7-8 giorni. Infine la pesca percoche che ha una polpa più consistente, per questo è usata per la produzione dei succhi di frutta.
Come si conserva
In frigorifero: La pesca comune si conserva per 4-5 giorni in frigo, la pesca noce si conserva per 7-8 giorni.
Nel freezer: scegliere le pesche non troppo mature e, dopo averle pulite, snocciolarle e tagliarle a pezzetti. Disporre la frutta in un contenitore di alluminio e ricoprirla con lo sciroppo di zucchero in soluzione al 40% e succo di limone. Scongelare a temperatura ambiente prima di usarla. Si conservano nel freezer fino a 12 mesi.
Pompelmo
Il pompelmo è simile all’arancia, ma più grande è può essere di colore giallo o rosa, ha un sapore acidulo e amarognolo. Contiene buona quantità di vitamina C, oltre che A e B ed è consigliato nelle diete brucia grassi, perchè è ricco di acqua, ne contiene il 92%, e apporta solo 42 kcal per 100 g di polpa.
Come si conserva
In frigorifero: si conserva per 7-8 giorni.
Nel freezer: sconsiglio di congelarlo, perchè ha un’alta percentuale di acqua e, in fase di scongelamento perderebbe molta di essa. Meglio congelare il succo prodotto dal pompelmo, consiglio di zuccherarlo a piacere, perchè lo zucchero conserva. Versare il succo in un recipienti di plastica a chiusura ermetica, non riempiendoli del tutto, poichè i liquidi congelati aumentano di volume. Meglio consumare i succhi il prima possibile.
Prugne
Le prugne contengono la vitamina A, B1, B2 e C e alcuni sali minerali come il potassio, il fosforo, il calcio e il magnesio. In commercio troviamo sia le prugne fresche che secche, famose sono quelle californiane, e soprattutto in quelle secche c’è più concentrazione dei vari nutrienti. Le prugne, a seconda della qualità, hanno forma, dimensione, colore e polpa diversa, infatti possono essere tonde, ovali, grandi, piccole, di colore viola, giallo, più o meno dolce, ha circa 40 kcal ogni 100 g di prodotto, contengono l’87% di acqua. Le prugne sono note per il loro effetto lassativo e possiedono anche proprietà toniche e depurative. Al momento dell’acquisto bisogna scegliere le prugne che siano sode e mature, senza macchie o lesioni sulla buccia. Se ancora sono acerbe farle maturare fuori dal frigorifero.
Come si conservano
In frigorifero: se le prugne sono mature conservarle in frigorifero dalle 2 alle 4 settimane.
Nel freezer: scegliere le prugne con la polpa soda e non troppo mature. Eliminare il picciolo, tagliare a metà ed eliminare il nocciolo. Posizionate la frutta all’interno di contenitori di alluminio e ricoprire con sciroppo di zucchero in soluzione al 40%. Si conservano nel freezer fino a 12 mesi.
Uva
L’uva è una infruttescenza, cioè un raggruppamento di frutti detto grappolo composto da un raspo e dagli acini che possono essere piccoli, chiari e di colore giallo per l’uva bianca, o di colore scuro (violetto, violetto bluastro, rosa) nel caso dell’uva nera. L’uva è ricca di zuccheri direttamente assimilabili e vitamina A, si consuma come frutta fresca, nella macedonia o ridotta in succo. Per 100 g di uva si assumono 60 kcal, contiene il 79,12% di acqua. Fate attenzione ad acquistare grappoli profumati, turgidi, carnosi e ben sodi.
Come si conserva
In frigorifero: si conserva per 5-6 giorni.
Nel freezer: meglio se nera, sgranare l’uva, lavare e asciugare i chicchi; coprire con sciroppo di zucchero in soluzione al 30% e posizionarli dentro contenitori di alluminio. Si conserva nel freezer fino a 8 o 10 mesi.