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Oggi spieghiamo come profumare il bucato.
Profumare la biancheria in modo naturale è una cosa a cui nessuno dovrebbe mai rinunciare, ma non è sempre facile raggiungere i risultati sperati, nemmeno per le casalinghe più esperte. Vediamo quindi come avere un bucato che sia pulito e allo stesso tempo piacevole all’olfatto.
Come Evitare i Cattivi Odori
Se non puliti regolarmente, i cestelli delle lavatrici tendono a emanare un cattivo odore per via dei residui di sporco o della presenza di eventuali batteri. La soluzione consiste nel mettere del detersivo e avviare un ciclo di lavaggio a vuoto. Una volta terminato il tutto, è importante lasciare aperto lo sportello il più possibile per fare circolare l’aria.
Decidere di utilizzare per il bucato un ammorbidente, poi, è la scelta ideale per regalare a ogni indumento un profumo di freschezza capace di durare a lungo.
Ultimo aggiornamento 2024-11-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
In caso di capi troppo sporchi, per esempio macchiati di fango o vernici, è importante utilizzare prima dei prodotti antimacchia, lavare gli indumenti a mano e poi fare un bucato in lavatrice che permetta di allontanare i cattivi odori.
Insomma, meglio organizzare lavaggi in piccoli carichi per una pulizia in profondità ed evitare di lavare vestiti molto sporchi insieme a quelli con lievi macchie.
Attenzione poi a non riporre mai la biancheria negli armadi e nei cassetti se non ancora completamente asciutta. L’umidità, infatti, rischia di favorire la formazione di muffe e, di conseguenza, di fare circolare pessimi odori.
Non tutti sanno che un cattivo odore del bucato può dipendere da una asciugatura sbagliata. Pensiamo a quante volte siamo portati a stendere i capi all’aperto, ma vi sono giornate umide. In quei casi, i capi tendono ad asciugarsi dopo troppe ore, rischiando di avere così un odore che ricorda quello della muffa. In questo caso è possibile munirsi di sacchetti profuma biancheria, basta collocare all’interno di armadi e cassetti alcuni sacchetti di stoffa contenenti fiori, stecche di cannella, foglie di menta o erbe essiccate. Occorre inoltre ricordare che il bucato dovrebbe essere sempre steso appena terminato il lavaggio. Ancora, bisogna fare molta attenzione ed evitare di stendere i panni vicino a fonti di fumo, ma anche in stanze della casa come la cucina dove gli indumenti rischiano di assorbire gli odori dei vari alimenti.
Come Profumare Bucato in Lavatrice
Utilizzare un olio essenziale è la prima soluzione, probabilmente la più conosciuta, per profumare il bucato. Sono tante le fragranze tra cui scegliere quella più adatta ai propri gusti. La dose consigliata è di circa 20 gocce per 50 ml di detersivo.
Ottimo anche il sapone di Marsiglia che può essere aggiunto in lavatrice oppure è possibile ricavare delle scaglie da avvolgere in una pellicola trasparente.
Molto utilizzato il binomio arancia e chiodi di garofano, basta fare dei fori all’arancia servendosi di spilli e, a questo punto, inserire i chiodi di garofano all’interno delle bucce. C’è chi preferisce utilizzare l’aceto bianco diluendolo con l’acqua nella vaschetta dell’ammorbidente. L’aceto, inoltre, permette anche di eliminare i residui di calcare.
Come Profumare il Bucato Prima della Stiratura
Non tutti sanno che è possibile profumare il bucato con l’origano. Basta farlo essiccare, tritarlo e poi inserirlo in sacchettini da porre vicino al bucato da stirare. L’origano, tra l’altro, è ottimo per assorbire tutti i cattivi odori
Un’altra tecnica per profumare il bucato è quella di utilizzare delle bustine di tè, o di preparare dei sacchetti contenenti riso e cannella, da riporre tra i capi di abbigliamento o tra i tessuti di casa che devono essere stirati.
Altra valida alternativa, versare delle gocce di essenza alla rosa su dei chicchi di riso per avvolgere questi in un panno raccolto. Il tutto andrà posizionato accanto agli indumenti ancora da stirare.
Un altro modo per profumare il bucato è preparare un’acqua profumata con oli essenziali da vaporizzare sugli abiti. Questo tipo di acqua può essere spruzzata anche su divani, tende e lenzuola mentre si stira.
Risulta essere possibile anche profumare il bucato nei cassetti. Basta mettere, in un fazzoletto di stoffa, un semplice batuffolo di ovatta imbevuto di olio essenziale, chiudere con un nastrino e riporlo nell’armadio. Quando la fragranza si sarà consumata, basterà riaprire il fazzoletto e inserire nuovamente qualche goccia di olio sull’ovatta.
Quale Fragranza Scegliere per Profumare il Bucato
Aggiungere al detersivo o nella vaschetta dell’ammorbidente alcune gocce di olio essenziale, come spiegato in precedenza, è un’ottima idea per profumare velocemente il bucato. La scelta della fragranza giusta è vasta.
Un misto di agrumi è perfetto per chi preferisce un effetto calmante, in quanto rasserena l’umore e diffonde un grande senso di pulito. Un profumo balsamico, invece, ha caratteristiche purificanti e va a regolare il respiro. Per combattere l’odore di muffa, magari in fredde giornate invernali, è consigliato invece olio essenziale di alloro.
Come Profumare gli Asciugamani
Tutti vorrebbero potere utilizzare ogni giorno degli asciugamani morbidi e profumati dopo una rilassante doccia. Il cattivo odore che spesso avvertiamo è dovuto purtroppo alla presenza di batteri che proliferano in un ambiente umido come il bagno.
Per risolvere il problema, è possibile raggruppare gli asciugamani in un unico lavaggio, evitando di unirli ad altri capi, e poi utilizzando aceto bianco e bicarbonato di sodio. Per chi desidera qualcosa in più, è possibile aggiungere olio essenziale o aromatizzare l’aceto con petali di rosa o lavanda.
Inoltre, bisogna ricordarsi anche di igienizzare periodicamente il bucato, per esempio con il percarbonato di sodio, prodotto sbiancante che si presenta sotto forma di polvere da aggiungere al detersivo che si utilizza in lavatrice, o con l’acqua ossigenata a 130 volumi, basta aggiungere un cucchiaio in mezzo bicchiere d’acqua e versarlo nel cestello della lavatrice per un lavaggio alla temperatura di 60 gradi.
Conclusioni
Per avere un bucato pulito e profumato, è necessario impostare sempre il corretto ciclo di lavaggio. A seguire, per evitare che i capi appena lavati assumano un cattivo odore, è fondamentale stenderli nel più breve tempo possibile all’aperto o, se in casa, lontano da odori come quelli che possono essere prodotti della cucina. Una volta che la biancheria sarà asciutta, va riposta in una cesta in attesa di essere stirata. All’acqua del ferro da stiro è possibile infine aggiungere dei prodotti specifici per profumare i capi.